Banche dati professionali (ex 3270)
Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


377628
STA0361-0405
Somm. e Sten. d'Aula n. 361 del 27 maggio 1998 (STA13-361)
(suddiviso in 540 Unità Documento)
Unità Documento n.405 (che inizia a pag.88 dello stampato)
(il TITOLO si trova nell'Unità Documento n.167)
SEGUITO DISCUSSIONE: C4891. ...(Ripresa esame degli articoli - A.C. 4891) LAVASS
...SEGUITO DISCUSSIONE: C4891. ...(Ripresa esame degli articoli - A.C. 4891)
ANGELO SANTORI.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LUCIANO VIOLANTE (ore 17,10)
ZZSTA ZZRES ZZSTA270598 ZZSTA980527 ZZSTA000598 ZZSTA000098 ZZSTA361 ZZ13 ZZDI ZZLL
    ANGELO SANTORI.  Intervengo a sostegno di questo
  emendamento ricordando che tutti gli ingegneri e gli
  architetti sono tenuti al versamento del contributo
  previdenziale del 2 per cento alla cassa di previdenza
  Inarcassa; da questo versamento risultano esclusi gli
  ingegneri e gli architetti iscritti a forme di previdenza
  obbligatoria in dipendenza di un rapporto di lavoro
  subordinato o comunque di altra attività esercitata.  Oltre a
  ciò, in base alla legge 8 agosto 1995, n. 335, gli ingegneri e
  gli architetti che esercitano per professione, ancorché
  esclusiva, attività di lavoro autonomo a decorrere dal 1^
  gennaio 1996, sono tenuti all'iscrizione ad un'apposita
  gestione separata presso l'INPS, finalizzata all'estensione
  dell'assicurazione generale obbligatoria e al versamento di un
  contributo pari al 10 per cento sul reddito delle attività,
  determinato con gli stessi criteri stabiliti ai fini
  dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, quale risulta
  dalla relativa dichiarazione annuale dei redditi e degli
  accertamenti definitivi.
     Ne consegue che gli ingegneri e gli architetti dipendenti,
  oltre al versamento all'Inarcassa del contributo a fondo
  perduto pari al 2 per cento del volume di affari, non possono
  iscriversi all'Inarcassa e sono obbligati a versare ad
  un'apposita gestione separata INPS un contributo obbligatorio
  pari al 10 per cento del reddito
 
                              Pag. 89
 
  imponibile ai fini IRPEF.  Gli ingegneri e gli architetti che
  svolgono la professione in forma esclusiva, pur esercitando la
  medesima professione dei loro colleghi dipendenti pubblici o
  privati, versano all'Inarcassa un contributo previdenziale
  pari al 6 per cento del reddito imponibile dell'IRPEF, fino ad
  un importo massimo di lire 120 milioni ed al 3 per cento per
  la parte eccedente.
     Riteniamo che anche in questo caso vi siano due pesi e due
  misure e che agli ingegneri ed agli architetti che sono
  assicurati con altre forme debba essere data la possibilità,
  appunto, di iscriversi all'Inarcassa  (Applausi dei deputati
  del gruppo di forza Italia).
 
DATA=980527 FASCID=STA13-361 TIPOSTA=STA LEGISL=13 NCOMM= SEDE= NSTA=0361 TOTPAG=0209 TOTDOC=0540 NDOC=0405 TIPDOC=O DOCTIT=0167 COMM= DI PAGINIZ=0108 RIGINIZ=052 PAGFIN=0109 RIGFIN=013 UPAG=NO PAGEIN=88 PAGEFIN=89 SORTRES=9805273 SORTDDL= FASCIDC=13STA 00361 SORTNAV=59805272 00361 200000 ZZSTA361 NDOC0405 TIPDOCO DOCTIT0167 NDOC0167



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