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Stampa d'opinione

Documento


6550
IDG761300182
76.13.00182 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
neirotti tino
censure inutili
Stampa, an. 110 (1976), fasc. 28 (3 febbraio), pag. 8
d18320; d18326
l' a. rileva che negli ultimi tempi si e' scatenata l' offensiva della censura contro films e riviste, che si risolve in una limitazione della liberta' d' espressione. e' ingiusto che un solo procuratore possa decidere se un' opera offenda o no il pudore. la cosa migliore sarebbe abolire del tutto la censura. l' esperienza di altri paesi dimostra che la pornografia e' una conseguenza, non una causa, degli squilibri di alcune persone; e' destinata quindi ad esaurirsi col crescere della maturita' della societa'.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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