| MAURO MICHIELON. Con questo emendamento, signor
Presidente, chiediamo di sopprimere la frase "e le forme
dell'eventuale mobilità". Non si riesce infatti a comprendere
cosa c'entri, visto che si dice che il Governo adotta uno o
più provvedimenti intesi, anche a mezzo di accordi di
programma, a disciplinare la materia dei contratti in
questione allo scopo di garantire sbocchi occupazionali nel
settore pubblico e in quello privato. Ho letto l'articolo
senza la parte che chiedo di sopprimere e mi sembra che suoni
normalmente. Non si capisce, quindi, cosa c'entri
l'espressione "e le forme dell'eventuale mobilità". Se qui si
fanno accordi per far sì che chi svolge lavori socialmente
utili passi direttamente nel settore pubblico o privato, non
ha senso parlare di eventuali forme di mobilità. Si potrebbe
parlare di eventuali forme di transito, non certo di mobilità,
anche perché questo termine si presta a varie interpretazioni
fuorvianti.
In conclusione, invito l'Assemblea a votare il mio
emendamento, che chiarisce meglio l'articolo 1- ter, sul
quale, peraltro, siamo contrari.
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