| Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma
quarto del regolamento, sulla proposta di nomina dell'ingegner
Paolo Biasi a presidente della Cassa di risparmio di Verona,
Vicenza, Belluno e Ancona.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del perito
industriale Aldo Pivetti a vicepresidente della Cassa di
risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor
Giuseppe Bruni a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Verona, Vicenza, Belluno e Ancona.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Raffaele
Elio Tavoletti a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Ascoli Piceno.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Franco
Rabitti a presidente della Cassa di risparmio di Vignola.
Pag. 28
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato Fausto
Tiezzi a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Vignola.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor Mario
Nuzzo a presidente della Cassa di risparmio della provincia di
Teramo.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Franco
Spalvieri a presidente della Cassa di risparmio di Ascoli
Piceno.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Giovanni
Tricchinelli a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Calabria e Lucania.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del signor Leo
Goldoni a presidente della Cassa di risparmio di Carpi.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Sergio
Parca a presidente della Cassa di risparmio di Fabriano e
Cupramontana.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Valentino
Valentini a presidente della Cassa di risparmio di Fano.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del signor Angelo
Artioli a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Ferrara.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor
Giorgio Giorgetti a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Genova e Imperia.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'ingegner
Giancarlo Giurlani a vicepresidente della Cassa di risparmio
di Lucca.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Gianluigi
Facchini a presidente della Cassa di risparmio di Lugo.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del ragionier
Gianlazzaro Bosi a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Lugo.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del signor Roberto
Cenni a presidente della Cassa di risparmio di Prato.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato Aldo
Facchini a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Prato.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor Angelo
Rizzo a presidente della Cassa di risparmio di Puglia.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor
Giovanni Tatarano a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Puglia.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Luciano
Chicchi a presidente della Cassa di risparmio di Rimini.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor
Pasquale Lucio Scandizzo a vicepresidente della Cassa di
risparmio salernitana.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor Franco
Bartolini a presidente della Cassa di risparmio di Savona.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Tito
Favaretto a presidente della Cassa di risparmio di Trieste.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato Dario
Casalini a presidente della Cassa di risparmio di Vercelli.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Roberto
Bottiglia a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Vercelli.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma
quarto del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato
Giuseppe Di Vagno a presidente del Consiglio di
amministrazione dell'Istituto per lo sviluppo economico
dell'Italia meridionale (ISVEIMER).
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Giovanni
Ciccone a vicepresidente della Cassa di risparmio della
provincia dell'Aquila.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor
Giustino Battistella a presidente della Cassa di risparmio
della provincia di Chieti.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor
Pag. 29
Isidoro Franco Mariani a vicepresidente della Cassa di
risparmio della provincia di Chieti.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Giorgio
Pagnanelli a presidente della Cassa di risparmio della
provincia di Macerata.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Andrea
Valentini a vicepresidente della Cassa di risparmio della
provincia di Macerata.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto,
del regolamento sulla proposta di nomina dell'avvocato
Vincenzo Cerulli Irelli a vicepresidente della Fondazione
Cassa di risparmio della provincia di Teramo.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina della dottoressa
Giuliana Gualdi a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Carpi.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Gianni
Fava a vicepresidente della Cassa di risparmio di Cento.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Mario
Caramelli a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Cuneo.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del signor Mario
Giampaoletti a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Fabriano e Cupramontana.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato Romolo
Fucili a vicepresidente della Cassa di risparmio di Fano.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del ragionier Luigi
Pieralisi a presidente della Cassa di risparmio di Jesi.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato
Ippolito Musetti a presidente della Cassa di risparmio di
Livorno.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'ingegner
Ernesto Laviosa a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Livorno.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del ragionier Piero
Crucianelli a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Loreto.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del signor Agostino
Silvani a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Perugia.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'ingegner
Foresto Mostardini a presidente della Cassa di risparmio di
San Miniato.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Amerigo
Cheli a vicepresidente della Cassa di risparmio di San
Miniato.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del ragionier
Giovanni Rabbia a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Savigliano.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato
Filippo De Marchis a vicepresidente della Cassa di risparmio
di Spoleto.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del ragionier Carlo
Boggio Sola a presidente della Cassa di risparmio di
Tortona.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor
Vittorio Galassi a presidente della Cassa di risparmio di
Terni e Narni.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato Carlo
Amati a vicepresidente della Cassa di risparmio di Terni e
Narni.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor
Giovanni Pegoretti a presidente della Cassa di risparmio di
Trento e Rovereto.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato Paolo
Stefenelli a vicepresidente della Cassa di risparmio di Trento
e Rovereto.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del signor Rodolfo
Parenti a vicepresidente della Cassa di risparmio della
provincia di Viterbo.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato
Gustavo Ghidini a presidente della Banca del Monte di
Lombardia.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor Silvio
Beretta a vicepresidente della Banca del Monte di
Lombardia.
Pag. 30
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Carlo
Milianti a presidente della Banca del Monte di Lucca.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Roberto
Camisi a presidente della Banca del Monte di Lucca.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor
Stefano Zamagni a presidente della Banca del Monte di Lugo.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato Carlo
Rinaldi a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Mirandola.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato G.
Battista Rocca a presidente della Cassa di risparmio di
Savigliano.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Luigi
Malacarne a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Volterra.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Luciano
Zani a vicepresidente della Banca del Monte e Cassa di
risparmio di Faenza.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato
Giancarlo Rizzieri a vicepresidente della Banca del Monte di
Rovigo.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'ingegner Amedeo
Grilli a presidente della Cassa di risparmio di Fermo.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina dell'avvocato
Alberto Palma a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Fermo.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Elio
Cirelli a presidente della Cassa di risparmio di Mirandola.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor
Erminio Rosato a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Puglia.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Silvio
Riolfo Marengo a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Savona.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Pierluigi
Giovannini a presidente della Cassa di risparmio di
Volterra.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Enrico De
Giovanni a presidente della Banca del Monte e Cassa di
risparmio di Faenza.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Roberto
Dolcetto a presidente della Banca del Monte di Rovigo.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Alessio
Pasquantonio a presidente del consiglio di amministrazione del
Mediocredito del Friuli-Venezia Giulia.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del signor Ennio
Antonini a presidente del Fondo di rotazione per iniziative
economiche nel territorio di Triete e nella provincia di
Gorizia.
Parere al Governo, ai sensi dell'articolo 143, comma quarto
del regolamento, sulla proposta di nomina del professor
Giovanni Coda Nunziante a presidente del Comitato
amministrativo del Fondo interbancario di garanzia.
| |
| La Commissione prosegue l'esame congiunto delle proposte
di nomina.
Il deputato Claudio PIOLI (gruppo della lega nord)
dichiara che il gruppo della lega nord non accetta la
procedura con la quale sono state adottate le proposte di
nomina, che giudica clientelare e dannosa per il Paese.
Ritiene che l'attuale politica delle banche, che ha
determinato una riduzione degli investimenti reali e un
sostegno alla politica del Governo volta a finalizzare il
risparmio verso i titoli di Stato, dipende anche dal modo con
il quale si è proceduto alla nomina dei vertici degli istituti
di credito. Critica l'uso da parte delle banche dei pronti
contro termine che offuscano le valutazioni della Banca
d'Italia ed impediscono di prendere piena consapevolezza sulla
tragicità della situazione. Per risolvere i problemi del
sistema bancario è necessario che questo sia completamente
Pag. 31
svincolato dal sistema politico. Rammenta infine al ministro
Barucci la domanda da lui posta in più occasioni relativa ai
crediti in contenzioso e ritiene che tutta la materia sia
frutto di disinformazione e di mancanza di trasparenza che
riflettono lo scarso senso etico degli amministratori nominati
secondo logiche partitocratiche. Dopo aver ribadito il
giudizio negativo della lega nord sulla passata gestione degli
enti creditizi, dichiara che il gruppo della lega nord non
parteciperà al voto ed abbandonerà l'aula.
Il deputato Piergiorgio BERGONZI (gruppo di rifondazione
comunista) ribadisce la posizione del gruppo di rifondazione
comunista assunta in occasione della precedente tornata di
nomine bancarie ed annuncia che il suo gruppo non parteciperà
al voto: le proposte all'ordine del gorno rispondono alle
vecchie regole lottizzatrici, malgrado l'insistente richiesta
di trasparenza. Quelle regole hanno recato e recano tuttora un
grande danno al sistema pubblico che altrimenti avrebbe potuto
offrire prestazioni anche superiori a quelle del sistema
privato. Conferma infine la non partecipazione al voto del suo
gruppo.
Il deputato Salvatore VARRIALE (gruppo della DC) annuncia
il proprio voto contrario su tutte le proposte di nomina, in
quanto non condivide i criteri che hanno guidato le scelte del
ministro. Tali criteri non evidenziano alcuna inversione di
tendenza rispetto al passato. Sono nuovamente proposti
candidati non idonei, anche per mancanza di requisiti di
professionalità e inoltre, la ripetuta violazione
dell'articolo 6 della legge n. 14 del 1978, riguardante la
durata dei mandati, pone un problema di ricambio. Inoltre,
l'ampio ricorso all'istituto della prorogatio, in
relazione al quale ricorda la recente sentenza della Corte
costituzionale, anche per periodi di tempo molto lunghi, ha
determinato la violazione delle regole che limitano l'attività
nel regime di prorogatio alla sola gestione ordinaria.
In numerosi casi la relazione della Banca d'Italia appare
negativa, sia per quanto attiene al rapporto fra impieghi e
provviste sia per quanto riguarda i coefficienti di
solvibilità che appaiono superiori ai requisiti richiesti, sia
per le sofferenze che hanno raggiunto livelli paurosi. Questa
situazione non mancherà di produrre effetti negativi sulla
credibilità internazionale del Paese.
Rimane inoltre il problema della incompatibilità fra i
vertici delle fondazioni e quelli della spa. La delibera del
CICR del 23 ottobre 1992 stabilisce che tale incompatibilità
entrerà in vigore dal 1^ gennaio 1994 in modo tale da
permettere la modifica degli statuti delle fondazioni entro il
31 dicembre 1993. I vertici delle fondazioni scadranno nel
1996 e alla fine dell'anno in corso dovranno eleggere i
vertici delle spa. Ritiene che ove si volesse realmente
modificare la situazione, si potrebbe legare la modifica degli
statuti ad una data certa e più vicina, e cioè
all'approvazione dei bilanci che dovrà avvenire entro
aprile.
Il deputato Giancarlo SITRA (gruppo del PDS) dichiara che
il gruppo del PDS si rimette al giudizio negativo già espresso
a dicembre in occasione della precedente tornata di nomine. La
delibera del CICR del 23 ottobre 1992 sembrava contenere le
premesse per il superamento della logica lottizzatrice che ha
sempre governato il sistema delle nomine bancarie. Ma così non
è stato. Il PDS esprime su queste nomine un giudizio ancora
più pesante in quanto esse rappresentano un'ulteriore
occasione perduta di rinnovamento e di rimozione delle cause
che hanno determinato la perdita della fiducia dei cittadini
nei confronti delle istituzioni. In particolare sono quattro
gli elementi che sorreggono il giudizio negativo del suo
gruppo. In primo luogo sono presenti casi di riconferme
malgrado la relazione tecnica della Banca d'Italia non sia
brillante. E' questo il caso dell'ISVEIMER, del Mediocredito
del Friuli-Venezia Giulia, della Cassa di risparmio di
Vercelli, della Banca del monte di Lucca, della Banca del
monte e Cassa di risparmio di Faenza e della Banca del monte
di Rovigo. In secondo luogo vengono proposti amministratori
con incarichi plurimi che rendono incerto lo svolgimento del
Pag. 32
mandato. In terzo luogo sono stati proposti soggetti non soci
delle fondazioni, ed infine per molti candidati si rileva una
totale inadeguatezza dei curricula. Questa situazione si
verifica con il coinvolgimento della Banda d'Italia e per
questo motivo esprime rammarico: sarebbe stato meglio tenere
la banca centrale fuori da questa logica spartitoria. Infine
chiede al ministro di sapere quale sarà l' iter del
disegno di legge sulle nomine bancarie, in relazione al quale
preannuncia analoga iniziativa del suo gruppo, visto
l'incalzare del referendum.
Il deputato Gastone PARIGI (gruppo del MSI-destra
nazionale) ritiene che le nomine bancarie provenienti dal
potere politico siano una delle cause del malcostume
dilagante. Trova clamoroso che contemporaneamente alle
indagini sulla collusione fra affari e politica, il Parlamento
confermi questo sistema con sedute come quella odierna. Il suo
gruppo non parteciperà a questa indecorosa cerimonia anche
perché la lettura dei curricula non induce ad esprimere
un giudizio positivo. Sottolinea in particolare la
inadeguatezza dei requisiti di professionalità e cita il caso
di un urologo proposto ai vertici di uno degli istituti
interessati. Non trova giustificabili le critiche che il
Presidente del Consiglio ha rivolto alla politica dei tassi di
interesse praticati dalle banche non ritenuta vantaggiosa per
la soddisfazione degli interessi generali. Quelle scelte
dipendono anche dalla procedura di selezione dei vertici degli
enti creditizi.
Il deputato Alessandro DALLA VIA (gruppo liberale) ritiene
che i problemi oggi dibattuti non potranno essere superati
fino a quando le banche rimarranno pubbliche. La
privatizzazione è la soluzione efficace alle disfunzioni
denunciate. Nell'attuale situazione normativa il Parlamento
non può che valutare per ciascun candidato il rispetto delle
regole fissate dalla legge e stabilite dal CICR. Il suo gruppo
di conseguenza valuterà caso per caso quale voto esprimere a
seconda della sussistenza o meno di quei requisiti.
Il deputato Giacomo ROSINI (gruppo della DC) preannuncia
il suo voto favorevole sulle proposte di nomina all'ordine del
giorno. Non può tacere tuttavia un senso di disagio che deriva
dalla convinzione che questa procedura risponde ad una logica
di confusione fra i poteri dello Stato. Dopo aver ricordato la
ratio della legge n. 14, volta a creare un deterrente,
ritiene opportuno che Parlamento e Governo rispettino i
diversi ruoli istituzionali e giudica positivamente le
iniziative anche legislative che potranno essere adottate per
realizzare questo scopo. Con queste premesse, ritiene comunque
necessario un confronto fra Parlamento e Governo su due
questioni di attualità particolarmente rilevanti. In primo
luogo bisogna esaminare il complesso delle conseguenze sociali
ed occupazionali conseguenti alla ristrutturazione del sistema
economico, anche allo scopo di creare condizioni di equità e
di valutare gli interventi finanziari utili; in secondo luogo
sarebbe opportuno che il Parlamento fosse messo nelle
condizioni di poter offrire un contributo oggettivo e reale
sui diversi progetti oggi esistenti promossi dai soggetti
istituzionali ed imprenditoriali.
Il deputato Franco PIRO (gruppo del PSI) dopo aver
ricordato il recente incontro svoltosi fra il ministro Barucci
e il gruppo democristiano in ordine alle nomine, chiede di
sapere se il parere della Commissione, che riflette un
giudizio fondato sulla lettura dei curricula, sia
ritenuto dal ministro rilevante o meno ai fini delle
successive decisioni che è tenuto a prendere.
Si riferisce in particolare al caso Sassoli de' Bianchi,
nominato presidente della fondazione della Cassa di risparmio
di Bologna sebbene il 22 dicembre 1992 la Commissione avesse
espresso parere contrario a larga maggioranza, ritenendo non
sussistenti i requisiti di professionalità essendo il
candidato un industriale, qualità che ha successivamente
perduto con la cessione della sua azienda agli inglesi poco
prima di Natale. Chiede al ministro se si è di fronte alla
previsione di una cassa integrazione per gli industriali. In
relazione alle osservazioni svolte dal deputato Dalla Via,
Pag. 33
rispetto al quale esprime un netto dissenso, ritiene
necessario privatizzare i princìpi che sottendono la selezione
dei candidati ai vertiti degli enti creditizi e superare il
pregiudizio secondo il quale tutto ciò che è privato funziona
e tutto quello che è pubblico va male. Chiede inoltre al
ministro di sapere se anche in occasione di questa tornata di
nomine siano state presentate al CICR terne di candidati, così
come previsto dalla legge, e sia stata poi prescelta una
persona non compresa nella terna. In particolare chiede quale
effetto abbia avuto il mancato gradimento espresso dal
ministro del commercio con l'estero su una delle proposte
avanzate dal ministro del tesoro riguardante una persona il
cui unico titolo di demerito era rappresentato proprio dalla
mancanza di consonanza con il ministro Vitalone. Chiede
inoltre di sapere quale giudizio si dia sulla proposta di
nomina a vicepresidente della Cassa di risparmio di Ferrara,
per la quale voterà a favore, dell'ex commissario liquidatore
delle Federconsorzi che presentava una altissima esposizione
proprio nei confronti della Cassa di risparmio di Ferrara. Nel
ribadire l'importanza del rispetto del voto della Commissione
da parte del ministro, e ricordando i princìpi della legge
antitrust sulla separazione fra banca e industria,
dichiara di non desiderare che le fondazioni diventino
proprietà industriale. Preannunciando infine voto favorevole,
chiede di sapere quali siano i criteri obiettivi ai quali si è
realmente attenuto il Governo.
Il deputato Pietro MASTRANZO (gruppo della DC) condivide
le perplessità manifestate dai deputati Varriale e Piro e
chiede se sulla fondazione del Banco di Napoli siano già state
fatte le scelte.
Il deputato Adriano BIASUTTI (gruppo della DC) ritiene che
allo scopo di evitare situazioni analoghe a quelle passate,
quando la Commissione ha espresso parere contrario disatteso
dal Governo, sarebbe meglio evitare sedute come quella odierna
e permettere al Governo di assumersi tout-court le sue
responsabilità. La situazione è senz'altro migliore rispetto
al passato; ciononostante esprime perplessità sul caso
dell'ISVEIMER che versa in una situazione comatosa e che,
nonostante la nota volontà del Banco di Napoli di procedere
alla acquisizione dell'Istituto, necessita comunque di un
intervento serio e approfondito del Governo. Ritiene che il
voto parlamentare non rafforza il Governo se questo non è in
grado di adottare scelte chiare in una situazione complessa
come quella dell'ISVEIMER.
Il deputato Salvatore GRILLO (gruppo repubblicano)
dichiara l'astensione del gruppo repubblicano su tutte le
votazioni, a prescindere dal merito delle proposte. Quello di
oggi è un atto dovuto, previsto dalle leggi vigenti. Ritiene
che la privatizzazione delle banche deve comportare
necessariamente la possibilità di adottare scelte autonome sul
management.
Il deputato Franco CILIBERTI (gruppo della DC), dopo aver
ribadito le critiche già espresse al ministro per il mancato
rispetto del voto del Parlamento anche nel caso della Cassa di
risparmio di Foligno, dichiara il suo voto contrario sulla
nomina del vicepresidente della Cassa di risparmio di Perugia,
il cui unico merito a suo avviso consiste nell'appartenenza ad
una delle logge massoniche di quella città.
Il presidente Manfredo MANFREDI fa presente che le
valutazioni riguardanti le singole proposte di nomina potranno
essere svolte in sede di dichiarazioni di voto.
Il deputato Wilmo FERRARI (gruppo della DC) preannuncia il
voto favorevole del gruppo DC che seguirà le indicazioni del
relatore.
Il presidente Manfredo MANFREDI, nel dare la parola al
ministro del tesoro, preannuncia la richiesta del gruppo del
PDS per un'audizione sul caso IMI-CARIPLO e ritiene che in
quella discussione sarà possbile ampliare il dibattito a tutte
le questioni sollevate nella seduta odierna.
Pag. 34
Il ministro Piero BARUCCI, dopo aver espresso
apprezzamento per la dichiarazione di voto favorevole del
deputato Piro annunciata al termine del suo intervento,
dichiara alla Commissine che è sua intenzione tenere conto
delle decisioni che essa adotterà. E' necessario tuttavia fare
chiarezza in ordine ai diversi ruoli e alle diverse
responsabilità. E' dovere della Commissione valutare le
proposte del ministro ma è egualmente dovere del ministro
valutare le motivazioni delle decisioni adottate dalla
Commissione. In queste circostanze sono infatti gli argomenti
e non i voti che contano. In particolare, con riferimento alla
nomina di Sassoli de' Bianchi, ha ritenuto che egli abbia
dimostrato capacità organizzative ed imprenditoriali nonché
interesse nei confronti della città ed è risultato, di
conseguenza, idoneo allo svolgimento delle funzioni di
presidente della fondazione. Ribadisce quindi che il ruolo
della Commissione è di avanzare le sue considerazioni che
rimangono comunque soggette alla valutazione del ministro, al
quale l'ordinamento riconosce diritto di iniziativa e dovere
di nomina. Per quanto attiene ai comportamenti del CICR e ai
criteri ai quali il Comitato si è attenuto, conferma la
validità delle regole codificate nella delibera del 23 ottobre
1992 e illustrate alla Commissione nella seduta del successivo
29 ottobre. Quanto all'alternativa fra pubblico e privato,
osserva che la storia economica italiana indica la mancanza di
imprenditori bancari italiani i cui problemi non sono stati
mai inferiori a quelli del settore pubblico; anzi numerosi
enti privati sono diventati pubblici per evitare il
fallimento. In un momento di ricomposizione e di
ristrutturazione del sistema economico e finanziario non
ritiene opportuno riproporre la dicotomia fra pubblico e
privato. Rivendicando a se stesso la presentazione di un
disegno di legge che spoglia il ministro del tesoro in materia
di nomine bancarie di qualsiasi prerogativa, nonché la
proposta di candidati non appartenenti ad alcun partito
politico, non condivide le critiche a lui rivolte secondo le
quali nulla sarebbe cambiato. Con riferimento alla questione
delle competenze, ricorda che il CICR ha affermato la
diversità delle caratteristiche dei presidenti delle
fondazioni rispetto a quelli delle spa, per evitare la
coesistenza di due imprenditori bancari. La ragione per cui
l'applicazione di questo principio è stata rinviata al 1^
gennaio 1994 va ricercata nella volontà di non compromettere
alcune operazioni in corso come quelle della Cariplo.
Rispondendo alla osservazione del deputato Sitra, secondo cui
avrebbero potuto essere stabiliti diversi requisiti
professionali, osserva che il possesso di quei requisiti era
previsto dagli statuti e che tuttavia il CICR, introducendo il
principio della separatezza, ha previsto la possibilità di
introdurre nuove professionalità fra le quali anche quella
medica. Quanto alla prorogatio, dopo aver rilevato che
l'atto legislativo adottato non aveva valore retroattivo,
osserva di essere stato il solo ministro che in due mesi ha
proceduto a tutte le nomine bancarie ed ammette di aver
commesso qualche errore anche perché non ritiene di
appartenere alla inciviltà della certezza. Per quanto riguarda
il caso dell'ISVEIMER, si tratta di un intervento da lui
compiuto con grande determinazione per garantire
l'acquisizione dell'istituto da parte del Banco di Napoli. A
questo scopo non si è ritenuto opportuno creare ostacoli al
trasferimento attraverso la nomina di una nuova persona. Circa
l'inadeguatezza dei curricula fa presente che le
candidature riflettono anche le proposte della Banca d'Italia.
Non nega le discussioni svoltesi al CICR in occasione delle
scelte, ma non desidera soffermarsi su casi singoli. Conferma
infine la propria disponibilità ad intervenire in Commissione
sul caso IMI-CARIPLO, avvertendo tuttavia che a suo avviso i
disegni di questo tipo non si realizzano nelle aule
parlamentari.
Il presidente Manfredo MANFREDI avverte che tutte le
votazioni avranno luogo a scrutinio segreto mediante
procedimento elettronico di votazione. In qualità di relatore
formulerà per ciascuno dei candidati una proposta di parere
sulla base di sue valutazioni personali e dei criteri
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condivisi dalla Commissione in occasione della passata tornata
di nomine.
Propone, inoltre, che la Commissione si pronunci in primo
luogo sulle proposte di nomina riguardanti il professor Coda
Nunziante e il signor Ennio Antonini.
La Commissione concorda.
Il Presidente Manfredo MANFREDI pone in votazione la
proposta di parere favorevole sulla nomina del professor
Giovanni Coda Nunziante a presidente del Comitato
amministrativo del Fondo interbancario di garanzia,
sottolineando il prestigio e la professionalità del
candidato.
Ne comunica il risultato:
Presenti 25
Votanti 24
Astenuti 1
Maggioranza 13
Voti favorevoli 15
Voti contrari 9
(La Commissione approva).
Hanno preso parte alla votazione:
Ciliberti (in sostituzione di Astori), Biasutti, Carta
Clemente, Morgando (in sostituzione di Castellotti), Dalla
Via, Degennaro, Ferrari Wilmo, Formica, La Gloria (in
sostituzione di Garesio), Iannuzzi, Aloise (in sostituzione di
Maira), Manfredi, Pagano, Grippo (in sostituzione di Patria),
Soriero (in sostituzione di Pellicani), Pinza, Piro, Rosini,
Sartori Lanciotti Maria Antonietta, Mastranzo (in sostituzione
di Sbardella), Sitra, Susi, Polidoro (in sostituzione di
Torchio), Varriale.
Si è astenuto:
Grillo Salvatore.
Il Presidente Manfredo MANFREDI pone in votazione la
proposta di parere favorevole sulla nomina del signor Ennio
Antonini a presidente del Fondo di rotazione per iniziative
economiche nel territorio di Trieste e nella provincia di
Gorizia, osservando che la designazione del candidato è stata
effettuata dalla regione.
Ne comunica il risultato:
Presenti 24
Votanti 23
Astenuti 1
Maggioranza 12
Voti favorevoli 12
Voti contrari 11
(La Commissione approva).
Hanno preso parte alla votazione:
Ciliberti (in sostituzione di Astori), Biasutti, Carta
Clemente, Morgando (in sostituzione di Castellotti), Dalla
Via, Degennaro, Di Pietro, Ferrari Wilmo, La Gloria (in
sostituzione di Garesio), Aloise (in sostituzione di Maira),
Manfredi, Pagano, Grippo (in sostituzione di Patria), Soriero
(in sostituzione di Pellicani), Pinza, Piro, Rosini, Sartori
Lanciotti Maria Antonietta, Mastranzo (in sostituzione di
Sbardella), Sitra, Susi, Polidoro (in sostituzione di
Torchio), Varriale.
Si è astenuto:
Grillo Salvatore.
Il Presidente Manfredo MANFREDI pone in votazione la
proposta di parere favorevole sulla nomina dell'ingegner Paolo
Biasi a presidente della Cassa di risparmio di Verona,
Vicenza, Belluno e Ancona.
Ne comunica il risultato:
Presenti 26
Votanti 25
Astenuti 1
Maggioranza 13
Voti favorevoli 14
Voti contrari 11
(La Commissione approva).
Hanno preso parte alla votazione:
Ciliberti (in sostituzione di Astori), Biasutti, Carta
Clemente, Morgando (in sostituzione di Castellotti), Dalla
Via, Degennaro, Di Pietro, Ferrari Wilmo, Formica, La Gloria
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(in sostituzione di Garesio), Iannuzzi, Aloise (in
sostituzione di Maira), Manfredi, Pagano, Grippo (in
sostituzione di Patria), Soriero (in sostituzione di
Pellicani), Pinza, Piro, Rosini, Sartori Lanciotti Maria
Antonietta, Mastranzo (in sostituzione di Sbardella), Sitra,
Susi, Polidoro (in sostituzione di Torchio), Varriale.
Si è astenuto:
Grillo Salvatore.
Il Presidente Manfredo MANFREDI pone in votazione la
proposta di parere favorevole sulla nomina del perito
industriale Aldo Pivetti a vicepresidente della Cassa di
risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona.
Ne comunica il risultato:
Presenti 26
Votanti 25
Astenuti 1
Maggioranza 13
Voti favorevoli 13
Voti contrari 12
(La Commissione approva).
Hanno preso parte alla votazione:
Ciliberti (in sostituzione di Astori), Biasutti, Carta
Clemente, Morgando (in sostituzione di Castellotti), Dalla
Via, Degennaro, Di Pietro, Ferrari Wilmo, Formica, La Gloria
(in sostituzione di Garesio), Iannuzzi, Aloise (in
sostituzione di Maira), Manfredi, Pagano, Grippo (in
sostituzione di Patria), Soriero (in sostituzione di
Pellicani), Pinza, Piro, Rosini, Sartori Lanciotti Maria
Antonietta, Mastranzo (in sostituzione di Sbardella), Sitra,
Susi, Polidoro (in sostituzione di Torchio), Varriale.
Si è astenuto:
Grillo Salvatore.
Il Presidente Manfredo MANFREDI pone in votazione la
proposta di parere favorevole sulla nomina del professor Bruni
a vicepresidente della Cassa di risparmio di Verona, Vicenza,
Belluno e Ancona.
Ne comunica il risultato:
Presenti 26
Votanti 25
Astenuti 1
Maggioranza 13
Voti favorevoli 13
Voti contrari 12
(La Commissione approva).
Hanno preso parte alla votazione:
Ciliberti (in sostituzione di Astori), Biasutti, Carta
Clemente, Morgando (in sostituzione di Castellotti), Dalla
Via, Degennaro, Di Pietro, Ferrari Wilmo, Formica, La Gloria
(in sostituzione di Garesio), Iannuzzi, Aloise (in
sostituzione di Maira), Manfredi, Pagano, Grippo (in
sostituzione di Patria), Soriero (in sostituzione di
Pellicani), Pinza, Piro, Rosini, Sartori Lanciotti Maria
Antonietta, Mastranzo (in sostituzione di Sbardella), Sitra,
Susi, Polidoro (in sostituzione di Torchio), Varriale.
Si è astenuto:
Grillo Salvatore.
Il Presidente Manfredo MANFREDI pone in votazione la
proposta di parere favorevole sulla nomina del dottor Raffaele
Elio Tavoletti a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Ascoli Piceno.
Ne comunica il risultato:
Presenti 26
Votanti 25
Astenuti 1
Maggioranza 13
Voti favorevoli 15
Voti contrari 10
(La Commissione approva).
Hanno preso parte alla votazione:
Ciliberti (in sostituzione di Astori), Biasutti, Carta
Clemente, Morgando (in sostituzione di Castellotti), Dalla
Via, Degennaro, Di Pietro, Ferrari Wilmo, Formica, La Gloria
Pag. 37
(in sostituzione di Garesio), Iannuzzi, Aloise (in
sostituzione di Maira), Manfredi, Pagano, Grippo (in
sostituzione di Patria), Soriero (in sostituzione di
Pellicani), Pinza, Piro, Rosini, Sartori Lanciotti Maria
Antonietta, Mastranzo (in sostituzione di Sbardella), Sitra,
Susi, Polidoro (in sostituzione di Torchio), Varriale.
Si è astenuto:
Grillo Salvatore.
Il Presidente Manfredo MANFREDI pone in votazione la
proposta di parere favorevole sulla nomina del dottor Franco
Rabitti a presidente della Cassa di risparmio di Vignola.
Ne comunica il risultato:
Presenti 26
Votanti 25
Astenuti 1
Maggioranza 13
Voti favorevoli 14
Voti contrari 11
(La Commissione approva).
Hanno preso parte alla votazione:
Ciliberti (in sostituzione di Astori), Biasutti, Carta
Clemente, Morgando (in sostituzione di Castellotti), Dalla
Via, Degennaro, Di Pietro, Ferrari Wilmo, Formica, La Gloria
(in sostituzione di Garesio), Iannuzzi, Aloise (in
sostituzione di Maira), Manfredi, Pagano, Grippo (in
sostituzione di Patria), Soriero (in sostituzione di
Pellicani), Pinza, Piro, Rosini, Sartori Lanciotti Maria
Antonietta, Mastranzo (in sostituzione di Sbardella), Sitra,
Susi, Polidoro (in sostituzione di Torchio), Varriale.
Si è astenuto:
Grillo Salvatore.
Il Presidente Manfredo MANFREDI pone in votazione la
proposta di parere favorevole sulla nomina dell'avvocato
Fausto Tiezzi a vicepresidente della Cassa di risparmio di
Vignola.
Ne comunica il risultato:
Presenti 27
Votanti 26
Astenuti 1
Maggioranza 14
Voti favorevoli 16
Voti contrari 10
(La Commissione approva).
Hanno preso parte alla votazione:
Ciliberti (in sostituzione di Astori), Biasutti, Carta
Clemente, Morgando (in sostituzione di Castellotti), Colucci
Francesco, Dalla Via, Degennaro, Di Pietro, Ferrari Wilmo,
Formica, La Gloria (in sostituzione di Garesio), Iannuzzi,
Aloise (in sostituzione di Maira), Manfredi, Pagano, Grippo
(in sostituzione di Patria), Soriero (in sostituzione di
Pellicani), Pinza, Piro, Rosini, Sartori Lanciotti Maria
Antonietta, Mastranzo (in sostituzione di Sbardella), Sitra,
Susi, Polidoro (in sostituzione di Torchio), Varriale.
Si è astenuto:
Grillo Salvatore.
Il Presidente Manfredo MANFREDI pone in votazione la
proposta di parere favorevole sulla nomina del professor Mario
Nuzzo a presidente della Cassa di risparmio della provincia di
Teramo.
Ne comunica il risultato:
Presenti 27
Votanti 26
Astenuti 1
Maggioranza 14
Voti favorevoli 15
Voti contrari 11
(La Commissione approva).
Hanno preso parte alla votazione:
Ciliberti (in sostituzione di Astori), Biasutti, Carta
Clemente, Morgando (in sostituzione di Castellotti), Colucci
Francesco, Dalla Via, Degennaro, Di Pietro, Ferrari Wilmo,
Formica, La Gloria (in sostituzione di Garesio), Iannuzzi,
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Aloise (in sostituzione di Maira), Manfredi, Pagano, Grippo
(in sostituzione di Patria), Soriero (in sostituzione di
Pellicani), Pinza, Piro, Rosini, Sartori Lanciotti Maria
Antonietta, Mastranzo (in sostituzione di Sbardella), Sitra,
Susi, Polidoro (in sostituzione di Torchio), Varriale.
Si è astenuto:
Grillo Salvatore.
Il Presidente Manfredo MANFREDI pone in votazione la
proposta di parere favorevole sulla nomina del dottor Franco
Spalvieri a presidente della Cassa di risparmio di Ascoli
Piceno.
Ne comunica il risultato:
Presenti 27
Votanti 26
Astenuti 1
Maggioranza 14
Voti favorevoli 14
Voti contrari 12
(La Commissione approva).
Hanno preso parte alla votazione:
Ciliberti (in sostituzione di Astori), Biasutti, Carta
Clemente, Morgando (in sostituzione di Castellotti), Colucci
Francesco, Dalla Via, Degennaro, Di Pietro, Ferrari Wilmo,
Formica, La Gloria (in sostituzione di Garesio), Iannuzzi,
Aloise (in sostituzione di Maira), Manfredi, Pagano, Grippo
(in sostituzione di Patria), Soriero (in sostituzione di
Pellicani), Pinza, Piro, Rosini, Sartori Lanciotti Maria
Antonietta, Mastranzo (in sostituzione di Sbardella), Sitra,
Susi, Polidoro (in sostituzione di Torchio), Varriale.
Si è astenuto:
Grillo Salvatore.
Il presidente Manfredo MANFREDI, relatore, non ritiene di
poter proporre parere favorevole sulla nomina del dottor
Giovanni Tricchinelli a vicepresidente della Cassa di
risparmio di Calabria e Lucania, avvertendo che sarà posta in
votazione la proposta del Governo nel senso che la sua
approvazione varrà come parere favorevole e la sua reiezione
parere contrario.
Il ministro Piero BARUCCI osserva che trattandosi della
Cassa di risparmio di Calabria e Lucania, appartenente al
gruppo Cariplo, era necessario inserire un rappresentante
della Basilicata e la persona designata ha un forte
radicamento nella provincia di Matera ed è in possesso dei
requisiti professionali come dimostra il curriculum.
Il deputato Giuseppe SORIERO (gruppo del PDS) preannuncia
il voto contrario del PDS sulla nomina del dottor
Tricchinelli, ritenendo risibili gli argomenti esposti dal
ministro. Un maggiore rispetto nei confronti dei parlamentari
avrebbe quantomeno dovuto indurre il ministro Barucci ad
esprimere perplessità nei confronti di una proposta
indifendibile. Ricorda come da anni si stia discutendo il
destino di questa Cassa di risparmio, commissariata e
sconvolta da scandali e successivamente assorbita dalla
Cariplo attraverso un processo di colonizzazione che non ha
valorizzato le energie locali. Sottolinea infine l'assoluta
mancanza dei requisiti di professionalità richiesti.
Il deputato Giuseppe ALOISE (gruppo della DC) ritiene
condivisibili le motivazioni espresse dal ministro Barucci.
Giudica positivamente la collocazione della Carical
all'interno del gruppo Cariplo ed esprime giudizio positivo
sul management di questo istituto che ha saputo
garantire la separazione rispetto alla politica. Per quanto
riguarda la proposta di nomina del dottor Tricchinelli
sottolinea la necessità di rappresentanza della regione
Basilicata, la sua esperienza professionale e il forte
radicamento con la società locale. Preannuncia quindi il suo
voto favorevole.
Il presidente Manfredo MANFREDI, relatore, pone in
votazione la richiesta di parere del Governo sulla nomina del
dottor Giovanni Tricchinelli a vicepresidente della Cassa di
risparmio di Calabria e Lucania avvertendosi che, in caso di
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approvazione, si intenderà espresso parere favorevole e, in
caso di reiezione, si intenderà espresso parere contrario.
Ne comunica il risultato:
Presenti 28
Votanti 26
Astenuti 2
Maggioranza 14
Voti favorevoli 9
Voti contrari 17
(La Commissione respinge).
Hanno preso parte alla votazione:
Ciliberti (in sostituzione di Astori), Biasutti, Carta
Clemente, Morgando (in sostituzione di Castellotti), Colucci
Francesco, Ciampaglia, Dalla Via, Degennaro, Di Pietro,
Ferrari Wilmo, Formica, La Gloria (in sostituzione di
Garesio), Iannuzzi, Aloise (in sostituzione di Maira),
Manfredi, Pagano, Grippo (in sostituzione di Patria), Soriero
(in sostituzione di Pellicani), Pinza, Piro, Rosini, Sartori
Lanciotti Maria A., Mastranzo (in sostituzione di Sbardella),
Sitra, Susi, Varriale.
Si sono astenuti:
Grillo Salvatore, Polidoro (in sostituzione di
Torchio).
Il presidente Manfredo MANFREDI avverte che s'intende
pertanto espresso parere contrario. In considerazione
dell'avvio del dibattito sulla mozione di sfiducia in
Assemblea, rinvia il seguito dell'esame delle proposte di
nomina ad altra seduta.
La seduta termina alle 12,10.
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