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Documento


57247
IDG901300150
90.13.00150 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Messina Normanno
interventi. Soltanto lo Stato non puo' emanare sentenze di morte
Giorno, an. 35 (1990), fasc. 5 (8 gennaio), pag. 5
D5031; D6440; F4251
Intervento solidale con le dichiarazioni di Arnaldo Forlani favorevoli all' introduzione della pena di morte per i sequestratori di persona che uccidano o lascino morire la vittima. L' abolizione della pena di morte per i reati comuni e individuali puo' considerarsi una tendenza progressiva solamente se la pena capitale permanga nei casi estremi che coinvolgono la vita della collettivita' e la difesa della liberta'. Il grosso deterrente rappresentato dalla pena di morte. La saggia proposta di Andreotti di considerare gia' esecutive le sentenze di primo grado. La necessita' di rivedere la legge Gozzini sul trattamento carcerario, soprattutto per quel che riguarda la facilita' con cui vengono concessi i permessi ai detenuti. (Titolo: 2 col / Testo: 1.2 col).
l. 10 ottobre 1986, n. 663
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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