Banche dati professionali (ex 3270)
Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


115895
SMC0652-0088
Bollettino Giunte e Commissioni n. 652 del 24 maggio 2000 - edizione definitiva - (SMC13-652)
(suddiviso in 149 Unità Documento)
Unità Documento n.88 (che inizia a pag.76 dello stampato)
              ...VII COMMISSIONE PERMANENTE
               (Cultura, scienza e istruzione)
 
 
ATTI DEL GOVERNO
Schema di decreto ministeriale recante la tabella delle istituzioni culturali ammesse al contributo annuale dello Stato per il triennio 2000-2002.
Piera CAPITELLI. Adriano VIGNALI. Giovanni CASTELLANI, presidente. Gianantonio MAZZOCCHIN. Grazia SESTINI.
Mercoledì 24 maggio 2000 - Presidenza del Presidente Giovanni CASTELLANI. - Interviene il Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali Giampaolo D'Andrea.
ZZSMC ZZRES ZZSMC240500 ZZSMC000524 ZZSMC000500 ZZSMC000000 ZZSMC652 ZZ13 ZZD ZZC7 ZZNO ZZXX
  (Esame e rinvio).
     La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto
  ministeriale in titolo.
 
     Piera CAPITELLI (DS-U),  relatore,  illustra lo
  schema di decreto ministeriale recante la tabella delle
  istituzioni culturali ammesse al contributo ordinario annuale
  dello Stato, previsto dall'articolo 1 della legge n. 534 del
  1996, che ha disposto la razionalizzazione delle diverse
  ipotesi di erogazione di contributi statali ad enti
  culturali.
     Osserva anzitutto che, se in precedenza la Commissione
  aveva spesso lamentato l'insufficiente trasmissione di dati da
  parte del Governo sugli enti assegnatari
 
                              Pag. 77
 
  dei contributi, lo schema di decreto in esame è invece
  particolarmente dettagliato in merito a ciascun contributo
  erogato.
     Illustra quindi nel dettaglio lo schema di decreto, che
  riguarda 200 domande pervenute in tempo utile (30 maggio 1999)
  nonché 3 domande pervenute fuori dal termine fissato dalla
  circolare n. 97 del 1999.  Di tali richieste, 125 sono state
  inoltrate da parte di istituzioni già destinatarie di
  finanziamenti nel triennio 1997-1999 e 78 da altre
  istituzioni, alcune delle quali inserite nella precedente
  tabella relativa al triennio 1993-1995.
     La commissione istituita presso l'Ufficio centrale dei
  beni librari del Ministero ha dichiarato inammissibili 20
  domande ed ha poi proposto l'inserimento nella tabella per il
  triennio 200-2002 di 159 istituzioni (31 in più rispetto al
  triennio precedente) e il non accoglimento delle restanti 24
  domande.  Tra le istituzioni delle quali è confermato
  l'inserimento in tabella sono comprese la "Domus mazziniana"
  di Pisa e la Fondazione "Il Vittoriale degli italiani" di
  Gardone Riviera, le cui domande erano pervenute oltre la
  scadenza.  Ritiene senz'altro condivisibile tale reinserimento
  in quanto è necessario assicurare l'operatività dei due
  istituti, disciplinati da norme di rango legislativo.
     Fa presente, inoltre, che lo stanziamento previsto per il
  2000 ammonta a 20 miliardi di lire; gli importi assegnati alle
  istituzioni già inserite nella precedente tabella sono
  identici a quelli già fruiti, mentre il contributo alle 36
  istituzioni introdotta nella presente tabella ammontano
  generalmente a 50 o 60 milioni (vale a dire la quota minima di
  assegnazione).  L'importo massimo destinato ad un singolo ente,
  pari a 600 milioni, è attribuito alla Fondazione "Einaudi" di
  Torino.
     Ritiene di poter esprimere un giudizio sostanzialmente
  favorevole allo schema di decreto in esame, che è aderente ai
  criteri previsti dalla legge e dalla circolare n. 97 del 1999
  e che presenta una relazione molto dettagliata in merito alle
  singole domande di assegnazione.  In ogni caso è disponibile a
  tener conto delle osservazioni avanzate nel corso del
  dibattito, anche per un eventuale inserimento nella proposta
  di parere, che si riserva di presentare.
 
     Adriano VIGNALI (DS-U) esprime alcune perplessità sullo
  schema di decreto all'ordine del giorno.  In particolare,
  osserva che non è stata ammessa al finanziamento la Fondazione
  "Tito Balestra", per il motivo che svolge un'attività di
  interesse prevalentemente locale.  Fa presente, invece, che
  detta Fondazione possiede documentazione sull'arte
  contemporanea di tutto rispetto e svolge attività di ampio
  respiro.
     Pertanto, se anche gli altri enti non finanziati si
  trovano nella stessa situazione, non può che esprimere una
  valutazione negativa sullo schema di decreto.  Ritiene quindi
  opportuno che il Governo fornisca maggiori chiarimenti sulle
  attività degli istituti ai quali non è stato concesso il
  finanziamento.
 
     Giovanni CASTELLANI,  presidente,  avverte che sono
  a disposizione della Commissione le schede descrittive e i
  riepiloghi di bilancio inoltrati al Ministero dalle
  istituzioni che hanno richiesto l'inserimento nella
  tabella.
 
     Gianantonio MAZZOCCHIN (Misto-FLDR) rileva che
  l'Accademia nazionale italiana di entomologia, non ammessa al
  finanziamento, è composta da accademici di chiara fama e ha
  svolto in questi anni un'attività di qualità indiscutibile.
     Chiede inoltre chiarimenti sulla posizione dell'Accademia
  Galileiana di scienza, letteratura ed arte di Parma, che ha
  presentato domanda ai sensi della legge n. 513 del 1999 e che
  non risulta inserita nell'elenco allegato allo schema di
  decreto.
 
     Grazia SESTINI (FI) è perplessa sulla esclusione dal
  finanziamento della Fondazione "Russia cristiana", che svolge
  da trenta anni un'importante attività.  Desta stupore, in
  particolare, la motivazione di tale esclusione: si ritiene che
  tale fondazione
 
                              Pag. 78
 
  svolga un'attività di studi e ricerca buoni, ma
  settorialmente circoscritta; osserva, invece, che moltissimi
  istituti ammessi al finanziamento svolgono un'attività in un
  ambito di intervento anche molto circoscritto (si pensi al
  Centro internazionale per lo studio dei papiri ercolanensi).
  Tale esclusione potrebbe essere il sintomo di un atteggiamento
  preconcetto verso tale Fondazione da parte di alcuni settori
  politici.
 
     Giovanni CASTELLANI,  presidente,  rinvia il
  seguito dell'esame ad altra seduta.
 
DATA=000524 FASCID=SMC13-652 TIPOSTA=SMC LEGISL=13 NCOMM=07 SEDE=XX NSTA=0652 TOTPAG=0107 TOTDOC=0149 NDOC=0088 TIPDOC=B DOCTIT=0000 COMM=C7 D PAGINIZ=0076 RIGINIZ=045 PAGFIN=0078 RIGFIN=011 UPAG=NO PAGEIN=76 PAGEFIN=78 SORTRES=0005243 SORTDDL= FASCIDC=13SMC 00652 SORTNAV=5³005240 00652 b00000 ZZSMC652 NDOC0088 TIPDOCB DOCTIT0088 NDOC0088



Ritorna al menu della banca dati