Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


56542
IDG891302577
89.13.02577 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Riva Massimo
La Tv che vuole Saja
Repubblica, an. 14 (1989), fasc. 252 (27 ottobre), pag. 10
D18322; D18323
L' annuncio del presidente della Corte Costituzionale (in un' intervista pubblicata su "Il Messaggero" del 22 ottobre) di rinvio della sentenza sull' emittenza radiotelevisiva, in modo da consentire il varo della nuova legge. Dubbi sulla possibilita' che il Parlamento giunga ad una conclusione in breve tempo. Il rischio che si tenti di aggirare il possibile intervento della Corte al fine di ribadire l' esistenza del duopolio RAI-Fininvest, a tutto danno del pluralismo. La possibilita' che si ripeta la vicenda del 1985, quando fu varato il c.d. decreto Berlusconi. Il monito implicitamente contenuto nell' annuncio di rinvio rivolto da Saja al Parlamento. (Titolo: 2 col / Testo: 1.5 col).
d.l. 6 dicembre 1984, n. 807 l. 4 febbraio 1985, n. 10 C. Cost. 13 luglio 1988, n. 826
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati