SINISCALCHI. -  Ai Ministri di grazia e giustizia e
  dell'interno.  - Per sapere - premesso che:
       è stata riportata dalla stampa e rappresentata dai
  telegiornali dei giorni scorsi la vicenda concernente
  l'aggressione con minaccia di morte subita nell'aula della
  Corte di Assise a Perugia dall'avvocato Carlo Taormina, ad
  opera del pentito-collaboratore di giustizia Maurizio
  Abbatino;
       al riguardo sarebbe stato necessario esercitare l'azione
  penale ad opera del pubblico ministero presente in aula e
  della Corte, trattandosi di reato commesso in udienza a danno
  di avvocato impegnato nell'esercizio del diritto di difesa
  -:
       se risulti che, nel caso di specie, l'azione penale sia
  stata esercitata;
       in caso contrario, quali iniziative intenda adottare in
  sede disciplinare;
       quali interventi punitivi, concernenti il trattamento
  premiale e di protezione nei confronti del "pentito", siano
  stati adottati dal servizio di controllo addetto alla persona
  dell'Abbatino e, in caso contrario, quali provvedimenti
  intenda assumere il Ministro dell'interno nei confronti degli
  addetti responsabili di queste omissioni.
                                                    (3-00881)
  (12 marzo 1997)