...XII COMMISSIONE PERMANENTE
                       (Affari sociali)
 
 

     Marida BOLOGNESI,  presidente,  propone di rinviare
  ad altra seduta l'esame degli emendamenti presentati al testo
  unificato, avvertendo la Commissione che, analogamente a
  quanto si è già verificato per l'esame degli emendamenti
  presentati al testo unificato sulla procreazione medicalmente
  assistita, si procederà a votazioni per principi.
 
     Antonio SAIA (gruppo rifondazione
  comunista-progressisti), intervenendo all'ordine dei lavori,
  ritiene che per quanto attiene la manifestazione di volontà
  all'espianto, considerati i risvolti etici e morali della
  materia, non possano essere fatte valere le posizioni dei
  gruppi, ma la posizione dei singoli.
     Considerato il suo ruolo di rappresentante del gruppo di
  rifondazione comunista in Commissione, giudica opportuno
  precisare che, nonostante la sua posizione favorevole al
  silenzio-assenso, ha scelto di non presentare emendamenti e di
  sostenere tutti quelli che nel rispetto della persona umana
  intendono agevolare lo svolgimento dell'attività di
  trapianto.
 
     Alessandro CE' (gruppo lega nord per l'indipendenza
  della Padania), intervenendo sull'ordine dei lavori,
  preannuncia la sua astensione sugli emendamenti presentati
  relativamente alle parti del testo riguardanti la
  manifestazione di volontà all'espianto e la presentazione in
  Assemblea di emendamenti che corrispondono alla sua posizione
  personale, considerata la pluralità degli orientamenti
  esistenti all'interno del suo gruppo.
 
     Marida BOLOGNESI,  presidente,  concordando con le
  osservazioni dei deputati Saia e Cè, auspica che il testo
  unificato sui trapianti possa essere presentato quanto prima
  in Assemblea.  Ringrazia quindi i relatori per il lavoro svolto
  e rileva che il tempo occorso al Comitato ristretto per
  l'elaborazione del testo unificato sia stato necessario per
  presentare un testo quanto più condivisibile e possibile in
  una materia tanto complessa.
 
     Giacomo BAIAMONTE (gruppo forza Italia),
  relatore,  rileva che gli emendamenti riferiti alla parte
  del testo unificato riguardante l'organizzazione dei prelievi
  e dei trapianti intendono portare miglioramenti, ma non
  contestano l'impianto generale del testo elaborato dal
  Comitato ristretto.  Valuterà pertanto ciascun emendamento,
  ritenendo che la Commissione possa licenziare un testo
  valido.
 
     Paolo POLENTA, (gruppo popolari e democratici -
  l'Ulivo),  relatore,  ritiene che il delicato problema
  della manifestazione di volontà debba trovare un punto di
  equilibrio tra l'esigenza di tutela della persona umana e
  quella del miglioramento del sistema dei trapianti.
     Cercherà pertanto di recepire il contenuto di quegli
  emendamenti che migliorano le esigenze da lui indicate.
     Auspicando una rapida approvazione del provvedimento,
  ritiene in ogni caso che la fretta non possa andare a
  discapito della qualità della nuova legge.
 
     Piergiorgio MASSIDDA (gruppo forza Italia),
  intervenendo sull'ordine dei lavori, si associa all'auspicio
  espresso dagli altri
 
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  deputati intervenuti affinché il dibattito si svolga nel
  rispetto della libertà di coscienza dei singoli deputati.
  Sottolinea la necessità di rafforzare l'informazione ai
  cittadini come unica garanzia per la effettiva promozione
  della attività di trapianto.  Si riserva di portare in
  Commissione l'esperienza della regione Sardegna che si è
  dimostrata particolarmente efficace.
 
     Marida BOLOGNESI,  presidente,  rinvia quindi il
  seguito dell'esame ad altra seduta.
 
     La seduta termina alle 12,15.