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Stampa d'opinione

Documento


6561
IDG761300196
76.13.00196 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
la valle raniero
tra madre e figlio chi e' il giudice. una proposta per l' aborto
Stampa, an. 110 (1976), fasc. 49 (27 febbraio), pag. 1-2
d51800
l' a. rileva che il problema dell' aborto, che partiva dalla necessita' di rispondere agli aborti clandestini, e' ora vicino a una liberalizzazione totale, senza considerare i diritti del nascituro (tutelati dalla costituzione). e' giusto a questo punto, che i radicali insistano perche' la decisione spetti alla donna, e non al medico. ma volendo tutelare il nascituro, l' a. propone che la donna vada al consultorio pubblico; a questo spetterebbe esaminare con la donna le possibili soluzioni e cercare di incoraggiarla a proseguire la gravidanza. ove la donna persistesse nella sua decisione, l' intervento potrebbe essere praticato presso un ospedale o una casa di cura autorizzati dalla legge.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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