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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XII Legislatura

Documento


38955
DDL3329-0002
Progetto di legge Camera n. 3329 - testo presentato - (DDL12-3329)
(suddiviso in 5 Unità Documento)
Unità Documento n.2 (che inizia a pag.1 dello stampato)
...C3329. TESTIPDL
...C3329.
RELAZIONE
ZZDDL ZZDDLC ZZNONAV ZZDDLC3329 ZZ12 ZZRL ZZPR
    Onorevoli  Colleghi! -- Con la presente proposta di
  legge si intende pervenire alla salvaguardia della zona del
  "Lago Patria" in provincia di Napoli, comune di Giugliano in
  Campania.
    Si tratta di una zona già nota nell'antichità, e ricordata
  nel medio evo che, attualmente, confina a nord con Villa
  Literno (già Vico di Pantano), a sud con i territori
  giuglianesi di Licola e Varcaturo, ad ovest con Castelvolturno
  ed il Mar Tirreno, ad est con Qualiano, Villaricca ed altre
  zone del territorio di Giugliano e Giugliano centro.
    Sulle sponde di questo Lago pose fine alla sua gloriosa
  vita pubblica uno dei più grandi geni militari di tutti i
  tempi.
    Difatti, Scipione detto l'Africano, ritirandosi in
  quest'umile colonia di Liternum, da novello Cincinnato, si
  diede alla dura vita dei campi, coltivando e bonificando la
  terra.
    Abbiamo infatti, su tutta la zona prospiciente le rive del
  Lago, numerosi reperti archeologici che testimoniano la
  presenza di una numerosa e laboriosa colonia romana.
    La flora esistente è tipicamente Campana, infatti, sul
  lembo di terra che divide il mare dal Lago, insiste una
  macchia mediterranea formata da una fitta pineta (la
  famigerata  Silva Gallinara  dell'antichità) e da cespugli
  di innumerevoli varietà, soprattutto il lentisco.
    Questo luogo, una volta ricchissimo di uccelli acquatici,
  stanziali e migratori, costituiva l' habitat  naturale e
  meraviglioso per la fauna, tanto da potersi definire senza
  alcun tema di smentita, "paradiso degli uccelli".
    Non da meno era la fauna ittica (composta soprattutto da
  cefali, capitoni, spigole, orate, etc.) che le ricche acque
  del Lago ci regalavano.
 
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    Purtroppo, l'inarrestabile avanzata del cemento da un lato,
  e dell'inquinamento dall'altro, hanno alterato l'ambiente.
    Insiste inoltre su questo Lago, un centro sportivo remiero,
  che ha visto disputare in un recente passato, gare di
  altissimo livello nazionale ed internazionale e che è stato
  anche terreno di allenamento di grandi campioni.
    Nel 1981 (anno dell'ultimo censimento effettuato), furono
  censiti 2500 abitanti circa.  In realtà gli abitanti della zona
  sono in numero decisamente maggiore, infoltito dopo l'evento
  sismico del 1980, da numerose famiglie di terremotati, di
  Napoli e di Pozzuoli.
    Vi sono anche numerose famiglie di militari della vicina
  base NATO.  Inoltre, durante la stagione estiva, il numero di
  abitanti si raddoppia, per l'arrivo di numerosi villeggianti.
  Ed è proprio in questo periodo che si notano maggiormente i
  problemi derivanti dalla carenza di infrastrutture e di
  servizi pubblici e privati, necessari per il vivere civile:
  scuole, poste, farmacie, acqua, elettricità, reti fognarie,
  trasporti.
    Questi problemi sono stati esaminati e discussi più volte
  in una serie di convegni e di studi che sono pervenuti alle
  seguenti ipotesi di interventi che, in sintesi, facciamo
  nostre.
    Il miglioramento della qualità della vita attraverso il
  pieno soddisfacimento dei bisogni primari che caratterizzano
  lo  standard  ottimale di una comunità municipale è il
  naturale risultato di tutte le iniziative di una società
  civile.
    E' evidente che ciò deve passare attraverso una
  riqualificazione ambientale che realizzi un miglioramento di
  tutte le condizioni di vita, emarginando sempre più i fenomeni
  di degrado (prostituzione, micro-criminalità, abbandono del
  territorio, eccetera).
    La zona del Lago di Patria, che si pone quale porta
  principale di ingresso a tutta l'area flegrea, dovrà avere
  tutte le caratteristiche che un simile ruolo comporta.
    Punti fondamentali di questo piano di riqualificazione è la
  realizzazione di progetti specifici tesi alla rivitalizzazione
  di tutta la zona costiera.
    La marginalizzazione di aree economicamente e
  strutturalmente svantaggiate come quelle del "Lago Patria"
  determina l'abbandono del territorio dove si individuano
  fenomeni macroscopici di degrado ambientale, inquinamento del
  suolo da rifiuti e da scarichi abusivi, inquinamento idrico da
  scarichi abusivi ed incontrollati, cattivo uso del bacino
  lagunare con smottamenti delle difese spondali e delle opere
  di attraversamento dei canali di scarico.
    In definitiva, tutta la zona circostante il "Lago Patria"
  necessita di una massiccia opera di bonifica.
    Propedeutica alla realizzazione degli obiettivi sono gli
  interventi di bonifica che per la zona consistono nella:
      a)  realizzazione di un sistema fognario "basso"
  intorno al lago che raccolga tutte le acque nere e bianche in
  esso affluenti, convogliandole, a mezzo di apposite vasche di
  sollevamento, nella fogna esistente in quanto il sistema,
  sviluppato lungo tutto il "lago Patria", raccoglie le acque
  provenienti dalle residenze sistemate sul suo perimetro e
  poste più in basso rispetto alla quota della fogna realizzata
  dal comune di Giugliano e che corre lungo la circumvallazione
  esterna.  La fogna dovrà raccogliere anche gli smaltimenti dei
  nuovi insediamenti che si andranno ad installare lungo il
  lago;
      b)  ristrutturazione della strada esistente intorno
  al lago con creazione di una strada carrabile, a piste
  ciclabili, pedonali e zone di posta;
      c)  costruzione di spazi di verde attrezzato con
  insediamenti di strutture per il tempo libero.
    La definizione delle priorità e degli indirizzi per la
  salvaguardia ed il recupero della qualità ambientale possono
  aver luogo solamente sulla base di un progetto strategico in
  uno con la scelta degli strumenti necessari a perseguire gli
  obiettivi con misure dirette a porre riparo ai danni.
    Chiediamo, quindi, agli onorevoli colleghi di voler
  approvare la presente proposta di legge che tende non
  solamente a salvaguardare un vasto territorio, ma anche a
  potenziare economicamente, con evidenti vantaggi, tutta la
  zona flegrea.
 
DATA=951026 FASCID=DDL12-3329 TIPOSTA=DDL LEGISL=12 NCOMM= SEDE=PR NSTA=3329 TOTPAG=0004 TOTDOC=0005 NDOC=0002 TIPDOC=L DOCTIT=0000 COMM= FRL PAGINIZ=0001 RIGINIZ=007 PAGFIN=0002 RIGFIN=078 UPAG=NO PAGEIN=1 PAGEFIN=2 SORTRES= SORTDDL=332900 00 FASCIDC=12DDL3329 SORTNAV=0332900 000 00000 ZZDDLC3329 NDOC0002 TIPDOCL DOCTIT0002 NDOC0002



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