| Diego ALBORGHETTI (gruppo lega nord per l'indipendenza
della Padania) illustra l'interrogazione n. 5-04687, di cui è
cofirmatario. L'atto del sindacato ispettivo è diretto a
conoscere in quale fase di attuazione si trovi il piano di
ricapitalizzazione della compagnia di bandiera.
Il sottosegretario Giuseppe ALBERTINI, rispondendo alla
interrogazione in titolo, rileva che l'Alitalia è l'ultima tra
le com-pagnie di bandiera degli Stati europei che ha usufruito
di misure statali rivolte al
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suo consolidamento, nonché a garantire una maggiore
competitività. Prima di essa quasi tutte le compagnie europee
sono state beneficiate di aiuti di stato per importi ben più
elevati di quelli stanziati dal Governo italiano.
Alitalia oggi non è in crisi e sia i conti economici, sia
l'andamento del titolo sono estremamente migliorati. Inoltre,
le principali compagnie europee hanno dimostrato notevole
interesse a possibili alleanze con la società: infatti
l'accordo preliminare con la KLM costituisce un segno
ulteriore della stima di cui gode la compagnia di bandiera
italiana in Europa.
Per quanto attiene alla ricapitalizzazione, Alitalia e
l'azionista IRI hanno deciso di immettere sul mercato una
quota significativa di azioni derivante dal recente aumento di
capitale allo scopo di aumentare la presenza di privati nel
capitale sociale.
In ogni caso l'Unione europea ha approvato lo stato di
attuazione del piano della compagnia Alitalia, sulla base
anche del rapporto del suo advisor Ernest Young,
consentendo l'utilizzo della residua quota disponibile, pari a
500 miliardi.
Diego ALBORGHETTI (gruppo lega nord per l'indipendenza
della Padania), replicando, ringrazia il sottosegretario per
la risposta. Auspica che l'intervento a favore della compagnia
di bandiera si risolva in un investimento produttivo, e non,
invece, un mero ripiano del deficit aziendale, in modo
da garantire una sana gestione che non richieda in futuro
nuovi analoghi interventi.
La seduta termina alle 15.
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