FABIO MUSSI.  Certo, la materia è molto complicata,
  delicata ed impegnativa e dunque credo che la Camera debba
  fare il massimo sforzo per discutere ed approvare una legge
  anticorruzione così importante.
     Mi pare però che gli emendamenti fin qui approvati non
  stravolgano il testo sul quale così a lungo si è lavorato e
  che nel corso del dibattito in aula oggi si potrà approvare
  qualche altro emendamento, operando ulteriori cambiamenti.
  Abbiamo infatti ancora qualche obiezione su questa o quella
  parte.
     Finché c'è il bicameralismo, poi, credo che possiamo
  affidarci anche all'altro ramo del Parlamento per una
  eventuale ulteriore riflessione sugli aspetti insoddisfacenti
  o contraddittori che potrebbero rimanere dopo la conclusione
  dei nostri lavori.  Ritengo però che si possa compiere un
  lavoro proficuo che il Parlamento nel suo complesso potrà
  completare utilmente.
     Suggerirei pertanto di andare avanti con un dibattito
  aperto, senza chiusure reciproche, introducendo quei
  cambiamenti capaci di restituirci un testo convincente e
  coerente.