| L'attuazione del decreto-legge importa nuove e
maggiori spese secondo quanto di seguito indicato.
L'articolo 4 prevede, al comma 6, che il Ministero
dell'interno provveda a spedire il certificato elettorale agli
elettori residenti negli altri Paesi membri dell'Unione
europea che non intendano avvalersi della facoltà di
esercitarvi il diritto di voto.
Considerato che il numero dei suddetti elettori - secondo
i dati risultanti al 18 febbraio del corrente anno
dall'Anagrafe centrale degli italiani residenti all'estero
gestita dal Ministero dell'interno - è pari a 1.117.545 e che
il costo unitario per la stampa dei documenti elettorali ed il
loro invio, a mezzo posta, ad ogni singolo elettore è pari a
lire 8.000, l'onere che ne deriva è di lire 8.940.360.000.
L'articolo 6, comma 1, prevede la costituzione, presso
ogni Ufficio elettorale circoscrizionale, di un seggio
elettorale per ogni duemila elettori residenti all'estero.
Considerato che gli elettori in questione sono 1.117.545
e comportano la costituzione di 558 seggi, il cui costo medio
unitario (per compensi ai componenti e materiali elettorali) è
valutabile in lire 650.000, l'onere complessivo è pari a lire
362.700.000.
Il decreto-legge reca altresì una serie di norme che
prevedono l'afflusso al Ministero dell'interno ed alle
prefetture dei dati relativi all'iscrizione ed alla
cancellazione dalle liste elettorali degli elettori residenti
negli altri Paesi membri dell'Unione europea, nonché di quelli
concernenti gli elettori che si avvalgono della facoltà di
esercitare il diritto di voto nello Stato membro di
residenza.
L'elaborazione, a livello centrale ed a livello
periferico (prefetture), di tali dati comporterà nuove e
maggiori spese quantificabili come segue:
a) apparecchiature elettroniche per la gestione
dei dati da parte degli uffici periferici elettorali delle
Prefetture ........................ Lire 1.500.000.000
b) potenziamento sistema elaborativo centrale
(memoria di massa e capacità elaborative) Lire 1.000.000.000
Pag. 4
c) procedure applicative Lire 1.200.000.000
d) registrazione dati per acquisizione
centralizzata (in ausilio al lavoro delle
Prefetture) ....................... Lire 500.000.000
Per quanto concerne, infine, le maggiori spese gravanti
sui capitoli di competenza del Ministero degli affari esteri,
si allega apposito prospetto dal quale risulta un onere
complessivo di lire 15.000.000.000.
Le maggiori spese derivanti dal provvedimento ammontano
pertanto a lire 28.503.060.000.
Spesa Ministero Affari Esteri:
Oneri non imputabili ai capitoli di bilancio già
esistenti (affitto ed arredo di locali per i seggi; compensi
componenti delle sezioni elettorali; trasporto locale del
materiale elettorale ivi compreso quello delle schede votate
da far confluire presso i punti di raccolta, che verranno
individuati per il successivo invio in Italia; rimborso alle
autorità estere per distribuzione avvisi elettorali;
assicurazioni; sorveglianza ........ L. 5.000.000.000
Pubblicità finalizzata alla capillare informazione dei
connazionali attraverso i mass media, anche televisivi,
e gli organi d'informazione delle associazioni
dell'emigrazione operanti sul territorio. La richiesta è
comprensiva del 20 per cento da destinare al Fondo comune
gestito dalla Presidenza del Consiglio, ai sensi dell'articolo
5 della legge 25 febbraio 1987, n. 67 L. 2.400.000.000
Potenziamento delle apparecchiature fotocopiatrici e
telefax presso gli uffici all'estero .... L. 300.000.000
Maggiori oneri connessi alle spese postali ordinarie,
telegrafiche, telefoniche e di telex, nonché maggiore spesa
per materiale vario di cancelleria .... L. 1.000.000.000
Operazioni relative all'acquisto o al noleggio di
apparecchiature informatiche e alla elaborazione informatica
delle liste degli elettori, suddivise per seggio all'estero e
per circoscrizione elettorale in Italia L. 1.000.000.000
Pag. 5
Maggiori oneri derivanti all'Ufficio corrieri per la
spedizione (A/R) del materiale connesso alla consultazione
elettorale, ivi compreso il trasporto in Italia delle schede
votate sino alle Corti d'Appello per il successivo
scrutinio ........................ L. 1.000.000.000
Spese di missione per il personale da inviare presso gli
uffici all'estero al fine di rafforzarne gli organici in vista
della consultazione elettorale ........ L. 1.000.000.000
Assunzione di contrattisti temporanei (sino a tre mesi)
presso le sedi all'estero per un massimo di 130
unità .............................. L. 2.000.000.000
Esigenze straordinarie di mobilità del personale in
servizio all'estero, tenuto conto delle riunioni informative
da svolgersi a Roma e all'interno del Paese di servizio,
nonché le spese di viaggio per il personale che accompagnerà
le schede votate in Italia ......... L. 1.000.000.000
Maggiori oneri connessi al lavoro straordinario cui sarà
chiamato il personale addetto agli uffici direttamente
coinvolti nelle operazioni elettorali (Direzione generale
dell'emigrazione, Centro per l'informatica, Ufficio corrieri,
eccetera) da gennaio a luglio 1994 ....... L. 300.000.000
15.000.000.000
| |