| La Camera,
premesso che:
la risoluzione adottata il 16 marzo 1998 dal Consiglio
d'Europa concernente la carta europea delle lingue regionali o
minoritarie afferma, nel preambolo, che "il diritto delle
popolazioni a esprimersi nelle loro lingue regionali o
minoritarie nell'ambito della loro vita privata e sociale
costituisce un diritto imprescrittibile. <...> La difesa e il
rafforzamento delle lingue regionali o minoritarie nei vari
paesi e nelle varie regioni d'Europa, lungi dal costituire un
ostacolo alle lingue nazionali, rappresentano un contribuito
importante all'edificazione dell'Europa basata su principi di
democrazia e diversità culturale";
lo Statuto della regione Veneto, all'articolo 2,
afferma: "L'autogoverno del popolo veneto si attua in forme
rispondenti alle caratteristiche tradizioni della sua storia.
La regione concorre alla valorizzazione del patrimonio
culturale e linguistico delle singole comunità";
l'Istat in una recente rilevazione ha evidenziato che
la lingua veneta è parlata correntemente dal 52 per cento
degli abitanti della regione Veneto, la percentuale più alta
fra i popoli presenti all'interno dello stato italiano;
impegna il Governo
a inserire la lingua veneta tra le lingue protette dal
presente provvedimento di legge.
9/169/4 Vascon, Fongaro, Cavaliere, Dalla Rosa,
Calzavara, Rodeghiero, Signorini, Giovanardi, Volontè.
| |