ALESSANDRO CE'.  Presidente, abbia pazienza un attimo.
     L'intervento dell'onorevole Cossutta, che in parte
  condivido, va anche nella direzione di dire che, se vogliamo
  estendere uno strumento che è realmente di civiltà, dobbiamo
  avere a disposizione ancora una volta mezzi finanziari
  sufficienti.  E' logico che parliamo di un'applicazione che va
  vista in un futuro, ma sappiamo che estendere il reddito
  minimo di inserimento a tutti coloro che versano in una
  condizione di bisogno, comprendendo anche coloro i quali già
  oggi utilizzano gli assegni sociali e le pensioni sociali,
  vuol dire affrontare una spesa che potrebbe orientarsi
  approssimativamente sui 10-15 mila miliardi.  Possiamo
  approvare oggi un ennesimo articolo manifesto, che, tra
  l'altro, rischierebbe di aggirare il potere legislativo del
  Parlamento - è questa la sensazione che ho leggendo il testo
  -, non avendo contezza dell'esborso finanziario al quale
  andiamo incontro.  Penso che la scelta più opportuna sarebbe
  stata stralciare l'articolo 24 facendolo oggetto di un
  provvedimento legislativo successivo.