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57049
IDG891303084
89.13.03084 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Mafai Miriam
Se trentacinque ore vi sembran poche...
Repubblica, an. 14 (1989), fasc. 306 (31 dicembre), pag. 6
D7441; D77; D7774
Le prospettive del lavoro in vista del 2000; la probabile diminuzione generalizzata dell' orario di lavoro. L' attuale disciplina dell' orario di lavoro, affidata ad una legge del 1923 e ai contratti collettivi. La questione dell' uso del tempo al di fuori del lavoro. La proposta delle donne del PCI sull' uso del tempo, che si articola in tre punti: orario di lavoro, che verrebbe ridotto a 35 ore; orari delle citta' (negozi, uffici, ospedali, ecc.), per la cui regolamentazione si dovrebbe puntare sulla flessibilita' e sui turni; i "tempi di vita", cioe' la progettazione individuale del proprio ciclo di vita. Per agevolare questa "progettazione" viene previsto un "congedo parentale" di 12 mesi, di cui un lavoratore o una lavoratrice potranno usufruire, anche a scaglioni, fino al compimento degli 11 anni del figlio. In questo ambito si colloca anche la proposta di istituire il c.d. anno sabbatico, di cui viene indicata la disciplina. (Titolo: 1 col / Testo: 0.9 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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