FABIO MUSSI.  Finora, come dimostra il titolo I, ci sono
  stati cambiamenti importanti derivati da una chiara dialettica
  democratica.  Qui non vince o perde D'Alema, come è stato detto
  in qualche intervento, ma vince o perde il nostro paese,
  perché la sua massima fragilità oggi è esattamente qui, nel
  sistema politico e istituzionale.  Chiunque voglia fare in modo
  di impedire che anche questa volta si riformi, vuol dire che
  non vede o trascura questa fragilità.  Noi invece vogliamo che
  il nostro paese, che l'Italia possa avere una nuova
  Costituzione, perché la vogliamo forte, democratica e
  rinnovata  (Applausi dei deputati dei gruppi dei democratici
  di sinistra-l'Ulivo, dei popolari e democratici-l'Ulivo, di
  rinnovamento italiano e misto-verdi-l'Ulivo).