| La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge in
titolo, rinviato il 30 marzo scorso.
Giovanni CASTELLANI, presidente, comunica che è
pervenuta dal sottosegretario Passigli una lettera nella
quale, in considerazione del prolungarsi dell'esame del
disegno di legge in esame, prospetta l'opportunità di
integrare nel corso di una prossima seduta il testo già
approvato con un articolo aggiuntivo e un emendamento del
Governo, allegati alla lettera, a suo tempo non trasmessi in
tempo utile per l'esame da parte della Commissione. Di tale
emendamento e dell'articolo aggiuntivo si propone quindi
l'esame in Commissione, evitando che essi siano presentati
direttamente in Assemblea e favorendone per tale via un
approfondimento in questa sede.
Dopo aver ricordato che la Commissione ha concluso il 30
marzo l'esame degli emendamenti e degli articoli aggiuntivi
presentati, inviando il nuovo testo alle Commissioni
competenti per il parere, e che l'Ufficio di Presidenza
integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione di
ieri, ha espresso al riguardo una valutazione favorevole,
propone alla Commissione di procedere all'esame dell'articolo
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aggiuntivo e dell'emendamento presentati dal Governo (vedi
allegato). Ricorda che, in ogni caso, lo svolgimento dei
lavori dovrà tener conto della programmazione dei lavori
dell'Assemblea, che prevede la discussione del disegno di
legge nel mese di giugno.
La Commissione consente.
Il sottosegretario Stefano PASSIGLI illustra l'articolo
aggiuntivo 5.02, che intende istituire un fondo di garanzia
destinato alla copertura dei rischi sui crediti erogati dalle
banche, in attuazione della convenzione tra la Presidenza del
Consiglio dei Ministri e l'Associazione bancaria italiana
(ABI) relativa al programma denominato "PC per gli studenti".
Tale programma prevede uno sconto di circa il 40 per cento sui
prezzi dei personal computer e l'ulteriore opportunità
di una ratealizzazione del prezzo. Fa presente che
l'istituzione di tale fondo di garanzia è stato chiesto
dall'ABI in quanto, trattandosi di credito al consumo, vi è
una percentuale di insolvenza piuttosto elevata. Alla
copertura finanziaria si provvederà in gran parte tramite
l'incremento del gettito IVA derivante dall'aumento delle
vendite di personal computer.
Ritiene, in ogni caso, che il testo dell'articolo
aggiuntivo da lui presentato debba essere modificato nel senso
di prevedere un fondo di garanzia di lire 55 miliardi per
l'anno 2000 e 125 per il 2001, sopprimendo, conseguentemente,
la copertura a carico del Ministero dell'industria di cui al
comma 3, e sopprimendo altresì la modifica ai commi 4 e 6
dell'articolo 21. Presenta quindi una seconda versione
dell'articolo aggiuntivo 5.02 (vedi allegato)
Illustra quindi l'emendamento 21.1, che intende
autorizzare la spesa di lire 5 miliardi annui, per assicurare
l'attività e le finalità istituzionali del Forum per la
Società dell'informazione.
Giovanni CASTELLANI, presidente, propone quindi
di fissare per le ore 18 di oggi il termine per la
presentazione dei subemendamenti all'articolo aggiuntivo e
all'emendamento presentati dal Governo, restando inteso che il
loro esame sarà inserito nel calendario dei lavori della
Commissione di domani.
La Commissione consente.
Giovanni CASTELLANI, presidente, rinvia quindi il
seguito dell'esame alla seduta di domani.
La seduta termina alle 14.15.
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