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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


377857
SMC0355-0055
Bollettino Giunte e Commissioni n. 355 del 28 maggio 1998 - edizione definitiva - (SMC13-355)
(suddiviso in 127 Unità Documento)
Unità Documento n.55 (che inizia a pag.76 dello stampato)
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                  VII COMMISSIONE PERMANENTE
               (Cultura, scienza e istruzione)
 
 
IN SEDE REFERENTE
C3433; C1540; C3569; C3742; C3750. LAVCOMM
C3433; C1540; C3569; C3742; C3750.
Testo unificato del disegno e delle proposte di legge: C. 3433 Governo, C. 1540 Napoli, C. 3569 Sbarbati, C. 3742 Burani Procaccini, C. 3750 Follini: Disciplina dell'attività teatrale.
(Seguito dell'esame e rinvio).
Giovanni CASTELLANI, Presidente. Fabrizio BRACCO. Il sottosegretario Alberto LA VOLPE. Angela NAPOLI. Giuseppe ROSSETTO. Maria LENTI. Alberto MICHELINI. Il Sottosegretario Alberto LA VOLPE. Flavio RODEGHIERO. Gianni RISARI.
Giovedì 28 maggio 1998. - Presidenza del Presidente Giovanni CASTELLANI. - Intervengono il Sottosegretario di Stato per i beni culturali e ambientali Alberto La Volpe e il Sottosegretario di Stato per la pubblica istruzione Albertina Soliani.
ZZSMC ZZRES ZZSMC280598 ZZSMC980528 ZZSMC000598 ZZSMC000098 ZZSMC355 ZZ13 ZZD ZZC7 ZZRE ZZHH ZZII
     La Commissione riprende l'esame del testo unificato in
  titolo, iniziato il 27 maggio 1997 e proseguito, da ultimo, il
  26 maggio 1998.
 
     Giovanni CASTELLANI,  Presidente,  ricorda che
  nella scorsa seduta sono stati accantonati l'emendamento 8.9 e
  tutti i successivi emendamenti riferiti all'articolo 8, nonché
  l'articolo aggiuntivo 9.01 del relatore e che si è arrivati a
  votare gli emendamenti fino all'articolo 10.  Avverte quindi
  che si passerà all'esame dell'articolo 11 e degli emendamenti
  ad esso riferiti  (vedi allegato).
 
     Fabrizio BRACCO (gruppo democratici di sinistra -
  l'Ulivo),  relatore,  intervenendo sull'articolo 11, ne
  mette in evidenza la complessità dovuta alla previsione di una
  delega al Governo.  Su tale disposizione il Comitato per la
  legislazione ha espresso alcune osservazioni, per il
  recepimento delle quali ha presentato l'emendamento 11.10.
  Tuttavia, data la complessità e la delicatezza della materia,
  ritiene preferibile accantonare tutti gli emendamenti riferiti
  all'articolo 11.
     La Commissione concorda.
 
     Giovanni CASTELLANI,  Presidente,  avverte che si
  passerà all'esame dell'articolo 12 e degli emendamenti ad esso
  riferiti  (vedi allegato).
 
     Fabrizio BRACCO (gruppo democratici di
  sinistra-l'Ulivo),  relatore,  esprime parere contrario su
  tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 12.
  Sull'emendamento 12.5 chiede al presentatore di fornire
  chiarimenti in merito.
 
     Il sottosegretario Alberto LA VOLPE concorda con i
  pareri del relatore.
 
     Angela NAPOLI (gruppo alleanza nazionale) esprime
  alcune perplessità sull'emendamento 12.5, poiché la
  trasparenza deve essere garantita dagli organi deliberanti e
  non dagli organi che ese-guono
 
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  deliberazioni da altri adottate: il Dipartimento dello
  spettacolo è, infatti, organo esecutivo.
 
     Giuseppe ROSSETTO (gruppo forza Italia), illustrando il
  suo emendamento 12.5, fa presente che esso è volto a garantire
  la trasparenza dei provvedimenti del Dipartimento dello
  spettacolo relativi alle provvidenze a favore dell'attività
  teatrale.
 
     Fabrizio BRACCO (gruppo democratici di
  sinistra-l'Ulivo),  relatore,  invita il presentatore a
  riformulare l'emendamento 12.5, nel senso di prevedere una
  norma più generale applicabile a tutti i soggetti che erogano
  provvidenze per il teatro.
 
     Giuseppe ROSSETTO (gruppo forza Italia) propone di
  accantonare l'emendamento 12.5.
     La Commissione consente.
 
     Giovanni CASTELLANI,  Presidente,  constata
  l'assenza dei presentatori dell'emendamento 12.1; si intende
  che vi abbiano rinunciato.
 
     Giuseppe ROSSETTO (gruppo forza Italia) raccomanda
  l'approvazione del suo emendamento 12.2.
     La Commissione respinge l'emendamento Rossetto 12.2.
 
     Giuseppe ROSSETTO (gruppo forza Italia), raccomandando
  l'approvazione del suo emendamento 12.3, osserva che lo stesso
  tende a limitare le competenze del CNT.
     La Commissione respinge l'emendamento Rossetto 12.3.
 
     Giuseppe ROSSETTO (gruppo forza Italia), raccomandando
  l'approvazione del suo emendamento 12.4, osserva che lo stesso
  tende a eliminare le norme manifesto, come peraltro richiesto
  dal Comitato per la legislazione.
     La Commissione respinge l'emendamento Rossetto 12.4.
 
     Giuseppe ROSSETTO (gruppo forza Italia), raccomandando
  l'approvazione del suo emendamento 12.6, ricorda quanto
  avvenuto di recente riguardo al film "Totò che visse due
  volte" di Ciprì e Maresco.  Tale film, infatti, ha ricevuto un
  cospicuo finanziamento - pari a 1 miliardo e 178 milioni - dal
  Dipartimento dello spettacolo; successivamente però la
  competente commissione del Dipartimento ha posto la censura
  sulla pellicola.  L'emendamento da lui proposto tende,
  pertanto, ad evitare che nel futuro possano verificarsi
  all'interno del Dipartimento dello spettacolo incongruenze
  analoghe.  Inoltre, si prevede che l'ufficio ispettivo del
  Dipartimento presenti ogni anno al Parlamento una
  documentazione conoscitiva e una relazione analitica
  sull'attività svolta.  Ricorda, infatti, che dal 1996 sono
  state effettuate solo 6 ispezioni e nonostante abbia
  presentato interrogazioni al riguardo non ha mai avuto
  risposte dal Ministro Veltroni.  Auspica, quindi, una
  riflessione da parte della Commissione.
 
     Maria LENTI (gruppo rifondazione
  comunista-progressisti) invita a considerare che rispetto a
  quanto avveniva nel passato, la situazione attuale è assai
  diversa; infatti con un disegno di legge del Governo si
  propone di sopprimere la censura.
 
     Alberto MICHELINI (gruppo forza Italia), condividendo
  molte delle osservazioni espresse dal collega Rossetto,
  propone l'accantonamento dell'emendamento 12.6 affinché lo
  stesso possa essere riformulato in termini più generali.
 
     Fabrizio BRACCO (gruppo democratici di
  sinistra-l'Ulivo),  relatore,  esprime forti perplessità
  sull'emendamento 12.6. Invita infatti a considerare che il
  testo unificato all'esame della Commissione prevede un sistema
  complesso e diversificato dei controlli distribuito a diversi
  livelli.  Ritiene, inoltre, che l'emendamento in questione
 
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  realizzi una forma di centralismo.  Potrebbe al limite essere
  più favorevole a prevedere l'istituzione di un'Autorità di
  garanzia; comunque dovrebbe essere il Ministro competente a
  presentare la relazione e non l'ufficio ispettivo del
  Dipartimento dello spettacolo.
 
     Giuseppe ROSSETTO (gruppo forza Italia) invita il
  relatore a chiarire il suo intervento, poiché se è vero quanto
  testé sostenuto dovrebbe conseguentemente essere soppresso
  l'ufficio ispettivo del Dipartimento dello spettacolo.
  Qualora, invece, fosse necessario mantenerlo, allora
  bisognerebbe metterlo in condizioni di funzionare.  Circa le
  osservazioni espresse dal deputato Lenti, fa presente di
  accogliere con favore la soppressione della censura.
     Ritiene, infine, di condividere la proposta del deputato
  Michelini di accantonare l'emendamento 12.6.
 
     Alberto MICHELINI (gruppo forza Italia), concordando
  con le perplessità alla base dell'emendamento 12.6, propone di
  riformularlo nel senso di stabilire che sia il ministro a
  presentare al Parlamento una relazione annuale, sentite le
  regioni e i comuni.
 
     Fabrizio BRACCO (gruppo democratici di
  sinistra-l'Ulivo),  relatore,  condivide le osservazioni
  espresse dal deputato Michelini.
     La Commissione delibera quindi di accantonare
  l'emendamento Rossetto 12.6.
     La Commissione passa all'esame dell'articolo 13 e dei
  relativi emendamenti  (vedi allegato).
 
     Fabrizio BRACCO (gruppo democratici di
  sinistra-l'Ulivo),  relatore,  esprime parere favorevole
  sugli emendamenti 13.19, 13.18 e 13.20 che hanno finalità
  identiche; invita pertanto a trovare la migliore
  formulazione.
     Esprime parere contrario sui restanti emendamenti.
 
     Il Sottosegretario Alberto LA VOLPE condivide i pareri
  espressi dal relatore.
 
     Angela NAPOLI (gruppo alleanza nazionale) dichiara di
  sottoscrivere l'emendamento 13.1. Infatti, la contrarietà del
  suo gruppo riguarda soprattutto l'articolo 13 concernente
  l'istituzione del CNT.
 
     Giuseppe ROSSETTO (gruppo forza Italia), illustrando il
  suo emendamento 13.1, fa presente che esso è volto a
  sopprimere l'articolo 13 relativo al CNT, principale
  espressione del centralismo di cui è permeato l'intero
  provvedimento.  L'articolo 13 testimonia infatti il tentativo
  scientifico, da parte del Vicepresidente Veltroni, di
  centralizzare la cultura, tentativo che appare in tutta la sua
  evidenza anche considerando che il CNT sarà "clonato" sia nel
  settore della musica che in quello della danza.
     Ritiene, inoltre, che la preoccupazione del ministro
  dovrebbe essere quella di diffondere il teatro e non limitarsi
  ad investire del denaro pagando artisti e registi; tale
  obiettivo non si raggiunge certo attraverso la
  centralizzazione ma forse con l'introduzione di criteri di
  efficienza e di competitività.  Ricorda poi che le regioni
  ritengono che semmai si possa istituire un organismo con
  competenze diverse da quella della allocazione delle risorse
  e, pur concordando con il relatore Bracco che le regioni non
  possono essere gli unici soggetti ad erogare le provvidenze,
  non ritiene tuttavia giusto che tale funzione competa
  prevalentemente al CNT, organo estremamente dirigista.
     Alla luce di tali considerazioni, raccomanda
  l'approvazione del suo emendamento 13.1.
 
     Flavio RODEGHIERO (gruppo lega nord per l'indipendenza
  della Padania) dichiara di sottoscrivere l'emendamento
  13.1.
 
     Gianni RISARI (gruppo popolari e democratici-l'Ulivo)
  esprime parere contrario sull'emendamento 13.1 e tiene a
  precisare che l'articolo 13 non rappresenta
 
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  affatto una sorta di "camicia di forza" anzi essendo
  l'organismo che persegue la promozione e la diffusione della
  cultura teatrale nel Paese.  Ricorda, inoltre, che il ministro
  Bassanini nel corso dell'esame preliminare ha dichiarato di
  essere favorevole all'articolo 13.  Infatti, esso consente la
  massima autonomia ai livelli locali realizzando al contempo un
  momento di unità nazionale.
     La Commissione respinge l'emendamento Rossetto 13.1.
 
     Giovanni CASTELLANI,  Presidente,  constata
  l'assenza dei presentatori dell'emendamento 13.17, s'intende
  che gli stessi vi abbiano rinunciato.
     La Commissione respinge l'emendamento Rodeghiero ed altri
  13.16.
 
     Giovanni CASTELLANI,  Presidente,  avverte che si
  passerà ora all'esame di una serie di emendamenti a scalare.
  Porrà pertanto in votazione gli emendamenti 13.11, 13.15 e
  13.12.
     La Commissione respinge con distinte votazioni gli
  emendamenti Napoli ed altri 13.11, Butti ed altri 13.15 e
  Storace ed altri 13.12.
 
     Giuseppe ROSSETTO (gruppo forza Italia) raccomanda
  l'approvazione del suo emendamento 13.2 e ribadisce le sue
  perplessità circa la previsione di numerose deroghe al Codice
  Civile.
     La Commissione respinge l'emendamento Rossetto 13.2.
 
     Giuseppe ROSSETTO (gruppo forza Italia), raccomandando
  l'approvazione del suo emendamento 13.3, osserva che ha
  presentato una serie di emendamenti per individuare mediante
  sorteggio l'amministratore unico.
     La Commissione respinge, con distinte votazioni, gli
  emendamenti Rossetto 13.3, 13.4, 13.5 e 13.6.
 
     Fabrizio BRACCO (gruppo democratici di
  sinistra-l'Ulivo),  relatore,  propone, in riferimento
  agli emendamenti 13.19, 13.18 e 13.20, di mettere in votazione
  l'emendamento 13.18.  Ritira pertanto il suo emendamento
  13.20.
 
     Giuseppe ROSSETTO (gruppo forza Italia) ritira
  l'emendamento 13.19, di cui è primo firmatario.
     La Commissione approva l'emendamento Michelini e Aprea
  13.18, risultando precluso l'emendamento Rossetto 13.7.
 
     Giovanni CASTELLANI,  Presidente,  invita il
  deputato Rossetto al ritiro dell'emendamento 13.8, che è di
  dubbia ammissibilità.
 
     Giuseppe ROSSETTO (gruppo forza Italia) ritira
  l'emendamento 13.8.
     La Commissione approva l'articolo 13 come modificato.
 
     Giovanni CASTELLANI,  Presidente,  rinvia ad altra
  seduta il seguito dell'esame del provvedimento.
 
DATA=980528 FASCID=SMC13-355 TIPOSTA=SMC LEGISL=13 NCOMM=07 SEDE=RE NSTA=0355 TOTPAG=0271 TOTDOC=0127 NDOC=0055 TIPDOC=B DOCTIT=0000 COMM=C7 D PAGINIZ=0076 RIGINIZ=001 PAGFIN=0079 RIGFIN=049 UPAG=NO PAGEIN=76 PAGEFIN=79 SORTRES=9805283 SORTDDL= FASCIDC=13SMC 00355 SORTNAV=59805280 00355 b00000 ZZSMC355 NDOC0055 TIPDOCB DOCTIT0055 NDOC0055



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