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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


344962
SMC0293-0003
Bollettino Giunte e Commissioni n. 293 del 21 gennaio 1998 - edizione definitiva - (SMC13-293)
(suddiviso in 108 Unità Documento)
Unità Documento n.3 (che inizia a pag.3 dello stampato)
                ...GIUNTA DELLE ELEZIONI
 
 
Seguito dell'esame di una istanza di accesso ai documenti elettorali relativi alla XIX Circoscrizione Campania 1
Mercoledì 21 gennaio 1998. - Presidenza del Presidente Elio VITO.
ZZSMC ZZRES ZZSMC210198 ZZSMC980121 ZZSMC000198 ZZSMC000098 ZZSMC293 ZZ13 ZZD ZZC16 ZZFF
     Il deputato Luigi MASSA, nell'apprezzare l'equilibrio con
  cui il Presidente ha posto la questione in esame, condivide
  innanzitutto la valutazione di infondatezza del richiamo
  operato dal ricorrente alla legge n. 241 del 1990 e richiama
  l'affermazione del Presidente, che condivide, circa il fatto
  che la Giunta è chiamata a deliberare su materia non vincolata
  normativamente.  Rappresenta tuttavia i propri dubbi circa la
  possibilità di composizione dei principi non convergenti
  interessati dalla questione.
     Non condivide inoltre la valutazione del Presidente circa
  l'esigenza di far prevalere il principio di trasparenza degli
  atti pubblici elettorali, ritenendo che gli aspetti di
  pubblicità elettorale sono garantiti dal procedimento di
  verifica dei poteri, ed osservando che la Giunta ha già
  concluso il riesame delle schede bianche e nulle con
  conseguente deliberazione di insussistenza dei motivi di
  ricorso (e tutto ciò nei termini e con le modalità
  predeterminate dalla Giunta all'inizio del proprio lavoro).
     Condivide altresì l'affermazione secondo la quale
  l'eventuale decisione di ammettere il ricorrente alla visione
  degli atti non prelude alla riapertura del procedimento
 
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  di verifica dei poteri, ma deve rilevare che il potere della
  Giunta di procedere alla revisione dei risultati elettorali
  dopo l'avvenuta convalida dell'eletto, in presenza di fatti
  nuovi e rilevanti, non può avvenire ad oltranza, onde evitare
  di porre il  plenum  in condizione di permanente
  incertezza.  Peraltro non ritiene che la reiezione dell'istanza
  possa dare impressione di reticenza: al contrario un'ulteriore
  verifica delle schede già esaminate comporterebbe un segnale
  di sfiducia rispetto al lavoro svolto.
     Dissente inoltre dall'affermazione per cui la decisione in
  esame possa non costituire precedente, ritenendo al contrario
  che essa aprirebbe la porta a numerose successive analoghe
  istanze, cui non si potrebbe che applicare il medesimo
  principio.
     E' vero comunque che non sussiste una norma o un principio
  che imponga la segretezza degli atti, ma è altresì vero che
  non si può superare l'articolo 66 della Costituzione.
     Peraltro, in presenza di fatti nuovi e rilevanti, si
  porrebbe un problema concreto: ma non è questo il caso in
  esame, che evidenzia la presenza di un ricorrente che di fatto
  ricusa l'operato della Giunta chiedendo di procedere
  personalmente alla verifica.
     Richiama quindi i colleghi ad una decisione prudente,
  dichiarando che voterà contro l'accoglimento dell'istanza in
  esame.
     Il Presidente Elio VITO ritiene che vada limitato
  fortemente l'ambito della decisione della Giunta, nel senso di
  circoscriverlo ad una mera valutazione di opportunità:
  qualsiasi altra valutazione discenderebbe o da principi non
  disciplinati normativamente o da considerazioni estranee al
  merito dell'istanza (quali quelle relative alla possibilità di
  presentazione di numerose altre analoghe istanze).
     La Giunta pertanto deve a suo avviso attenersi ad un
  giudizio di opportunità nella prospettiva di una riforma del
  proprio regolamento interno, che interessi anche le questioni
  toccate dall'istanza in esame.
     Conclude ribadendo che gli interessi istituzionali della
  Giunta e della stessa Camera appaiono meglio tutelati dalla
  prevalenza del principio di trasparenza, la cui applicazione
  non può che rinforzare la fiducia nell'attività svolta.
     Fa presente infine che potrebbe essere utile un
  preliminare interessamento della Presidenza della Camera in
  relazione al coinvolgimento istituzionale dell'organo
  parlamentare nel suo complesso.
     Il deputato Pasquale GIULIANO ritiene che non si tratti di
  un problema di fiducia o sfiducia nell'operato della Giunta,
  ma di un problema di diritto, inerente la sussistenza di un
  interesse del candidato a visionare i documenti nella fase
  successiva alla chiusura del giudizio.  Così, poiché sussiste
  il diritto a riesaminare gli atti processuali dopo il
  giudicato, del pari non si può negare analogo diritto al
  candidato per i documenti elettorali oggetto della verifica
  dei poteri.  In ogni caso ribadisce che non si tratta di una
  riapertura di procedimento ma dell'esercizio di un diritto.  E
  del resto tra trasparenza e segretezza non si può dare che
  prevalenza alla prima.  Conclude ritenendo opportuna ed
  equilibrata l'ipotesi proposta dal Presidente di interessare
  della questione la Presidenza della Camera, e propone di
  sottoporre le questioni sollevate dall'istanza al vaglio della
  Presidenza della Camera, in via preliminare rispetto alla
  deliberazione di Giunta.
     Il deputato Valentino MANZONI si dichiara contrario ad una
  posizione di chiusura, la quale può creare sfiducia
  nell'operato della Giunta rispetto ad un operato che è stato
  in ogni fase imparziale ed indiscusso, e in presenza di una
  chiara definizione conclusiva della verifica dei poteri con la
  convalida dell'eletto.
     Il deputato Ermanno IACOBELLIS rileva che la richiesta del
  ricorrente poteva essere accolta senza l'intervento
  deliberativo
 
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  della Giunta, poiché non diversamente da quanto avviene negli
  uffici giudiziari, il materiale già oggetto di giudizio
  costituisce ormai materiale di archivio e non è più inerente
  al procedimento, già definito con la convalida dell'eletto.  Si
  dichiara quindi favorevole all'accoglimento dell'istanza.
     Il deputato Pasquale GIULIANO sottolinea incidentalmente
  che nella fattispecie non potrebbe ricorrere l'ipotesi di
  fatti nuovi così come delineati dalla giurisprudenza.
     Il deputato Luigi MASSA ribadisce che la motivazione
  dell'istanza si riferisce proprio all'eventuale ricognizione
  di fatti nuovi e rileva il rischio di porre nell'incertezza
  tutto il lavoro svolto, anche rispetto agli accertamenti
  inerenti altre situazioni.  La questione potrebbe comunque
  essere sottoposta al vaglio della Presidenza della Camera in
  termini generali, dopo il pronunciamento sull'attuale
  istanza.
     Il Presidente Elio VITO, rilevando di non intendere
  avvalersi della facoltà di rimettere alla Presidenza la
  questione in esame, pone ai voti la proposta del deputato
  Giuliano di interessamento preliminare della Presidenza della
  Camera.
     La Giunta a maggioranza respinge.
     La Giunta respinge quindi a maggioranza l'istanza
  all'ordine del giorno.
     Il deputato Donato BRUNO propone di comunicare al
  ricorrente che la Giunta pone a sua disposizione, presso gli
  Uffici della medesima, le schede elettorali e i verbali
  sezionali già oggetto della verifica puntuale del relatore,
  con esclusione quindi di tutto il restante materiale
  elettorale inerente il collegio interessato.
     Il deputato Angelo MUZIO fa presente che la Giunta ha
  assunto una deliberazione sull'istanza, e che ulteriori
  decisioni non possono che conseguire a successive eventuali
  istanze dell'interessato.
     Il deputato Donato BRUNO ribadisce quindi la proposta di
  comunicare all'interessato la disponibilità per la visione
  delle schede elettorali e dei verbali sezionali puntualmente
  esaminati in sede di verifica dei poteri dal relatore.
     La Giunta respinge la proposta per parità di voti.
 
     La seduta termina alle 12.
 
DATA=980121 FASCID=SMC13-293 TIPOSTA=SMC LEGISL=13 NCOMM=16 SEDE= NSTA=0293 TOTPAG=0161 TOTDOC=0108 NDOC=0003 TIPDOC=B DOCTIT=0000 COMM=C16D F PAGINIZ=0003 RIGINIZ=023 PAGFIN=0005 RIGFIN=041 UPAG=NO PAGEIN=3 PAGEFIN=5 SORTRES=9801213 SORTDDL= FASCIDC=13SMC 00293 SORTNAV=59801210 00293 b00000 ZZSMC293 NDOC0003 TIPDOCB DOCTIT0003 NDOC0003



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