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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


118227
SMC0656-0032
Bollettino Giunte e Commissioni n. 656 del 1 giugno 2000 - edizione definitiva - (SMC13-656)
(suddiviso in 88 Unità Documento)
Unità Documento n.32 (che inizia a pag.33 dello stampato)
               ...V COMMISSIONE PERMANENTE
             (Bilancio, tesoro e programmazione)
 
 
...ESAME, AI SENSI DELL'ART 96-TER DEL REGOLAMENTO
Pag. 33 Schema di decreto legislativo recante riforma strutturale delle Forze armate.
Lucio TESTA. Il sottosegretario Santino PAGANO.
Giovedì 1^ giugno 2000. - Presidenza del Presidente Augusto FANTOZZI. - Interviene il sottosegretario di Stato per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica Santino Pagano.
ZZSMC ZZRES ZZSMC010600 ZZSMC000601 ZZSMC000600 ZZSMC000000 ZZSMC656 ZZ13 ZZD ZZC5 ZZNO ZZCO96 ZZFF
  (Rilievi alla IV Commissione).
  (Esame e conclusione).
 
     Lucio TESTA (D-U)  relatore,  osserva che lo
  schema di decreto legislativo, deferito alla Commissione
  bilancio ai sensi del comma 2 dell'articolo 96-ter del
  regolamento, è emanato sulla base della delega conferita al
  Governo dall'articolo 9, comma 2, della legge n. 78 del 2000 e
  reca disposizioni integrative e correttive del decreto
  legislativo n. 464 del 1997, concernente la riforma
  strutturale delle Forze Armate.
     Il provvedimento, volto a perfezionare lo strumento
  operativo nel quadro di un avviato processo di
  ristrutturazione e semplificazione dell'organizzazione
  militare, si compone di tre articoli; nella relazione di
  accompagnamento si precisa che la sua attuazione non prevede
  la creazione di nuove strutture amministrative e che relazione
  tecnica non viene predisposta in quanto il provvedimento non
  comporta oneri di spesa.
     Per quanto attiene ai profili di competenza della
  Commissione bilancio, osserva quanto segue.
     L'articolo 2 dello schema di decreto prevede che siano
  stabilite con decreto del Ministro della Difesa le modalità di
  soppressione e riorganizzazione degli enti, comandi e istituti
  previsti nelle tabelle A e B allegate al citato decreto
  legislativo n. 464 del 1997 e di quelli riportati nelle
  tabelle C e D introdotte dallo schema di decreto in
  oggetto.
     In particolare, per quanto riguarda l'Esercito, segnala la
  costituzione dell'ispettorato delle infrastrutture, derivante
  dalla riorganizzazione del comando genio del comando capitale,
  nonché dell'ispettorato per la formazione e specializzazione,
  che unifica le risorse ed i compiti dei preesistenti
  ispettorati delle scuole e delle armi.
     Per quanto riguarda la Marina, rileva inoltre
  l'istituzione dell'ispettorato di supporto navale e logistico
  e dei fari, che assorbe le competenze conseguenti
  all'unificazione dell'ispettorato dei fari e dei segnalamenti
  con l'ispettorato di supporto navale e logistico.
     Considerando che la costituzione delle predette strutture
  militari avviene sulla base della riorganizzazione di quelle
  già esistenti, ritiene si possa escludere che dallo schema in
  esame derivino nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio
  dello Stato.
     Sul punto, appare comunque opportuno acquisire una
  conferma da parte del Governo.
     Il Servizio Bilancio non ha nulla da osservare in ordine
  agli articoli 1 e 2 del provvedimento.
     L'articolo 3 reca disposizioni per l'Istituto superiore di
  Stato maggiore interforze per il perfezionamento della
  formazione professionale degli ufficiali delle forze armate.
  Le norme adeguano alle nuove esigenze scolastico-addestrative
  della Forza armata le disposizioni relative ai corsi della
  scuola di guerra per gli ufficiali dell'Esercito, in
  particolare attraverso l'emanazione di un regolamento di
  delegificazione, dettando contestualmente i principi e criteri
  direttivi cui il regolamento deve attenersi.  All'entrata in
  vigore di tale regolamento è abrogata la quasi totalità della
  legge 192/1976, recante la vigente disciplina dei corsi della
  scuola di guerra dell'esercito.
     Al riguardo, il Servizio Bilancio rileva che la legge n.
  192 del 1976 fissa precisi limiti quantitativi sia per
  l'accesso alla scuola di guerra sia per il conferimento di
  alcuni incarichi agli ufficiali che sono risultati idonei ai
  relativi corsi.  Lo schema organizzativo e di funzionamento
  delineato da tale legge comporta oneri (a suo tempo
  quantificati dall'articolo 16) che, attualmente, sono da
  ritenersi incorporati nelle dotazioni di bilancio a
  legislazione vigente.  Ritiene pertanto necessario che il
  Governo chiarisca se la nuova disciplina da emanarsi con il
  regolamento di delegificazione debba trovare attuazione
  nell'ambito degli ordinari stanziamenti di bilancio.
 
                              Pag. 34
 
     Sempre il Servizio Bilancio segnala come a tal fine appaia
  comunque opportuno prevedere espressamente una clausola di
  invarianza degli oneri tra i principi e i criteri direttivi
  cui il regolamento dovrà attenersi, dal momento che i limiti
  quantitativi contenuti nella legge n. 192 del 1976 saranno
  abrogati proprio con l'entrata in vigore del regolamento
  medesimo.
 
     Il sottosegretario Santino PAGANO, con riferimento a
  quanto osservato dal relatore, precisa che gli oneri derivanti
  dall'applicazione dell'articolo 3 dello schema di decreto
  legislativo in esame saranno coperti nell'ambito degli
  ordinari stanziamenti di bilancio; del pari sottolinea che
  nessun nuovo o maggior onere a carico del bilancio dello Stato
  deriva dall'applicazione dell'articolo 2.  In ogni caso,
  assicura che il Governo è disponibile ad inserire nel testo
  definitivo del provvedimento un'apposita clausola che
  garantisca l'invarianza finanziaria della disciplina in
  esame.
 
     Lucio TESTA (I dem.-l'Ulivo),  relatore,  alla luce
  dei chiarimenti forniti dal Governo sugli aspetti problematici
  del provvedimento, sottopone alla Commissione la seguente
  proposta di rilievi:
     "La V Commissione,
       esaminato per quanto di competenza, ai sensi
  dell'articolo 96- ter,  comma 2, del regolamento della
  Camera, lo schema di decreto legislativo recante riforma
  strutturale delle Forze armate;
                    VALUTA FAVOREVOLMENTE
     lo schema di decreto legislativo e formula il seguente
  rilievo sulle sue conseguenze di carattere finanziario:
       all'articolo 3, comma 1, sia espressamente introdotta
  una clausola di invarianza degli oneri tra i princìpi e i
  criteri direttivi cui il regolamento ivi previsto dovrà
  attenersi all'atto di disciplinare i corsi della scuola di
  guerra per gli ufficiali dell'Esercito."
     La Commissione approva la proposta del relatore.
 
     La seduta termina alle 10.20.
 
DATA=000601 FASCID=SMC13-656 TIPOSTA=SMC LEGISL=13 NCOMM=05 SEDE=C9 NSTA=0656 TOTPAG=0104 TOTDOC=0088 NDOC=0032 TIPDOC=B DOCTIT=0000 COMM=C5 D PAGINIZ=0033 RIGINIZ=001 PAGFIN=0034 RIGFIN=038 UPAG=NO PAGEIN=33 PAGEFIN=34 SORTRES=0006013 SORTDDL= FASCIDC=13SMC 00656 SORTNAV=5³006010 00656 b00000 ZZSMC656 NDOC0032 TIPDOCB DOCTIT0032 NDOC0032



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