Banche dati professionali (ex 3270)
Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


152
DDL0004-0005
Relazione Camera n. 4-A ter - di minoranza - (DDL13-4-A-ter)
(suddiviso in 7 Unità Documento)
Unità Documento n.5 (che inizia a pag.11 dello stampato)
...C4Ater, C280Ater, C1653Ater, C2493bisAter, C3390Ater, C3883Ater, C3952Ater, C4397Ater, C4416Ater, C4552Ater. TESTIPDL
...C4Ater, C280Ater, C1653Ater, C2493bisAter, C3390Ater, C3883Ater, C3952Ater, C4397Ater, C4416Ater, C4552Ater.
...TESTO ALTERNATIVO DEL RELATORE DI MINORANZA (*) (Ai sensi dell'articolo 79, comma 12, del Regolamento)
Pag. 11 Art. 3.
ZZDDL ZZDDLC ZZNAVA ZZMIN3 ZZDDLC4A3 ZZ13 ZZPD ZZMI
  (Disposizioni relative alla scuola elementare e alla
                        scuola media).
     1.  La scuola elementare, che ha per compito la prima
  alfabetizzazione culturale degli alunni e delle alunne, si
  costituisce intenzionalmente in un ambiente educativo di
  apprendimento contribuendo, d'intesa con i genitori, allo
  sviluppo della personalità dei bambini e delle bambine,
  concorrendo anche alla istruzione e promozione dell'uomo e del
  cittadino, rimuovendo gli ostacoli che limitano la libertà e
  l'uguaglianza della persona umana, ponendo le premesse al
  diritto-dovere di partecipare alla vita sociale.
     2.  La scuola elementare ha la durata di cinque anni e
  incomincia al sesto anno di età.  Essa contribuisce in ragione
  delle sue specifiche finalità educative, di cui al comma
  precedente, mediante momenti di raccordo pedagogico
  curricolare e organizzativo con la scuola dell'infanzia e con
  la scuola media, a promuovere la continuità e la unitarietà
  del processo di istruzione e di formazione.
     3.  Fine del primo biennio e del secondo triennio è
  l'acquisizione e lo sviluppo delle conoscenze e della abilità
  di base, nonché l'apprendimento di nuovi mezzi espressivi atti
  ad ampliare la propria dimensione relazionale.
     4.  Nella scuola elementare si applicano gli ordinamenti e
  i programmi vigenti, che possono essere modificati sulla base
  delle rilevazioni e dei suggerimenti espressi dalla
  maggioranza delle unità scolastiche, sentite le Commissioni
  parlamentari competenti.
     5.  L'istruzione e la formazione obbligatorie sono
  impartite, dopo la scuola elementare e per un arco di tempo
  triennale, nella scuola media, la quale, in collaborazione con
  le famiglie, oltre a concorrere all'educazione dell'uomo e del
  cittadino, favorisce la scoperta della vocazione degli alunni
  e delle alunne in ordine alla scelta dell'attività
  successiva.
     6.  Lo scopo della scuola media è la crescita di capacità
  autonome di studio, di attitudini alla interazione sociale, di
  potestà a formulare giudizi critici, di idoneità a compiere
  scelte corrispondenti all'età degli alunni e delle alunne.
  Tale scopo si persegue anche attraverso il graduale passaggio
  dagli ambiti curricolari, propri della scuola elementare, alle
  conoscenze disciplinari.
     7.  In particolare l'ultimo anno della scuola media è
  finalizzato:
       a)  al consolidamento dei saperi di base;
       b)  alla esplicazione di insegnamenti-apprendimenti
  fondamentali;
       c)  all'attività sistematica di orientamento che
  prevede una varietà di iniziative ordinamentali e informative
  che consentono opzioni congrue alle inclinazioni di ciascuno
  discente.
     8.  In questa prospettiva la scuola media sarà oggetto di
  una revisione strutturale e curricolare al fine:
       a)  di potenziarla sotto i profili della
  formatività e della orientatività;
       b)  di raccordarla armonicamente con i cicli
  precedenti e susseguenti, secondo il principio della
  continuità ed avendo cura di esaltarne la peculiarità
 
                              Pag. 12
 
  educativa anche mediante il superamento, per quanto è
  possibile, della ripetizione, sintetica e analitica, di
  insegnamenti impartiti in altri cicli;
       c)  di rafforzarla nell'insegnamento-apprendimento
  delle lingue straniere e di altri linguaggi sacrificati;
       d)  di renderla efficace nelle iniziative contro la
  dispersione e l'insuccesso scolastici;
       e)  di impegnarla in compiti nuovi relativi alla
  rimotivazione allo studio e all'offerta di nuove opportunità
  di apprendimento per coloro che si trovano in difficoltà o in
  ritardo di carriera.
  (Alternativo all'articolo 3 del testo della
                         Commissione)
 
DATA=990722 FASCID=DDL13-4-A-ter TIPOSTA=DDL LEGISL=13 NCOMM= SEDE=MI NSTA=0004 TOTPAG=0016 TOTDOC=0007 NDOC=0005 TIPDOC=P DOCTIT=0003 COMM= PD PAGINIZ=0011 RIGINIZ=001 PAGFIN=0012 RIGFIN=014 UPAG=NO PAGEIN=11 PAGEFIN=12 SORTRES= SORTDDL=000400A03 FASCIDC=13DDL0004 A03 SORTNAV=0000400A030 00000 ZZDDLC4A3 NDOC0005 TIPDOCP DOCTIT0003 NDOC0003



Ritorna al menu della banca dati