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| IDG891302473 | |
| 89.13.02473 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bianchi Giovanni
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| l' opinione. Perche' dividerci se il drogato ci sta a cuore?
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| Giorno, an. 34 (1989), fasc. 235 (14 ottobre), pag. 2
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| D51414
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| Risposta all' intervento polemico del sen. Gennaro Acquaviva (vedi
"Il Giorno" del 10 ottobre). I reali contenuti dell' analisi del
cartello "educare senza punire". Illiceita' e punibilita' non possono
coesistere quando ci si trova di fronte al dramma della droga. Il
fallimento della "linea dura" nei Paesi che gia' hanno percorso
questa strada. L' insistenza sulle misure punitive ha la conseguenza
di sospingere i tossicodipendenti nel sommerso, lontano dalle
comunita' e dalle strutture d' aiuto. Alcune proposte: rafforzare la
prevenzione, intesa come miglioramento delle condizioni di vita;
sviluppare il numero e la qualita' dei servizi di recupero per i
tossicodipendenti; inasprire la lotta al grande traffico. (Titolo: 2
col / Testo: 1.8 col).
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| l. 22 dicembre 1975, n. 685
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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