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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


116175
STA0725-0219
Somm. e Sten. d'Aula n. 725 del 24 maggio 2000 (STA13-725)
(suddiviso in 519 Unità Documento)
Unità Documento n.219 (che inizia a pag.44 dello stampato)
...Per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo (ore 12,45).
MARCO ZACCHERA.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI PETRINI
ZZSTA ZZRES ZZSTA240500 ZZSTA000524 ZZSTA000500 ZZSTA000000 ZZSTA725 ZZ13
    MARCO ZACCHERA.  Signor Presidente, devo anch'io proseguire
  nella litania dei richiami al Governo affinché risponda ad
  alcuni atti ispettivi.  Mi riferisco a tre interrogazioni
  rivolte al ministro degli affari esteri, una delle quali
  concerne una questione davvero drammatica ed importante.  Ho
  chiesto infatti notizie sulla situazione della collettività
  italiana in Eritrea.  So che questa sera parleremo con il
  sottosegretario Serri del conflitto tra l'Etiopia e l'Eritrea,
  ma è veramente indegno di un paese civile che all'Asmara
  migliaia di nostri connazionali siano stati lasciati, prima
  ancora che intervenisse la situazione bellica, completamente
  abbandonati, senza assistenza mutualistica, senza possibilità
  di avere un ospedale (perché l'ospedale italiano è stato
  requisito), senza un ambulatorio, senza godere in Eritrea di
  quei diritti che essi hanno come cittadini italiani.  A questo
  proposito, quindi, una risposta il Governo deve darla, oltre
  che a me, alla collettività italiana di quel paese.
     La seconda interrogazione per la quale chiedo un riscontro
  riguarda le decisioni abbastanza strane che il nostro Governo
  sta prendendo in ambito africano.  Recentemente, ad esempio, è
  stata chiusa l'ambasciata italiana in Madagascar.  Si può
  obiettare che, in fondo, il Madagascar è una nazione
  marginale, ma la nostra ambasciata seguiva anche altri paesi,
  ad esempio l'isola di Mauritius, dove ogni giorno si recano in
  vacanza migliaia di italiani.  Ebbene, quell'ambasciata è stata
  chiusa ed è stata trasformata in un consolato onorario (cioè
  senza struttura) e i paesi che ho ricordato sono stati
  collegati al Sudafrica.  A questo punto la nostra ambasciata a
  Pretoria deve seguire la bellezza di sei nazioni diverse
  dell'Africa: immaginate come un'unica ambasciata
 
                              Pag. 45
 
  possa seguire questi paesi se negli stessi accadesse qualcosa
  a degli italiani.  E' abbastanza incredibile che si voglia fare
  diplomazia all'estero e soprattutto seguire gli interessi dei
  nostri connazionali in questo modo.
     La terza interrogazione che mi permetto di segnalare
  (perché se non arriverà la risposta affermerò pubblicamente
  che il Ministero degli affari esteri vuole prenderci in giro)
  riguarda la chiusura del consolato di Locarno.  Questo problema
  sembra marginale, ma lo è abbastanza poco per gli oltre 13
  mila italiani i quali risiedono nella zona di Locarno che, pur
  essendo effettivamente ai confini con l'Italia, vivono in
  Svizzera e necessitano di ogni assistenza, anche dal punto di
  vista dell'anagrafe.  Tramite il viceconsolato di Locarno (che
  tra l'altro è ubicato in un immobile di proprietà della
  collettività italiana che costa pochissimo) quest'assistenza
  potrebbe essere fornita.  Invece lo si chiude obbligando quegli
  italiani a fare decine di chilometri per recarsi presso un
  altro consolato senza tenere conto del fatto che se si
  volessero risparmiare dei soldi basterebbe avvalersi di
  cittadini italiani, magari risiedenti nel nostro paese, i
  quali potrebbero recarsi a Locarno, che dista 15 chilometri
  dal confine italiano, anche ogni giorno, ad un costo molto
  inferiore.
     Faccio quest'ultima sollecitazione perché è noto che il
  consolato italiano verrà chiuso nel mese di ottobre, se non
  interverranno prima decisioni da parte del Ministero.
  Evidentemente si vuole rispondere a chiusura del consolato già
  avvenuta.
     In conclusione, aggiungo che ritengo in particolare
  doverosa un'immediata risposta da parte del ministro alla
  prima interrogazione da me richiamata, relativa alla nostra
  collettività in Eritrea.
 
DATA=000524 FASCID=STA13-725 TIPOSTA=STA LEGISL=13 NCOMM= SEDE= NSTA=0725 TOTPAG=0197 TOTDOC=0519 NDOC=0219 TIPDOC=D DOCTIT=0209 COMM= PAGINIZ=0061 RIGINIZ=042 PAGFIN=0062 RIGFIN=033 UPAG=NO PAGEIN=44 PAGEFIN=45 SORTRES=0005243 SORTDDL= FASCIDC=13STA 00725 SORTNAV=5³005242 00725 200000 ZZSTA725 NDOC0219 TIPDOCD DOCTIT0209 NDOC0209



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