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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


115389
SMC0651-0103
Bollettino Giunte e Commissioni n. 651 del 23 maggio 2000 - edizione definitiva - (SMC13-651)
(suddiviso in 172 Unità Documento)
Unità Documento n.103 (che inizia a pag.104 dello stampato)
              ...XI COMMISSIONE PERMANENTE
                 (Lavoro pubblico e privato)
 
 
INTERROGAZIONI
5 - 07301. LAVCOMM
5 - 07301.
5-07301 Di Rosa: richiesta di informazioni ai pensionati.
Il sottosegretario Ornella PILONI. Roberto DI ROSA. Renzo INNOCENTI, presidente.
Martedì 23 maggio 2000. - Presidenza del Presidente Renzo INNOCENTI. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale Ornella Piloni.
ZZSMC ZZRES ZZSMC230500 ZZSMC000523 ZZSMC000500 ZZSMC000000 ZZSMC651 ZZ13 ZZD ZZC11 ZZNO ZZXX
     Il sottosegretario Ornella PILONI osserva che la
  questione sollecitata dalla interrogazione ha sicuramente una
  grande valenza sociale vertendo sui disagi che incontrerebbero
  i pensionati chiamati dall'INPS a dichiarare eventuali redditi
  diversi dalla pensione.  L'Istituto ha reso noto che il diritto
  ad un numero consistente di prestazioni dallo stesso erogate è
  subordinato al reddito posseduto dall'interessato.  L'INPS, ha
  sensi dell'articolo 13 della legge n. 412 del 1991, è tenuto
  alla verifica annuale delle situazioni reddituali dei
  pensionati e a provvedere, entro l'anno successivo, al
  recupero di quanto eventualmente pagato in eccedenza.
     Tale verifica ha carattere di transitorietà, in vista
  dell'evoluzione resa possibile dalle tecnologie, nonché dalle
  potenzialità della rete unificata della pubblica
  amministrazione in sinergia con l'evoluzione del sistema di
  accertamento sviluppato dal Ministero delle finanze.
     L'Istituto si pone, pertanto, l'obiettivo di utilizzare i
  dati disponibili presso le altre pubbliche amministrazioni in
  modo da non dover ricorrere alle dichiarazioni rese dagli
  interessati.
 
                              Pag. 105
 
     Inoltre, in relazione alle diverse prestazioni, la
  normativa succedutasi nel tempo prevede la valutazione di
  tipologie diverse di redditi.  In particolare, per alcune
  prestazioni rilevano anche i redditi soggetti a ritenuta alla
  fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva che non
  risultano dalle dichiarazioni rese ai fini fiscali.
     In passato l'INPS ha effettuato verifiche sui redditi
  attraverso la modulistica reddituale che richiedeva emissione
  di documentazione cartacea e onerose operazioni di
  acquisizioni e gestione ed inoltre le dichiarazioni rese dagli
  interessati richiedevano ulteriori verifiche.
     Tenuto conto degli sviluppi della tecnologia, delle
  positive esperienze maturate nell'ambito di sinergie con altri
  organismi esterni fornitori di dati, l'Istituto ha ritenuto
  opportuno procedere, utilizzando le nuove tecniche di
  automazione, ad una revisione di tutte le prestazioni legate
  al reddito stipulando una convenzione con tutti i soggetti
  abilitati, secondo la vigente normativa, a certificare redditi
  ai fini fiscali (centri di assistenza fiscale, dottori
  commercialisti, ragionieri commercialisti, consulenti del
  lavoro).
     Sempre allo scopo di ridurre i disagi dei pensionati,
  l'Istituto, venendo incontro alle richieste avanzate dalle
  associazioni sindacali di categoria, ha consentito ai soggetti
  percettori di maggiorazioni sociali e trattamenti di famiglia
  per i quali rilevano anche i redditi derivanti da interessi su
  depositi bancari e investimenti mobiliari il ricorso
  all'autocertificazione, prevedendo in particolare quanto
  segue:
       1) i beneficiari delle maggiorazioni sociali devono
  autocertificare l'esatto ammontare degli interessi, quale che
  sia la loro misura;
       2) i pensionati che riscuotono trattamenti di famiglia
  devono certificare l'esatto ammontare degli interessi nel caso
  in cui nel reddito familiare siano compresi anche redditi
  esenti da IRPEF.
     Se nel reddito familiare non sono compresi redditi esenti
  da IRPEF, i pen-sionati possono evitare di precisare l'esatto
  ammontare degli interessi, nel casi in cui non superino i due
  milioni di lire.
     Conclusivamente, le sembra di poter affermare che si sta
  dimostrando sensibilità verso la richiesta di semplificazione
  auspicata da più parti.
 
     Roberto DI ROSA (gruppo DS-U) si dichiara non
  soddisfatto della risposta del sottosegretario.
     Non c'è dubbio che l'Inps debba per legge effettuare
  riscontri reddituali.  Ma nell'ottica della semplificazione,
  per evitare inutili e gravosi adempimenti ai cittadini, si
  potrebbe utilmente ricorrere ad un collegamento informatico
  con il Ministero delle finanze che già dispone di tutte le
  informazioni utili per il riscontro.
     Peraltro la procedura di verifica precedentemente seguita
  dall'INPS era meno gravosa per i pensionati, dal momento che
  questi dovevano semplicemente completare e restituire all'ente
  richiedente un modulo già predisposto.
     Auspica per il futuro la predisposizioni del collegamento
  informatico con l'amministrazione finanziaria o, in
  alternativa, un metodo di acquisizione dati comunque meno
  gravoso per il cittadino, che si vede costretto a recarsi
  presso centri di assistenza fiscale anche quando deve
  dichiarare il mancato possesso di qualsiasi altra forma di
  reddito.  All'uopo potrebbe soccorre l'autocertificazione.
 
     Renzo INNOCENTI,  presidente,  scusandosi per
  l'irritualità del suo intervento, si associa alle
  considerazioni del deputato Di Rosa sull'opportunità di
  approntare una procedura di semplificazione che eviti di
  onerare il cittadino di compiti che istituzionalmente spettano
  alla pubblica amministrazione.
     Del resto, nel caso concreto esaminato, non è necessario
  un intervento normativo, poiché il problema può essere risolto
  con una semplice misura di natura amministrativa.
 
DATA=000523 FASCID=SMC13-651 TIPOSTA=SMC LEGISL=13 NCOMM=11 SEDE=XX NSTA=0651 TOTPAG=0142 TOTDOC=0172 NDOC=0103 TIPDOC=B DOCTIT=0000 COMM=C11D F PAGINIZ=0104 RIGINIZ=025 PAGFIN=0105 RIGFIN=072 UPAG=NO PAGEIN=104 PAGEFIN=105 SORTRES=0005233 SORTDDL= FASCIDC=13SMC 00651 SORTNAV=5³005230 00651 b00000 ZZSMC651 NDOC0103 TIPDOCB DOCTIT0103 NDOC0103



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