| ROBERTO MANZIONE. Signor Presidente, signor Presidente del
Consiglio, la costringo ancora una volta a parlare di numeri
anche se lei ha detto, poco fa, che non voleva farlo:
tuttavia, in questo caso, i numeri devono guidarci per
arrivare ad una soluzione, che non dipende solo dal ministro
Fassino, ma da una politica complessiva che tenga conto della
reale situazione carceraria.
Sappiamo che la popolazione carceraria è di circa 54 mila
unità; di queste 28 mila sono persone straniere e 18 mila sono
soggetti tossicodipendenti.
Abbiamo l'impressione che sia stata snaturata la funzione
delle carceri in Italia, perché sono diventati, più che un
luogo di custodia e pena, un ricettacolo dell'emarginazione
sociale. Pertanto, va fatto un riesame complessivo della
situazione, tenendo conto proprio della natura attuale delle
carceri. Vorremmo capire in che modo il Governo intenda
concorrere a esaminare un fenomeno che, dopo i fatti di
Sassari, è divenuto particolarmente attuale.
| |