| PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE
PIERLUIGI PETRINI
La seduta comincia alle 16.
La Camera approva il processo verbale della seduta
dell'8 maggio 2000.
Missioni.
PRESIDENTE comunica che i deputati complessivamente in
missione sono ventisette.
Annunzio della nomina del ministro per le politiche
comunitarie.
(Vedi resoconto stenografico pag. 1).
Trasmissione dal Senato di un disegno di legge di
conversione e sua assegnazione a Commissione in sede
referente.
PRESIDENTE comunica che il Presidente del Senato ha
trasmesso alla Presidenza il disegno di legge n. 6989, di
conversione del decreto-legge n. 82 del 2000.
Il disegno di legge è assegnato alla II Commissione ed al
Comitato per la legislazione, per il parere di cui
all'articolo 96- bis, comma 1, del regolamento.
In morte dell'onorevole
Adelaide Aglietta.
PRESIDENTE rinnova, anche a nome dell'Assemblea, le
espressioni della partecipazione al dolore dei familiari
dell'onorevole Adelaide Aglietta, scomparsa il 20 maggio
2000.
Svolgimento di interpellanze
e di interrogazioni.
GIUSEPPE GAMBALE, Sottosegretario di Stato per la
pubblica istruzione, in risposta all'interrogazione Aloi
n. 3-03649, sull'assegnazione di cattedre presso il
provveditorato di Bari ai vincitori del concorso per titoli ed
esami indetto nel 1990, assicura che la questione è in via di
definizione nel senso auspicato dall'interrogante. Dopo
approfondito esame della situazione è infatti emerso che per
riequilibrare numericamente le nomine tra le due diverse
graduatorie di docenti interessati è necessario attribuire ai
vincitori del richiamato concorso un numero di posti
equivalente a quelli assegnati sulla base dei soli titoli;
precisa infine che il Ministero ha fornito indicazioni in tal
senso al provveditorato di Bari.
FORTUNATO ALOI, nel prendere atto delle determinazioni
cui è pervenuto il Ministero, auspica che da parte del
provveditorato di Bari non vengano individuati ulteriori
meccanismi farraginosi che possano incidere negativamente
sulle legittime aspettative dei docenti interessati.
GIUSEPPE GAMBALE, Sottosegretario di Stato per la
pubblica istruzione, in risposta all'interrogazione
Delmastro delle Vedove n. 3-04862, concernente il rilascio del
diploma di geometra a seguito dello smarrimento del relativo
certificato sostitutivo, fa presente che il Ministero ha
provveduto a sensibilizzare il competente
Pag. IV
provveditorato agli studi affinché disponga il rilascio
all'interessato del diploma originale, sulla base di una
interpretazione dell'ordinanza ministeriale n. 18 del 1994,
che consente di ritenerla applicabile anche ai casi di
smarrimento del certificato verificatisi prima dell'anno
scolastico 1993-1994.
SANDRO DELMASTRO DELLE VEDOVE si dichiara soddisfatto,
giudicando ispirata a buonsenso l'interpretazione data dal
Ministero della pubblica istruzione.
GIUSEPPE GAMBALE, Sottosegretario di Stato per la
pubblica istruzione, in risposta all'interrogazione
Palumbo n. 3-04934, sul trasferimento del segretario
dell'Istituto tecnico per geometri Carafa di Mazzarino
ad altro istituto di Caltanissetta, fa presente che non si
ravvisano irregolarità in ordine alla procedura seguita, che
appare coerente con la legge n. 124 del 1999 e con i
conseguenti provvedimenti attuativi; rileva, peraltro, che il
suddetto trasferimento non ha arrecato alcun danno ed anzi ha
sanato una situazione che avrebbe creato difficoltà all'inizio
dell'anno scolastico 2000-2001.
GIUSEPPE AMATO si dichiara insoddisfatto, ribadendo che
la decisione di disporre il trasferimento è, a suo giudizio,
illegittima ed in contrasto con la normativa sulla mobilità
del personale ATA.
GIUSEPPE GAMBALE, Sottosegretario di Stato per la
pubblica istruzione, in risposta all'interrogazione Lenti
n. 3-05043, sulle iniziative per potenziare l'insegnamento di
una seconda lingua comunitaria nelle scuole medie, dà conto
degli interventi legislativi promossi e delle attività
formative recentemente individuate, precisando che, con la
collaborazione di un nucleo tecnico operativo, è stato
distribuito a tutte le scuole medie un documento recante linee
guida per il monitoraggio delle modalità di apprendimento in
rapporto ai risultati conseguiti nell'insegnamento delle
lingue straniere. Evidenziate altresì le ragioni per le quali
l'insegnamento della lingua inglese appare scelta prioritaria,
ancorché non esclusiva, richiama i dati concernenti i corsi di
lingue straniere svolti nell'anno scolastico 1999-2000.
MARIA LENTI, nel ringraziare per la risposta
"circostanziata", ricca di dati ed informazioni, auspica un
ulteriore impegno del Ministero in ordine all'obbligatorietà
della seconda lingua nella scuola media, anche per evitare la
possibile riduzione di posti di lavoro.
GIUSEPPE GAMBALE, Sottosegretario di Stato per la
pubblica istruzione, in risposta all'interrogazione Lenti
n. 3-05221, sull'accesso dei docenti laureati in discipline
scientifico-matematiche nelle scuole secondarie, nel dare
conto dei criteri sulla base dei quali si è proceduto
all'aggregazione di più ambiti disciplinari, fa presente che
la normativa concernente l'ordinamento delle classi di
concorso subirà una revisione, in applicazione della legge
quadro in materia di riordino dei cicli scolastici, che
comporterà la creazione di nuove e più ampie aree
disciplinari.
MARIA LENTI si dichiara solo parzialmente soddisfatta
per le "buone intenzioni" manifestate dal Governo in ordine
alla annunciata revisione della normativa.
PIETRO GIANNATTASIO illustra l'interpellanza Scajola n.
2-01213, sulle irregolarità nello svolgimento delle elezioni
amministrative svolte a Roma nel novembre del 1997.
MARCO TARADASH illustra la sua interpellanza n. 2-01271,
vertente sul medesimo argomento.
SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegretario di Stato per
l'interno, in risposta anche alle interrogazioni Savarese
n. 3-01731 e Giannattasio n. 3-02514, vertenti sul medesimo
argomento delle interpellanze, premesso che la titolarità in
tema di rettifica dei risultati elettorali è attribuita in via
esclusiva all'autorità giudiziaria, dà conto dell'esito dei
ricorsi promossi con
Pag. V
riferimento alle consultazioni elettorali comunali e
circoscrizionali svolte a Roma nel novembre 1997; auspicata
peraltro una modifica della normativa in tema di selezione dei
presidenti di seggio, assicura l'impegno del Ministero a
ripristinare, almeno in parte, il numero delle sezioni
elettorali, al fine di rendere più agevoli le operazioni di
scrutinio.
PIETRO GIANNATTASIO non può ritenersi soddisfatto della
risposta, che considera una sostanziale "ammissione di colpa";
sottolinea altresì la necessità di individuare modalità tali
da garantire la registrazione della reale volontà del corpo
elettorale, al fine di assicurare risultati elettorali
coerenti.
MARCO TARADASH, nel dichiararsi "attonito" per la
risposta, condivide l'esigenza di modificare il sistema di
selezione dei presidenti dei seggi elettorali, auspicando
un'iniziativa del Governo in tal senso.
ENZO SAVARESE si dichiara insoddisfatto, lamentando il
ritardo con il quale è stata fornita la risposta; invita
altresì il Governo a svolgere un'approfondita indagine sui
disservizi riscontrati nel procedimento di verifica dei
risultati elettorali relativi alla città di Roma.
GABRIELLA PISTONE illustra l'interpellanza Brunetti n.
2-02156, sulle misure per contrastare fenomeni di criminalità
ad Arezzo.
MASSIMO BRUTTI, Sottosegretario di Stato per
l'interno, rilevato che l'economia aretina rappresenta un
importante polo di attrazione per le attività criminali,
assicura che le forze di polizia svolgono una costante opera
di controllo e monitoraggio al fine di prevenire il
diffondersi di qualsiasi attività illegale ed in particolare
mafiosa; nel dare altresì conto della positiva inversione di
tendenza registrata nel primo trimestre di quest'anno rispetto
all'incremento della criminalità verificatasi nel corso del
1999, precisa l'orientamento del Governo in ordine al ruolo di
collaborazione con le istituzioni che i cittadini possono
svolgere in tema di sicurezza.
GABRIELLA PISTONE si dichiara soddisfatta dell'ampia e
dettagliata risposta, dalla quale è emersa, tra l'altro, una
significativa inversione di tendenza nell'andamento della
criminalità nell'area aretina; in quest'ottica auspica che,
oltre alla necessaria attività preventiva, possa essere
consolidato l'indispensabile rapporto fiduciario tra cittadini
ed istituzioni in materia di sicurezza.
MASSIMO BRUTTI, Sottosegretario di Stato per
l'interno, in risposta all'interrogazione Ruzzante n.
3-01805, vertente su episodi di criminalità in provincia di
Padova, ricordato che è imminente l'inizio del processo di
primo grado nei confronti dei probabili responsabili
dell'episodio richiamato nell'atto ispettivo, fa presente che
l'attività del gruppo di estrema destra Forza nuova negli
ultimi tempi si è esplicata con modalità meno preoccupanti
rispetto al passato; assicura tuttavia l'impegno del Governo a
mantenere alto il livello di attenzione sui fenomeni di
criminalità politica in provincia di Padova. Ricorda, in
proposito, l'utile progetto quinquennale avviato nel 1995,
nonché le iniziative di "sensibilizzazione culturale" promosse
dalla prefettura e dal provveditorato agli studi.
PIERO RUZZANTE si dichiara soddisfatto, auspicando
comunque un costante impegno delle istituzioni interessate
affinché siano garantite le condizioni di "agibilità
democratica" del territorio della provincia di Padova.
LUCA DANESE, Sottosegretario di Stato per i trasporti
e la navigazione, in risposta all'interrogazione Savarese
n. 3-05124, vertente sulle cause del black-out
verificatosi presso il centro regionale di assistenza al volo
di Roma-Ciampino il 10 febbraio 2000, illustrate le cause
tecniche della temporanea interruzione di corrente, fa
presente
Pag. VI
che in tale occasione sono state attuate procedure idonee a
garantire la sicurezza delle operazioni degli aeromobili in
volo. Informa, infine, che l'ENAV ha istituito una commissione
di valutazione per l'identificazione delle cause che hanno
determinato l'evento e si riserva di fornire ulteriori
delucidazioni non appena essa avrà concluso i suoi lavori.
ENZO SAVARESE, pur giudicando la risposta "puntuale e
precisa", ritiene che essa confermi la gravità dell'episodio
denunziato nell'interrogazione ed auspica che il Governo
affronti le questioni connesse all'ENAV.
LUCA DANESE, Sottosegretario di Stato per i trasporti
e la navigazione, in risposta all'interrogazione Delmastro
delle Vedove n. 3-05143, concernente la riduzione dei voli sul
Piemonte in partenza dall'aeroporto di Malpensa, ricorda che
il Governo ha confermato il programmato trasferimento dei voli
nel complessivo quadro di interventi derivante dal nuovo
assetto del traffico aereo; precisa altresì che con decreto
ministeriale del 3 marzo scorso si è proceduto a disciplinare
- con decorrenza dal successivo 20 aprile - la nuova
ripartizione del traffico aereo nell'ambito del sistema
aeroportuale di Milano, determinando una distribuzione più
omogenea delle rotte e dei voli. In merito all'inquinamento
acustico, sottolinea, tra l'altro, che nelle prossime
settimane saranno resi noti i risultati della campagna di
monitoraggio effettuata in collaborazione con il Ministero
dell'ambiente.
SANDRO DELMASTRO DELLE VEDOVE si dichiara soddisfatto
della parte della risposta che fa riferimento alla sia pur
parziale tutela del territorio piemontese dall'inquinamento
acustico; ribadisce tuttavia le perplessità in ordine alle
scelte che hanno determinato una gestione dello scalo
aeroportuale di Malpensa troppo attenta alle esigenze della
Lombardia.
Sull'ordine dei lavori.
SANDRO DELMASTRO DELLE VEDOVE lamenta che il deputato
Boato ha fatto pervenire a tutti i membri della Camera un
appello redatto, su carta intestata della Camera dei deputati,
da Ovidio Bompressi per invocare un provvedimento di clemenza
nei suoi confronti.
PRESIDENTE ne prende atto.
Ordine del giorno
della seduta di domani.
PRESIDENTE comunica l'ordine del giorno della seduta di
domani:
Martedì 23 maggio 2000, alle 10.
(Vedi resoconto stenografico pag. 29).
La seduta termina alle 18,10.
| |