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64194
IDG921301020
92.13.01020 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Onida Valerio
Il credito non e' regionale
Mondo economico, an. 47 (1992), fasc. 16 (25 aprile), pag. 26-27
D18125; D0310; D0321; D18124
Viene esaminato il regime delle competenze regionali, in particolare delle Regioni a statuto speciale, in materia di credito, quale emerge dalla Costituzione, dagli statuti regionali e dalla giurisprudenza della Corte Costituzionale. Oltre alle generalizzate spinte centralistiche e alla convinzione di Banca d' Italia e del Tesoro, circa le competenze "nazionali" in materia di credito, appare vero che quest' attivita' sfugga alla dimensione regionale. A fronte della recente evoluzione che, in conformita' con la normativa comunitaria, ha portato a ridurre i poteri di controllo amministrativo sugli istituti di credito, le Regioni potrebbero svolgere un ruolo sia su alcuni residui poteri amministrativi, sia di intervento in certi settori piu' strettamente connessi al contesto economico specificamente regionale.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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