| Il Sottosegretario Fausto VIGEVANI risponde
all'interrogazione in esame, osservando che, nei bollettini
prestampati allegati alle cartelle esattoriali relative a
iscrizioni a ruolo per tributi erariali e locali,
l'indicazione del numero di codice fiscale è a carico del
contribuente. I presentatori chiedono perciò se, nell'ambito
dell'avviata opera di semplificazione amministrativa, non si
ritenga opportuno evitare quest'onere a carico del
contribuente, aggravato dal pericolo di sanzioni per l'omessa
o inesatta indicazione, prevedendo che l'iscrizione del numero
di codice fiscale sui bollettini prestampati avvenga ad opera
del Concessionario della riscossione.
Al riguardo, il competente Dipartimento delle entrate ha
rilevato che l'indicazione del codice fiscale sui bollettini
di conto corrente postale inviati ai contribuenti unitamente
alla cartella esattoriale è attualmente rimessa ai
contribuenti allo scopo di consentirne l'esatta indicazione.
Invero, va sottolineato che - anche nel caso in cui i
bollettini di versamento fossero completati con il codice
fiscale del contribuente - comunque incombe su quest'ultimo la
responsabilità nel caso di erronea indicazione del proprio
codice fiscale.
Assicura in ogni caso che, nell'ambito della revisione dei
modelli di cartella di pagamento, attualmente in corso, verrà
tenuto conto della richiesta formulata nell'interrogazione.
Carlo PACE (gruppo di alleanza nazionale) si dichiara
soddisfatto della risposta resa, confidando nell'impegno
assunto dal Sottosegretario.
La seduta termina alle 10,35.
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