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| IDG881303040 | |
| 88.13.03040 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Imposimato Ferdinando; (a cura di Redazione)
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| Cosi' Imposimato valuta il codice degli anni Novanta. "D' ora in poi
i testimoni correranno piu' pericoli"
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| Intervista
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| Repubblica, an. 13 (1988), fasc. 220 (11 ottobre), pag. 6
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| D68
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| L' A. (magistrato, senatore della Sinistra Indipendente) esamina
alcuni aspetti del nuovo codice di procedura penale, rilevandone
pregi e difetti. Respinge le critiche mosse al potere di avocazione
del Procuratore Generale, e giudica positivamente il nuovo ruolo
attribuito al P.M. Rischiosa appare invece la disposizione che
prevede di comunicare agli imputati i nomi dei testimoni a carico:
potranno infatti aversi minacce; inconvenienti potrebbero derivare
anche dall' interrogatorio incrociato. Positive appaiono invece la
delimitazione dell' oggetto della prova, la valutazione da attribuire
alle dichiarazioni dei c.d. pentiti e la vietata acquisizione delle
testimonianze indirette. (Titolo: 1 col / Testo: 0.7 col).
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| d.p.r. 22 settembre 1988, n. 447
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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