| MAURO MICHIELON. Si fa riferimento ai lavoratori delle
aziende industriali appaltatrici di lavori per l'installazione
di reti telefoniche e ad un certo punto si trovano le parole
"anche in aree ad alto tasso di disoccupazione". Ma, se vi
sono queste aziende già operanti, che sono in difficoltà a
causa della Telecom, non serve scrivere "anche in aree ad alto
tasso di disoccupazione": tale espressione creerà sicuramente
confusione, non è stata messa a caso e, a mio parere, a questo
punto, qualche azienda usufruirà indebitamente della cassa
integrazione per dodici mesi, a fronte di difficoltà che non
esistono e solo per il fatto che si trovano in aree ad alto
tasso di disoccupazione.
Quindi, proprio per rispetto di quei lavoratori che sono
attualmente in difficoltà (mi risulta che siano circa 6 mila,
quindi non sono pochi), invito l'Assemblea a votare a favore
del nostro emendamento, per sopprimere delle parole che creano
confusione e che verranno probabilmente usate da qualcuno per
i propri interessi, non certo per quelli dei lavoratori in
difficoltà.
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