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Documento


53310
IDG881303064
88.13.03064 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Melchionda Achille
Licenziati anche senza condanna
Resto del carlino, an. 103 (1988), fasc. 258 (5 ottobre), pag. 1
D74702
E' legittimo il licenziamento del dipendente che sia stato incriminato per un grave reato come lo spaccio di stupefacenti, anche se l' eventuale condanna non sia ancora definitiva. Secondo la Corte di Cassazione, che si e' pronunciata in una recente sentenza, "l' elemento della fiducia, presupposto indefettibile del rapporto di lavoro, viene meno per comportamenti tenuti dal prestatore di lavoro anche al di fuori dell' attivita' lavorativa". Inoltre, secondo la Cassazione, "i comportamenti tenuti dal lavoratore nella sua vita privata costituiscono giusta causa di licenziamento". L' A. commenta questa sentenza condividendone la decisione. (Titolo: 5 col / Testo: 0.5 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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