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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


377839
SMC0355-0037
Bollettino Giunte e Commissioni n. 355 del 28 maggio 1998 - edizione definitiva - (SMC13-355)
(suddiviso in 127 Unità Documento)
Unità Documento n.37 (che inizia a pag.49 dello stampato)
              ...III COMMISSIONE PERMANENTE
                 (Affari esteri e comunitari)
 
 
PARERE SU ATTI DEL GOVERNO
Schema di decreto ministeriale riparto contributo in favore di enti, istituti, associazioni e fondazioni. Schema di decreto ministeriale di revisione della tabella dei contributi agli enti a carattere internazionalistico.
Achille OCCHETTO, presidente. Il Sottosegretario Piero Franco FASSINO. Stefano MORSELLI. Marco PEZZONI. Mirko TREMAGLIA. Dario RIVOLTA. Oreste ROSSI. Mario BRUNETTI. Gabriele CIMADORO.
Giovedì 28 maggio 1998. - Presidenza del Presidente Achille OCCHETTO. - Interviene il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri, Piero Franco Fassino.
ZZSMC ZZRES ZZSMC280598 ZZSMC980528 ZZSMC000598 ZZSMC000098 ZZSMC355 ZZ13 ZZD ZZC3 ZZNO ZZXX ZZFF
  (Seguito dell'esame ai sensi dell'articolo 143, comma 4
  del regolamento e conclusione - Parere contrario su entrambi
  gli schemi di decreto).
     La Commissione prosegue l'esame congiunto degli schemi di
  decreto ministeriale.
 
     Achille OCCHETTO,  presidente,  ricorda come nella
  seduta del 26 maggio scorso il Governo si fosse impegnato a
  fornire una risposta ad alcune sollecitazioni avanzate nel
  corso della discussione.
 
     Il Sottosegretario Piero Franco FASSINO ritiene di
  poter accogliere le sollecitazioni avanzate nel corso
  dell'esame in Commissione.  Il Governo è infatti disponibile a
  riferire periodicamente alla Commissione sulle attività degli
  organismi di cui agli schemi di decreto in esame al fine di
  evitare che l'unico momento di discussione abbia luogo quando
  si deve decidere in merito all'erogazione di contributi.  Il
  Governo sta inoltre approfondendo la possibilità di utilizzare
  una parte del contributo destinato all'ISIAO per aumentare i
  finanziamenti destinati a progetti che perseguono specifiche
  finalità.  Per quanto riguarda i problemi sollevati con
  riferimento ad alcuni enti quali l'Istituto italiano per
  l'Asia e il Comitato Atlantico, ritiene possibile procedere ad
  alcune integrazioni della tabella che corrispondano alle
  indicazioni della Commissione.
 
     Stefano MORSELLI (gruppo alleanza nazionale) osserva
  come sarebbe necessario verificare l'effettiva possibilità di
  modificare il contributo destinato all'ISIAO.
 
     Marco PEZZONI (gruppo democratici di sinistra-l'Ulivo)
  nel sottolineare come la presentazione di relazioni periodiche
  garantirebbe un confronto continuo con il Governo, ritiene
  che, allo stato, dopo aver preso positivamente atto della
  disponibilità manifestata dal Governo, la Commissione non
  potrebbe tuttavia che esprimere un parere contrario.
 
     Mirko TREMAGLIA (gruppo alleanza nazionale) rileva come
  da alcuni anni la Commissione sia pressoché costretta ad
  esprimere un parere contrario in quanto non è posta in grado
  di valutare separatamente i singoli enti ma si trova nella
  necessità di esprimersi sull'intera tabella senza poter
  effettuare le necessarie distinzioni.  In tal modo diviene
  impossibile incidere effettivamente sulla destinazione dei
  contributi e non ci si può che limitare a prendere atto dei
  limiti delle scelte effettuate dal Governo.
 
     Dario RIVOLTA (gruppo forza Italia),  relatore,
  nel condividere le osservazioni del deputato Tremaglia,
  sottolinea la disponibilità
 
                              Pag. 50
 
  manifestata dal Sottosegretario Fassino, auspicando che essa
  si traduca in atti concreti.  Osserva quindi come l'andamento
  della discussione confermi la necessità di costituire un
  Comitato permanente sugli enti internazionalistici, obiettivo
  che fino ad oggi non è stato possibile conseguire per
  l'atteggiamento assunto da un gruppo nell'ambito della
  Commissione.  Poiché ritiene indispensabile istituire tale
  Comitato, si dichiara disponibile a rinunciare alla sua
  candidatura alla Presidenza del Comitato stesso, qualora
  questa si riveli di ostacolo alla sua costituzione.  Sottolinea
  quindi la difficile situazione in cui versa il Comitato
  Atlantico, ricordando come il relativo contributo sia stato
  quest'anno ridotto da 60 a 50 milioni.  Il Segretario generale
  di tale Comitato gli ha inviato una lettera in cui osserva
  come tale stanziamento, se confermato, porterà all'estinzione
  dell'ente ed oltre alla cessazione delle sue attività in
  ambito nazionale farà venir meno quel suo ruolo sul piano
  internazionale che, alla vigilia del 50^ anniversario
  dell'allargamento della NATO, appare di prioritaria rilevanza.
  Sottolinea quindi come tale Comitato assolva ai suoi compiti,
  che comportano una significativa proiezione internazionale,
  con un personale assai esiguo, senza corrispondere alcun
  rimborso spese ai ricercatori e senza retribuire il Segretario
  generale dell'ente.
 
     Oreste ROSSI (gruppo lega nord per l'indipendenza della
  Padania) nel dichiararsi favorevole ad esprimere un parere
  contrario sui decreti in esame, osserva come sia necessario
  riflettere sull'attività, assai modesta, svolta da taluni enti
  finanziati, tra i quali ricorda il CIME, presieduto dal
  Ministro Napolitano, che nel corso dell'anno ha promosso due
  riunioni e una tavola rotonda.  Più in generale, l'erogazione
  dei contributi appare priva di una logica e non può pertanto
  che essere oggetto di forti critiche.
 
     Stefano MORSELLI (gruppo alleanza nazionale) nel
  rilevare come gli impegni assunti da Governo siano stati
  costantemente disattesi, osserva come la tabella sia il frutto
  di valutazioni di carattere personale legate a rapporti di
  amicizia con i singoli enti.  Ritiene che tale situazione vada
  radicalmente modificata e che non ci si possa limitare a
  correggere qualche aspetto, finanziando enti diversi ma sulla
  base del medesimo criterio.  Non comprende inoltre perché non
  sia possibile escludere dalla tabella l'ISIAO, secondo quanto
  previsto da una legge del 1995.  Il suo gruppo ribadisce
  pertanto la volontà di esprimere parere contrario, ritenendo
  che un parere favorevole richieda una riforma complessiva
  della materia.  Per quanto riguarda la vicenda del Comitato
  permanente sugli enti internazionalistici, ricorda come, in
  occasione della seduta convocata per procedere alla relativa
  costituzione, fossero risultati assenti proprio i deputati del
  gruppo di forza Italia, che ambiva ad esprimere il Presidente.
  Osserva quindi come un Comitato permanente necessiti in ogni
  caso di tempi lunghi per approfondire la materia e sarebbe
  stato quindi preferibile istituire, come da lui proposto, un
  gruppo di lavoro informale che avrebbe potuto operare con
  maggiore tempestività.
 
     Achille OCCHETTO,  presidente,  osserva come la
  questione sollevata dai deputati Rivolta e Morselli potrà
  essere affrontata in sede di Ufficio di Presidenza, integrato
  dai rappresentanti dei gruppi.
 
     Mario BRUNETTI (gruppo rifondazione
  comunista-progressisti) nel concordare con le osservazioni del
  deputato Pezzoni, osserva come gli enti che ricevono denaro
  pubblico dovrebbero, in ogni caso, documentare le spese
  effettuate, consentendo in tal modo di valutare l'opportunità
  di elargire ulteriori contributi.
 
     Gabriele CIMADORO (gruppo per l'UDR-Cristiani
  democratici uniti-cristiani democratici per la Repubblica)
  dopo aver rilevato la singolarità della vicenda relativa alla
  costituzione del Comitato permanente sugli enti
  internazionalistici, si dichiara
 
                              Pag. 51
 
  favorevole ad esprimere parere contrario.
 
     Il Sottosegretario Piero Franco FASSINO concorda in
  merito all'inopportunità di esprimere parere favorevole
  esclusivamente in relazione a singole modifiche relative agli
  enti da finanziare.  Invita in ogni caso la Commissione a
  tenere conto della disponibilità del Governo a riferire
  periodicamente in merito agli enti internazionalistici e a
  valutare talune modifiche ai due schemi di decreto.
 
     Dario RIVOLTA (gruppo forza Italia),  relatore,
  sottopone alla Commissione la seguente proposta di parere
  relativa allo schema di decreto ministeriale di riparto del
  contributo in favore di enti, istituti, associazioni e
  fondazioni:
     La III Commissione Affari esteri e comunitari,
       esaminato lo schema di decreto ministeriale per il
  riparto dei contributi in favore di enti, istituti,
  associazioni e fondazioni,
       premesso che:
         va valutata positivamente la dichiarata disponibilità
  del Governo a riferire periodicamente alle Camere, sia pure
  solo in relazione ai contributi che verranno erogati nel
  prossimo esercizio finanziario, riguardo all'attività svolta
  dagli enti di cui allo schema di decreto;
         va altresì valutata positivamente la disponibilità del
  Governo, seppure ad oggi non precisata, a modificare lo schema
  di decreto in conformità alle indicazioni espresse nel corso
  dell'esame in Commissione;
       considerato tuttavia che:
         il Governo ha provveduto alla trasmissione della
  documentazione concernente i provvedimenti in esame solo dopo
  reiterate richieste del relatore;
         detta documentazione è stata trasmessa in modo
  incompleto ed in tempi tali da renderne problematico l'esame
  approfondito;
         nella relazione sul Rendiconto generale dello Stato
  (Ministero Affari Esteri) esercizi finanziari 1992 e 1993, la
  Corte dei conti stigmatizzò il comportamento del Ministero
  degli affari esteri, che non si era dotato degli strumenti
  necessari per poter operare "una coordinata opera di
  programmazione e di monitoraggio, protesa all'eliminazione di
  attività sovrapposte, ripetitive, e, a volte, di non rilevante
  interesse in relazione ai rinnovati compiti ministeriali ed ai
  correlati obiettivi";
         il Ministero degli affari esteri, che secondo la legge
  28 dicembre 1995, n.  549, articolo 1, comma 41, dovrebbe
  effettuare "il riparto secondo criteri diretti ad assicurare
  prioritariamente il buon funzionamento delle istituzioni
  culturali e sociali di particolare rilievo nazionale ed
  internazionale", non effettua un controllo di merito e
  fornisce giustificazioni, non razionali e non fondate su dati
  di fatto, a sostegno dei contributi destinati ai singoli
  enti;
         non è possibile avere la certezza che tutti gli enti
  destinatari dei contributi svolgano realmente una funzione
  utile e positiva per il Paese;
         sussistono dubbi, già avanzati dalla Corte dei conti
  in alcuni specifici casi, sulle modalità di riparto di questi
  fondi in generale, sulla loro congruità, sulle ammissioni e
  sulle esclusioni dalla lista dei beneficiari;
         viene da chiedersi se con questo decreto si sia di
  fronte ad un uso corretto e trasparente di dispensa del
  pubblico denaro;
  esprime
                       PARERE CONTRARIO
     La Commissione approva la proposta di parere del
  relatore.
 
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     Dario RIVOLTA (gruppo forza Italia),  relatore,
  sottopone alla Commissione la seguente proposta di parere
  relativa allo schema di decreto ministeriale di revisione
  della tabella dei contributi agli enti a carattere
  internazionalistico:
     La III Commissione Affari esteri e comunitari,
       esaminato lo schema di decreto ministeriale di revisione
  della tabella sui contributi agli enti a carattere
  internazionalistico,
       premesso che:
         va valutata positivamente la dichiarata disponibilità
  del Governo a riferire periodicamente alle Camere, sia pure
  solo in relazione ai contributi che verranno erogati nel
  prossimo esercizio finanziario, riguardo all'attività svolta
  dagli enti di cui allo schema di decreto;
         va altresì valutata positivamente la disponibilità del
  Governo, seppure ad oggi non precisata, a modificare lo schema
  di decreto in conformità alle indicazioni espresse nel corso
  dell'esame in Commissione;
       considerato tuttavia che:
         il Governo ha provveduto alla trasmissione della
  documentazione concernente i provvedimenti in esame solo dopo
  reiterate richieste del relatore;
         detta documentazione è stata trasmessa in modo
  incompleto ed in tempi tali da renderne problematico l'esame
  approfondito;
         nella relazione sul Rendiconto generale dello Stato
  (Ministero Affari Esteri) esercizi finanziari 1992 e 1993, la
  Corte dei conti stigmatizzò il comportamento del Ministero
  degli affari esteri, che non si era dotato degli strumenti
  necessari per poter operare "una coordinata opera di
  programmazione e di monitoraggio, protesa all'eliminazione di
  attività sovrapposte, ripetitive, e, a volte, di non rilevante
  interesse in relazione ai rinnovati compiti ministeriali ed ai
  correlati obiettivi";
         il Ministero degli affari esteri, che secondo la legge
  28 dicembre 1995, n. 549, articolo 1, comma 41, dovrebbe
  effettuare "il riparto secondo criteri diretti ad assicurare
  prioritariamente il buon funzionamento delle istituzioni
  culturali e sociali di particolare rilievo nazionale ed
  internazionale", non effettua un controllo di merito e
  fornisce giustificazioni, non razionali e non fondate su dati
  di fatto, a sostegno dei contributi destinati ai singoli
  enti;
         non è possibile avere la certezza che tutti gli enti
  destinatari dei contributi svolgano realmente una funzione
  utile e positiva per il Paese;
         sussistono dubbi, già avanzati dalla Corte dei conti
  in alcuni specifici casi, sulle modalità di riparto di questi
  fondi in generale, sulla loro congruità, sulle ammissioni e
  sulle esclusioni dalla lista dei beneficiari;
         viene da chiedersi se con questo decreto si sia di
  fronte ad un uso corretto e trasparente di dispensa del
  pubblico denaro;
  esprime
                       PARERE CONTRARIO
     La Commissione approva la proposta di parere del
  relatore.
 
     La seduta termina alle 12,45.
 
DATA=980528 FASCID=SMC13-355 TIPOSTA=SMC LEGISL=13 NCOMM=03 SEDE=XX NSTA=0355 TOTPAG=0271 TOTDOC=0127 NDOC=0037 TIPDOC=B DOCTIT=0000 COMM=C3 D F PAGINIZ=0049 RIGINIZ=012 PAGFIN=0052 RIGFIN=060 UPAG=NO PAGEIN=49 PAGEFIN=52 SORTRES=9805283 SORTDDL= FASCIDC=13SMC 00355 SORTNAV=59805280 00355 b00000 ZZSMC355 NDOC0037 TIPDOCB DOCTIT0037 NDOC0037



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