| FRANCESCO GIORDANO. Signor Presidente, ho chiesto la
parola soltanto per richiamare la sua attenzione su un
problema che per certi versi assume condizioni e aspetti
drammatici. Il problema riguarda diverse migliaia di immigrati
(so che la sua sensibilità è arrivata al punto di incontrarli)
che non riescono a dimostrare il fatto che sono qui in Italia
e non riescono a godere del loro permesso di soggiorno.
Penso che il ministro dell'interno dovrebbe venire a
rispondere in quest'aula sulle numerose interrogazioni
presentate (una è la nostra) su questa materia, perché la
questione si presenta in maniera molto controversa. Trovo
francamente drammatico ed anche un po' disumano che della
gente possa decidere di tornare in patria, di non avere più la
possibilità di stare nel nostro paese solo perché - cito un
semplice esempio - le questure danno una interpretazione della
circolare in maniera differenziata. Credo vi sia un eccesso di
disinvoltura rispetto a questo tipo di problema e
un'applicazione disumana persino della legislazione in
materia. Per questa ragione sarebbe utile - lo chiedo al
Governo - se si sospendesse per il momento l'applicazione di
questo tipo di norma e si discutesse le modalità di recupero
del permesso di soggiorno.
Signor Presidente, la prego di credermi, la questione è
talmente delicata che tanti immigrati stanno facendo lo
sciopero della fame e molti - noi riteniamo - sono nelle
condizioni di usufruire del permesso di soggiorno.
Mi permetta soltanto di svolgere una considerazione di
carattere politico.
Siccome si tratta veramente di una questione delicata e
siccome il ministro dell'interno attuale si sta dimostrando
insensibile a questo tipo di tematiche, noi vorremmo discutere
con lui anche perché, al contrario, prima di questa gestione
del Ministero dell'interno, vi era tutt'altra sensibilità
democratica su tale tema.
Noi vorremmo discutere con il ministro Bianco esattamente
di questo tipo di sensibilità democratica (Applausi dei
deputati del gruppo misto-Rifondazione
comunista-progressisti).
| |