LUIGI MASSA.  Vorrei solo avanzare una richiesta alla
  Commissione.  La questione riguarda l'articolo 25, ma potrebbe
  essere risolta con l'articolo 26.
     Il problema è questo: l'insieme degli appalti pubblici per
  lavori, servizi e forniture di beni, compresi quelli
  riguardanti i cosiddetti settori esclusi, e le alienazioni e
  gli acquisti di beni mobili e immobili per le varie
  amministrazioni può produrre una situazione un po' pesante
  soprattutto per le moltissime piccole amministrazioni presenti
  nel nostro paese, perché vi saranno costi ovviamente molto
  alti.
     Proporrei pertanto alla Commissione di valutare la
  possibilità di stabilire nell'articolo 26, visto che rimanda
  al regolamento di attuazione, che tale regolamento individui
  una soglia oltre la quale è necessario fare le pubblicazioni,
  altrimenti rischiamo di intasare in modo spaventoso la banca
  dati e contestualmente di creare concrete difficoltà alle
  amministrazioni locali.
     Quindi, l'ipotesi di prevedere una soglia, che non
  propongo di inserire qui adesso, ma che potrebbe essere
  accolta con un emendamento all'articolo 26, rinviando quindi
  al regolamento, potrebbe essere risolutiva.