MAURO MICHIELON.  Signor Presidente, siccome in teoria una
  legge emanata dal Parlamento ha valore su tutto il territorio
  nazionale (così mi dicono...), abbiamo ritenuto utile ed
  opportuno sopprimere il limite di 160 unità.  Visto che questa
  legge sarà pubblicata nella  Gazzetta Ufficiale,  non
  riusciamo a capire perché al Senato sia stato posto questo
  limite, che ci sembra restrittivo rispetto ai problemi di
  tutti i centri di accoglienza per anziani.  Per coerenza e per
  solidarietà con tutti i lavoratori che si trovano in
  difficoltà nell'ambito di questo settore di servizi, quindi,
  pensiamo sia necessario cassare il riferimento alle 160 unità.
  E' una misura estremamente importante perché - ripeto - la
  cassa integrazione straordinaria non è prevista per questo
  tipo di servizi.  Dunque va applicata su tutto il territorio
  nazionale e non soltanto in questo fantomatico luogo dove
  operano 160 dipendenti: forse nel collegio del senatore che ha
  proposto la modifica.