| SEGUITO DISCUSSIONE: C244, C403, C780, C1417, C1628, C2327,
C2576, C2586, C2610.
...(Esame dell'articolo 11 - A.C. 244)
LAVASS
| |
| ...SEGUITO DISCUSSIONE: C244, C403, C780, C1417, C1628, C2327,
C2576, C2586, C2610.
...(Esame dell'articolo 11 - A.C. 244)
| |
| DOMENICO BENEDETTI VALENTINI. Onorevole Presidente,
onorevoli colleghi, ritengo che le perplessità manifestate
anche nel percorso delle votazioni (penso che anche il nostro
gruppo abbia dato il segno della massima apertura verso
l'esigenza fondamentale che sottende la legge, cioè quella -
ripetiamolo ancora una volta - della trasparenza e della
prevenzione dei fenomeni di corruzione) ci esima da ogni
perplessità al riguardo. Se mi consentite,
Pag. 62
dovremmo aver compreso che l'approvazione dell'emendamento
Boccia 11.1 relativamente alla platea dei soggetti interessati
da questo precetto ha totalmente stravolto la sostanza, lo
spirito e la potenziale efficacia della normativa stessa.
Credo che questo non sia un parere di parte né
strettamente personale ma una sensazione che incombe
sull'onestà intellettuale di ciascuno di noi. Mi sembra
altresì che proprio da queste estemporanee modifiche, che sono
tali non da correggere aspetti secondari ma da stravolgere
completamente il contenuto e l'operatività della norma, ci si
renda conto - maggioranza e opposizione - che vi sono passaggi
certamente non "maturi", non adeguatamente approfonditi sul
piano della applicabilità pratica e della correttezza
giuridica di questa normativa.
Penso pertanto che al riguardo si imponga un momento di
riflessione (non saprei dire se di ore o di giorni). Se
qualcuno fosse qui così propagandisticamente disonesto da dire
che queste mie parole, o quelle di chiunque altro, siano
dettate dall'intenzione di frenare l'azione nei confronti
della moralità pubblica, sarebbe - lui - uno spudorato,
disonesto e falso propagandista! Mi pare che nel momento di
riflessione tecnica sul coordinamento, sull'operatività e
sulla accettabilità costituzionale di queste norme sia
presente alla coscienza di ciascuno di noi. A coloro che hanno
potere ordinamentale trarre le relative conseguenze!
Mi limito a far presente, per chi non l'avesse notato, che
l'emendamento Boccia 11.1 concerne, in pratica, l'inclusione
soltanto dei membri del Senato della Repubblica, della Camera
dei deputati e del Governo nella ormai ristrettissima platea
dei soggetti interessati dagli accertamenti. E questo quando
la maggior parte degli interessi che possono essere oggetto di
ombre o di fenomeni di malcostume sono in capo molto più
spesso a soggetti dell'amministrazione periferica o delle
regioni o dei comuni che non dello stesso Parlamento. Se sono
vere queste considerazioni, mi pare che il momento della
riflessione debba in questo momento prevalere su ogni altro.
Vi ringrazio per l'attenzione (Applausi dei deputati del
gruppo di alleanza nazionale).
| |