| NANDO DALLA CHIESA. Replicherò brevemente, come
concordato. Ringrazio il sottosegretario per le utili
informazioni fornite. Insisto sulla necessità, al di là
dell'utilità dei dati illustrati, che aiutano anche a
comprendere come si siano potute verificare certe situazioni,
di intervenire sulla fase successiva. Gli stock di
biglietti che verranno posti in vendita devono rientrare in
un'offerta pubblica di cui devono essere comunicate le
condizioni con l'indicazione di coloro che vendono.
In questa situazione le agenzie turistiche devono
beneficiare di una quota minoritaria, perché mi sembra
eccessivo - ripeto - il ricarico che operano sul prezzo del
biglietto; soprattutto eviterei il più possibile, anzi
senz'altro, la possibilità che tale prezzo dipenda dalle
oscillazioni di mercato e dall'incontro tra domanda ed
offerta. Il prezzo deve essere determinato in modo che
qualunque ragazzo possa scegliere di poter assistere ad una
partita pagando 100-150 mila lire.
Questa è la richiesta che le rivolgo anche da parte del
collega Paissan. Chiediamo, infatti, che il Governo sia più
vigile nel garantire i diritti degli sportivi nella fase
successiva.
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