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| IDG761303599 | |
| 76.13.03599 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| morini victor
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| le scadenze decise dal consiglio dei ministri. come si pagheranno le
imposte per il 1974
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| Messaggero, an. 98 (1976), fasc. 252 (16 settembre), pag. 18
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| d23068
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| (Sommario: a chi e' diretto il provvedimento. il disegno di legge
approvato dal consiglio dei ministri si rivolge a queste due
principali categorie. lavoratori dipendenti. non dovranno pagare piu'
nulla i coniugi a reddito fisso che hanno presentato nel 1975 la
dichiarazione unicamente perche' la somma dei loro imponibili
superava il tetto dei 5 milioni: dovranno invece ovviamente pagare l'
eccedenza dovuta in base all' imposta calcolata sui singoli redditi
qualora abbiano denunciato il possesso di una casa, di un' altra
fonte di reddito o se uno dei due coniugi abbia superato nel 1974 il
tetto dei 10 milioni lordi (al di sopra dei quali scatta un'
addizionale del 5 per cento del 10 oltre i 14 milioni). lavoratori
autonomi. per questi (che non pagano tasse ormai da oltre 2 anni) il
ricalcolo dell' imposta sara' effettuato d' ufficio dal fisco che
potra' agire in breve tempo disponendo dell' archivio magnetico di
tutti i dati a suo tempo affidati alle apparecchiature elettroniche
del consorzio degli esattori. l' imposta sara' ricalcolata
separatamente per marito e moglie. la cartella, che sara' notificata
entro due mesi dall' approvazione della legge, conterra' l' imposta
dovuta, da pagare in un' unica soluzione computata separatamente sui
due redditi, ma in un solo ammontare intestato al marito.)
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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