| La Commissione prosegue l'esame del testo unificato
all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 28 aprile
scorso.
Paolo GALLETTI (gruppo misto-verdi-l'Ulivo),
relatore, ricorda che a seguito dell'accoglimento delle
condizioni previste dal parere espresso dalla VIII
Commissione, il testo approvato dalla IX Commissione in sede
referente presenta alcuni aspetti che sembrano poter incidere
su materie di competenza della I Commissione. Riterrebbe
quindi opportuno acquisire su tali modifiche del testo in
esame il parere della Commissione Affari costituzionali,
manifestando sin d'ora, la disponibilità a recepire eventuali
condizioni od osservazioni, anche nel corso dell'esame in sede
legislativa.
Auspica d'altra parte che l' iter possa seguire un
percorso rapido in modo da pervenire all'approvazione finale
del provvedimento già entro il mese di giugno. Non vorrebbe,
d'altro canto, che a causa delle procedure previste dalle
disposizioni regolamentari si determinasse un ritardo
dell'attività legislativa.
Ernesto STAJANO, presidente condivide la
considerazione del relatore circa la farragine che talvolta
deriva dall'attuazione delle differenti disposizioni
regolamentari; al riguardo, si riserva - anche in sede di
Conferenza di Presidenti di Commissione -, di rappresentare
l'esigenza di definire un meccanismo procedurale più
fluido.
Propone quindi - e la Commissione consente - di
trasmettere alla I Commissione il testo del provvedimento in
esame, come risulta dagli emendamenti approvati nella seduta
del 26 marzo scorso, per acquisirne le valutazioni sulle
modifiche apportate al testo unificato in esame in precedenza
richiamate dal relatore, auspicando che non si determini
successivamente la necessità di un ulteriore esame da parte di
altre Commissioni.
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