| L'articolo 18 è soppresso.
18. 75.
Giuliano.
All'articolo 18, al comma 1, all'articolo 416, la
rubrica è sostituita dalla seguente: richiesta di rinvio a
giudizio.
18. 9.
Folena, Saraceni, Bonito.
All'articolo 18, comma 1, all'articolo 416, al comma 1 le
parole: il decreto di citazione a giudizio sono
sostituite dalle parole: richiesta di rinvio a
giudizio.
18. 10.
Folena, Saraceni, Bonito.
La lettera b) dell'articolo 416 è sostituita come
segue:
"b) le generalità della persona offesa, qualora sia
stata identificata.
18. 62.
Gazzilli, Giuliano.
All'articolo 416, al comma 1, alla lettera b), le
parole: l'identificazione sono sostituite dalle
seguenti: le generalità.
18. 30.
Olivieri.
Pag. 22
All'articolo 416 cpp dopo la lettera l) inserire la
seguente lettera:
m) l'avviso che l'imputato e le altre parti private
dovranno indicare i testimoni, i periti, i consulenti e le
persone indicate dall'articolo 210 ed i documenti che
intendono produrre almeno cinque giorni dalla data fissata per
l'udienza predibattimentale;
al comma 3 le parole: trenta giorni sono sostituite
dalle parole: sessanta giorni.
18. 31.
Mantovano, Anedda, Marino.
All'articolo 18 comma 1, all'articolo 416 al comma 2,
le parole: il decreto è nullo sono sostituite dalle
parole: la richiesta è nulla.
18. 11.
Folena, Saraceni, Bonito.
All'articolo 18 comma 1, all'articolo 416 al comma 3,
le parole: il decreto è notificato sono sostituite dalle
parole: la richiesta è notificata.
18. 12.
Folena, Saraceni, Bonito.
L'articolo 417 è sostituito dal seguente:
Il fascicolo relativo alle indagini preliminari è
depositato nella cancelleria del giudice entro il termine di
cui al comma 3 dell'articolo 416. Almeno dieci giorni prima
della sua data fissata per l'udienza predibattimentale sono
depositate le prove delle avvenute citazioni delle persone
indicate nel fascicolo stesso.
18. 19.
Olivieri.
Al coma 1 dell'articolo 418 (come modificato) le
parole: a pena d'inammissibilità sono soppresse.
18. 46.
Anedda, Marino.
Al comma 1 dell'articolo 418 le parole: e i
documenti sono soppresse.
18. 48.
Anedda, Marino, Mantovano.
All'articolo 418, al comma 3, dopo le parole: quando
per sono aggiunte le seguenti: grave e.
18. 20.
Olivieri.
Al comma 3 dell'articolo 418 le parole: per
giustificato motivo sono soppresse.
18. 47.
Anedda, Marino.
Il comma 4 dell'articolo 418 del codice di procedura
penale, modificato dall'articolo 18, è sostituito dal
seguente:
In relazione alle circostanze indicate nelle liste,
l'imputato ha diritto di chiedere la citazione a discarico di
testimoni, periti e consulenti tecnici non compresi nella
propria lista, sui fatti costituenti oggetto dell'esame dei
testimoni, periti e consulenti tecnici compresi nella lista
del pubblico ministero; lo stesso diritto spetta al pubblico
ministero, sui fatti costituenti oggetto dell'esame dei
testimoni, periti e consulenti tecnici compresi nella lista
dell'imputato.
18. 53.
Pisapia.
All'articolo 418, al comma 4, dopo le parole: può
chiedere sono aggiunte le seguenti: , almeno cinque
giorni prima della fissazione dell'udienza
predibattimentale.
18. 21.
Olivieri.
Pag. 23
Al comma 4 dell'articolo 419 le parole: in quanto
compatibili sono soppresse.
18. 33.
Anedda, Mantovano, Marino.
All'articolo 419 è aggiunto in fine il seguente
comma:
Il verbale dell'udienza preliminare è redatto soltanto in
forma riassuntiva a norma dell'articolo 140, comma 2.
18. 22.
Olivieri.
All'articolo 420, al comma 1, dopo le parole: quando
è provato sopprimere le parole: o appare probabile.
18. 52.
Miraglia Del Giudice, Manzione.
Nel comma 1 dell'articolo 420 del codice di procedura
penale, modificato dall'articolo 18, le parole: o appare
probabile sono sostituite dalle seguenti: ovvero
sussistono elementi concreti per ritenere.
Conseguentemente il comma 2 dell'articolo 420 del
codice di procedura penale, introdotto dall'articolo 18, è
soppresso.
18. 56.
Pisapia.
All'articolo 420, al comma 1 le parole: a sua colpa
sono sostituite dalle seguenti: a causa di forza
maggiore.
18. 23.
Olivieri.
All'articolo 420 sopprimere il comma 2.
18. 51.
Miraglia Del Giudice, Manzione.
All'articolo 420, comma 2, sopprimere il secondo
periodo.
18. 72.
Carrara.
All'articolo 18 sopprimere l'ultima parte dei commi2
nel nuovo testo degli articoli 420 del codice di procedura
penale e 427 del codice di procedura penale nelle parole:
né motivo di impugnazione.
18. 73.
Maggi.
All'articolo 421 sopprimere il comma 2.
18. 50.
Miraglia Del Giudice, Manzione.
Il comma 2 dell'articolo 421 del codice di procedura
penale, modificato dall'articolo 18, è sostituito dal
seguente:
Con le medesime modalità di cui al comma 1 il giudice
provvede quando sussistono elementi concreti per ritenere che
l'assenza dell'imputato sia dovuta ad assoluta impossibilità
di comparire per caso fortuito di forza maggiore.
18. 57.
Pisapia.
All'articolo 18 sopprimere al comma 3 del nuovo testo
dell'articolo 421 del codice di procedura penale, le seguenti
espressioni: purché nuovamente comunicato e ovvero
quando il difensore impedito ha designato un sostituto.
18. 74.
Maggi.
Nell'articolo 18, comma 1, all'articolo 422 ivi
richiamato, al comma 1, sopprimere l'ultimo periodo.
* 18. 1.
Folena, Saraceni, Bonito, Carboni, Siniscalchi.
Pag. 24
Il secondo periodo del primo comma dell'articolo 422 è
soppresso.
* 18. 63.
Gazzilli, Giuliano.
Al termine del comma 1, dell'articolo 422, è aggiunta
la parola: dibattimentale.
18. 34.
Anedda, Mantovano, Marino.
All'articolo 18, comma 1, all'articolo 422 ivi
richiamato, al comma 6 le parole: di fissazione del
dibattimento sono sostituite dalle parole: che dispone
il giudizio.
18. 13.
Folena, Saraceni, Bonito.
Nel secondo comma dell'articolo 423 dopo le parole:
dall'aula di udienza sono inserite le parole: o, se
detenuto, evade.
18. 64.
Gazzilli, Giuliano.
All'articolo 18 comma 1, all'articolo 424 ivi
richiamato, al comma 1 dopo le parole: le nullità indicate
nell'articolo 181 commi 2 e 3 sono inserite le seguenti:
e nell'articolo 416 comma 2.
18. 14.
Folena, Saraceni, Bonito.
Al comma 1 dell'articolo 424, le parole: sono
preclusi se non sono soppresse.
18. 35.
Anedda, Mantovano, Marino.
All'articolo 424, al comma 1, sono aggiunte infine le
seguenti parole: con ordinanza.
18. 24.
Olivieri.
All'articolo 424, al comma 2, sono aggiunte infine le
seguenti parole: e comunque non oltre la chiusura della
discussione.
18. 25.
Olivieri.
All'articolo 425, dopo le parole: i risultati delle
indagini preliminari, aggiungere: i fatti e le
circostanze a favore e contro la persona sottoposta alle
indagini.
18. 76.
Giuliano.
Al comma 2 dell'articolo 425, dopo la parola:
elementi sono aggiunte le seguenti: e le circostanze.
18. 36.
Anedda, Mantovano, Marino.
Al comma 2 dell'articolo 425 le parole: L'imputato
può chiedere di essere sottoposto all'interrogatorio per il
quale si applicano le disposizioni degli articoli 64 e 65
sono soppresse.
18. 37.
Anedda, Mantovano, Marino.
Nel comma 2 dell'articolo 425 del codice di procedura
penale, modificato dall'articolo 18, dopo il secondo periodo è
inserito il periodo seguente: Su richiesta di parte, il
giudice dispone che l'interrogatorio sia reso nelle forme
previste dagli articoli 498 e 499.
* 18. 58.
Pisapia.
Dopo il secondo periodo dell'articolo 425 inserire il
seguente periodo: per richiesta di parte, il giudice
dispone che l'interrogatorio sia reso nelle forme previste
dagli articoli 498 e 499.
* 18. 65.
Gazzilli, Giuliano.
Pag. 25
Il secondo comma dell'articolo 426 è così
sostituito: se l'imputato non è presente il pubblico
ministero chiede al giudice che la modifica dell'imputazione
sia inserita nel verbale di udienza. Il difensore in tal caso
ha diritto di chiedere un termine non inferiore a 5 giorni.
18. 77.
Giuliano.
All'articolo 426, al comma 3, sono aggiunte infine le
seguenti parole: , da tenersi non oltre trenta giorni.
18. 26.
Olivieri.
Nell'articolo 18 comma 1, all'articolo 426 ivi
richiamato, dopo il comma 3 aggiungere il seguente
comma:
4. Se risulta a carico dell'imputato un fatto nuovo non
enunciato nel decreto di citazione a giudizio, per il quale si
debba procedere di ufficio, il giudice ne autorizza la
contestazione se il pubblico ministero ne fa richiesta e se vi
è il consenso dell'imputato.
** 18. 2.
Folena, Bonito, Saraceni, Carboni, Siniscalchi.
Nell'articolo 18 comma 1, all'articolo 426 ivi
richiamato, dopo il comma 3 aggiungere il seguente
comma:
4. Se risulta a carico dell'imputato un fatto nuovo non
enunciato nella richiesta di rinvio a giudizio, per il quale
si debba procedere di ufficio, il giudice ne autorizza la
contestazione se il pubblico ministero ne fa richiesta e se vi
è il consenso dell'imputato.
** 18. 15.
Folena, Bonito, Saraceni.
Dopo il terzo comma dell'articolo 426 è inserito il
seguente quarto comma:
4. Se risulta a carico dell'imputato un fatto nuovo non
enunciato nel decreto di citazione a giudizio per il quale si
debba procedere di ufficio, il giudice ne autorizza la
contestazione se il pubblico ministero ne fa richiesta e se vi
è il consenso dell'imputato.
** 18. 66.
Gazzilli.
Nell'articolo 18 comma 1, dopo l'articolo 426, inserire
il seguente articolo:
Art. 427 (Provvedimenti del giudice) - 1. Dopo le
conclusioni delle parti, il giudice procede alla deliberazione
pronunciando uno dei provvedimenti di cui agli articoli da 428
a 433.
2. Il giudice dà immediata lettura del provvedimento. La
lettura equivale a notificazione alle parti che sono o devono
considerarsi presenti.
3. Il provvedimento è immediatamente depositato in
cancelleria. Le parti hanno diritto di ottenerne copia.
* 18. 3.
Folena, Saraceni, Bonito, Carboni, Siniscalchi.
Dopo l'articolo 426 inserire il seguente:
Art. 427.
(Provvedimenti del giudice).
1. Dopo le conclusioni delle parti, il giudice provvede
alla deliberazione pronunciando uno dei provvedimenti di cui
agli articoli da 428 a 433.
2. Il giudice dà immediata lettura del provvedimento. La
lettura equivale a notificazione alle parti che sono o devono
considerarsi presenti.
3. Il provvedimento è immediatamente depositato in
cancelleria. Le parti hanno diritto di ottenere copia.
*18. 67.
Gazzilli, Giuliano.
Pag. 26
Nell'articolo 18 comma 1, all'articolo 428 ivi
richiamato, al comma 1, sopprimere le parole: valutando
anche le circostanze di cui all'articolo 62- bis.
Dopo il comma 1, inserire il seguente comma:
1- bis. Ai fini della pronuncia della sentenza di cui
al comma 1 il giudice può tenere conto delle circostanze
attenuanti e applicare l'articolo 69 del codice penale.
18. 4.
Folena, Saraceni, Bonito, Carboni, Carli,
Siniscalchi.
Nel comma 1 dell'articolo 428 del codice di procedura
penale, modificato dall'articolo 18, le parole:
all'articolo 62- bis sono sostituite dalle parole:
agli articoli 62 numero 6 e 62- bis.
18. 59.
Pisapia.
Al comma 1 dell'articolo 428, dopo le parole: causa
che estingue il reato, inserire le parole: o di non
imputabilità.
18. 39.
Mantovano, Marino, Anedda.
All'articolo 428, comma 1, dopo le parole: come
reato sopprimere le parole: ovvero quando gli elementi
acquisiti nel corso delle indagini preliminari non sono idonei
a sostenere l'accusa in giudizio.
18. 49.
Miraglia Del Giudice, Manzione.
Nel comma 1, dell'articolo 428 del codice di procedura
penale, modificato dall'articolo 18, le parole: ovvero
quando gli elementi acquisiti nel corso delle indagini
preliminari non sono idonei a sostenere l'accusa in giudizio
sono soppresse.
18. 60.
Pisapia.
Il comma 2 dell'articolo 428 del codice di procedura
penale, modificato dall'articolo 18, è soppresso.
18. 61.
Pisapia.
All'articolo 428, il comma 2, è sostituito dal
seguente: Della sentenza è data lettura al termine
dell'udienza.
18. 27.
Olivieri.
All'articolo 428 sopprimere il 3 comma.
18. 73.
Carrara.
Il comma 3 è sostituito dal seguente:
Il giudice dispone l'assunzione di prove manifestamente
decisive ai fini della sentenza di cui al comma 1.
*18. 38.
Anedda, Mantovano, Marino.
Il comma 3 dell'articolo 428 è sostituito dal
seguente:
Il giudice dispone l'assunzione di prove decisive ai fini
delle sentenze di cui al comma 1.
* 18. 78.
Giuliano.
All'articolo 428 sopprimere il comma 4.
18. 74.
Carrara.
Pag. 27
All'articolo 429, al comma 1, lettera da), dopo
le parole: l'esposizione sono aggiunte le seguenti:
anche sommaria,.
18. 28.
Olivieri.
Nell'articolo 18, comma 1, all'articolo 429, al comma 1
lettera e) sostituire la parola: indicati con la
seguente: applicati.
18. 5.
Folena, Bonito, Saraceni, Carboni, Siniscalchi.
L'articolo 429 comma 2 del codice di procedura penale,
è soppresso.
18. 32.
Mantovano, Anedda, Marino.
Al comma 1 dell'articolo 430 del codice di procedura
penale, come modificato dall'articolo 18, dopo le parole:
anticipate dallo Stato aggiungere le seguenti: ,
salvo che ricorra una delle ipotesi di cui all'articolo 530
comma 2.
18. 40.
Mantovano, Anedda, Marino.
Nel comma 2 dell'articolo 430 del codice di procedura
penale, modificato dall'articolo 18, le parole: Quando
ricorrono giusti motivi, le spese possono essere compensate in
tutto o in parte sono soppresse.
18. 54.
Pisapia.
Nell'articolo 18 comma 1, all'articolo 431 ivi richiamato,
dopo il comma 2 inserire il seguente comma:
2- bis. La persona offesa dal reato può ricorrere per
Cassazione nei casi di nullità previsti dall'articolo 416
comma 2.
* 18. 6.
Folena, Bonito, Saraceni, Carboni, Siniscalchi.
Dopo il comma 2 dell'articolo 431 è inserito il
seguente:
2- bis. La persona offesa dal reato può ricorrere per
campione nei casi di nullità previsti dall'articolo 416, comma
2.
* 18. 68.
Gazzilli, Giuliano.
Nell'articolo 431 sopprimere il comma 6.
18. 69.
Gazzilli, Giuliano.
Al comma 6, dell'articolo 431 (come modificato) le
parole: in quanto compatibili sono soppresse.
18. 41.
Anedda, Mantovano, Marino.
All'articolo 431 sono aggiunti, infine, i seguenti
commi:
7. Contro la sentenza di non luogo a procedere pronunciata
in grado di appello possono ricorrere per cassazione
l'imputato e il procuratore generale.
8. In ogni caso la corte di cassazione decide in camera di
consiglio con le forme previste dall'articolo 611.
18. 29.
Olivieri.
Nell'articolo 18 comma 1, all'articolo 431 ivi
richiamato, dopo il comma 6 inserire il seguente comma:
7. In ogni caso la Corte di Cassazione decide in camera di
consiglio con le forme previste dall'articolo 611.
18. 7.
Saraceni, Carboni, Siniscalchi.
Pag. 28
Nell'articolo 18 comma 1, dopo l'articolo 431 ivi
richiamato, inserire il seguente:
Art. 432. (Ordinanza di prosecuzione delle
indagini). Se l'inidoneità a sostenere l'accusa in giudizio
dipende da insufficienza delle indagini preliminari, il
giudice indica le ulteriori indagini, fissando il termine per
il loro compimento e la data della successiva udienza
predibattimentale.
18. 8.
Saraceni, Carboni, Siniscalchi.
Dopo l'articolo 431 è introdotto il seguente:
Art. 432.
(Ordinanza di prosecuzione delle indagini).
1. Se l'inidoneità a sostenere l'accusa in giudizio
dipende da insufficienza delle indagini preliminari, il
giudice indice le ulteriori indagini necessarie, fissando il
termine per il loro compimento e la data della necessaria
udienza predibattimentale.
18. 70.
Giuliano, Gazzilli.
Nell'articolo 18, comma 1, all'articolo 433 ivi
richiamato la rubrica è sostituita dalla seguente: Decreto
che dispone il giudizio.
18. 16.
Folena, Bonito, Saraceni.
All'articolo 433, comma 1, le parole: ordinanza di
prosecuzione delle indagini sono sostituite dalle seguenti:
disporre le ulteriori indagini richieste dalle parti.
18. 44.
Anedda, Mantovano, Marino.
All'articolo 433, è aggiunto il seguente comma:
1- bis. Dell'udienza è dato avviso alle parti non
comparse.
18. 45.
Anedda, Mantovano, Marino.
Dopo il comma 3, dell'articolo 433, è introdotto il
seguente comma:
3- bis. Il giudice, sentite le parti, può disporre la
citazione solo di alcuni dei testi ammessi, quando è probabile
che non tutti saranno sentiti alla prima udienza.
18. 71.
Gazzilli, Giuliano.
Il comma 6 dell'articolo 433 c.p.p., come modificato
dall'articolo 18, è soppresso.
18. 42.
Mantovano, Anedda, Marino.
All'articolo 433, 2^ comma, sostituire le parole:
anche di parte con le parole: su istanza di
parte.
18. 75.
Carrara.
Nell'articolo 18, comma 1, all'articolo 433 ivi
richiamato, al comma 6 le parole: decreto di fissazione
dell'udienza dibattimentale sono sostituite dalle parole
decreto di fissazione dell'udienza dibattimentale sono
sostituite dalle parole: decreto che dispone il
giudizio.
18. 17.
Folena, Bonito, Saraceni.
Pag. 29
Nell'articolo 18, comma 1, all'articolo 433- bis ivi
richiamato, al comma 1 la lettera a) è sostituita dalla
seguente:
"a) la richiesta di rinvio a giudizio, il decreto che
dispone il giudizio e le ordinanze di ammissione delle
prove".
18. 18.
Folena, Bonito, Saraceni.
Al comma 1 dell'articolo 433- bis del codice di
procedura penale, come modificato dall'articolo 18, le lettere
c) e d) sono sostituite dalla seguente:
"c) i verbali degli atti non ripetibili".
18. 43.
Anedda, Mantovano, Marino.
Nel comma 2 dell'articolo 433- bis del codice di
procedura penale, introdotto dall'articolo 18, le parole:
la richiesta o il consenso del difensore dell'imputato
sono sostituite dalle parole: il consenso delle
parti.
18. 55.
Pisapia.
Dopo il Capo C inserire il seguente:
Capo V - Art. 18- bis. - Dopo il comma 2
dell'articolo 415 del codice di procedura penale è aggiunto il
seguente:
"l'articolo 415 del codice di procedura penale è
sostituito dal seguente:
Articolo 415 - (Reato commesso da persone ignote). -
Quando è ignoto l'autore del reato il pubblico ministero,
entro sei mesi dalla data della registrazione della notizia di
reato, presenta al giudice richiesta di archiviazione ovvero
di autorizzazione a proseguire le indagini. Si osservano, in
quanto applicabili, le disposizioni degli articoli 405, 406 e
407.
Quando accoglie la richiesta di archiviazione ovvero di
autorizzazione a proseguire le indagini, il giudice pronuncia
decreto motivato e restituisce gli atti al pubblico ministero.
Se ritiene che il reato sia da attribuire a persona già
individuata, ordina che il nome di questa sia iscritto nel
registro delle notizie di reato.
Nell'ipotesi di cui all'articolo 107- bis delle norme
di attuazione, di coordinamento e transitorie, la richiesta di
archiviazione ed il decreto del giudice che accoglie la
richiesta sono pronunciati cumulativamente con riferimento
agli elenchi trasmessi agli organi di polizia con l'eventuale
indicazione delle denunce che il pubblico ministero o il
giudice intendono escludere, rispettivamente, dalla richiesta
del decreto".
18. 01.
Bonito, Folena.
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