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Documento


56924
IDG891302959
89.13.02959 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Grevi Vittorio
Giustizia e Diritto. Arresti in casa. Troppi giudici sono indulgenti
Corr. sera, an. 114 (1989), fasc. 283 (3 dicembre), pag. 12
D611
Il preoccupante fenomeno dell' eccessiva disinvoltura con cui alcuni magistrati ricorrono all' uso dello strumento degli arresti domiciliari, anche per accusati di gravi delitti. La necessita' che la Magistratura, nell' esercizio del potere discrezionale che le e' attribuito in materia, trovi il giusto equilibrio, ricordando che si tratta di un potere rigidamente subordinato alla previsione che la misura degli arresti domiciliari sia di per se' sufficiente ad evitare che l' imputato si dia alla fuga, o infici le prove. (Titolo: 2 col / Testo: 0.9 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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