Banche dati professionali (ex 3270)
Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


382502
STA0375-0137
Somm. e Sten. d'Aula n. 375 del 18 giugno 1998 (STA13-375)
(suddiviso in 396 Unità Documento)
Unità Documento n.137 (che inizia a pag.20 dello stampato)
(il TITOLO si trova nell'Unità Documento n.6)
DISCUSSIONE RELAZIONE: DOC. IV - ter, nn. 25A; 27A; 47A. ...(Dichiarazioni di voto - Doc. IV-ter, n. 27/A) LAVASS
...DISCUSSIONE RELAZIONE: DOC. IV - ter, nn. 25A; 27A; 47A. ...(Dichiarazioni di voto - Doc. IV-ter, n. 27/A)
ROBERTO MANZIONE.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LUCIANO VIOLANTE
ZZSTA ZZRES ZZSTA180698 ZZSTA980618 ZZSTA000698 ZZSTA000098 ZZSTA375 ZZ13 ZZDI ZZLL
    ROBERTO MANZIONE.  Per la verità, mi pare che in quest'aula
  si sia svolto un dibattito molto approfondito e che si sia
  entrati nel merito dell'articolo 68 della Costituzione.
  L'articolo 68 - mi permetto di ricordarlo ancora - non viene
  di fatto applicato fin dal 1996 quando fallì l'ultimo
  tentativo di conversione in legge di un apposito
  decreto-legge!
     Non so per quale motivo questa maggioranza, quando vuole
  fare in modo che un provvedimento giunga in porto in tempi
  brevi, riesce a spingere sull'acceleratore affinché il
  traguardo venga raggiunto, in un modo o nell'altro.  Rispetto
  all'articolo 68 della Costituzione dobbiamo invece purtroppo
  riscontrare che non vi è
 
                              Pag. 21
 
  una grande volontà della maggioranza di pervenire ad un
  dettato normativo che faccia chiarezza.  Quanti si occupano
  quotidianamente di questo aspetto sanno benissimo che vi è una
  distorsione sull'applicabilità dell'articolo 68 da parte della
  magistratura, che a volte determina un arbitrio; un arbitrio
  che poi può essere  a posteriori  corretto solo magari
  arrivando al conflitto di attribuzione, ma vorremmo comunque
  che tutto fosse molto, molto più chiaro.
     La mia è stata chiaramente una divagazione; così come -
  consentitemelo - vi è stata una serie di divagazioni anche in
  questo dibattito, perché di tutto si è parlato, tranne che del
  caso specifico!
     Alcuni colleghi hanno fatto riferimento ai principi
  liberali, affermando che era giusto tutelare il parlamentare e
  ritenere quindi che l'articolo 68 operasse laddove si registra
  un attacco che diventa politico soltanto perché è rivolto al
  politico, al "principe", e che invece non è tale quando è
  rivolto al privato cittadino.  Invito, allora, il collega che
  ha fatto questo ragionamento a dirmi se i magistrati di
  Padova, che hanno operato in quel modo, siano "principi" o
  normali cittadini.  E' rispetto a quel tipo di atteggiamento,
  che ha visto emettere un provvedimento restrittivo contro un
  colonnello dei carabinieri poi liberato quasi immediatamente
  (segno evidente che il provvedimento probabilmente non era
  necessario), mi si dica se in quel caso si colpisce un privato
  cittadino inerme oppure se non si colpisce un altro potere, un
  altro "principe", che non può essere contestato dai privati
  cittadini che subiscono quel tipo di potere, ma che deve
  legittimamente essere contestato da quanti - come noi - hanno
  la capacità e la forza - e dovremmo rivendicare anche il
  coraggio - di rappresentare proprio i più deboli, caro
  collega!  Questo è il dato riferito al caso specifico.
 
DATA=980618 FASCID=STA13-375 TIPOSTA=STA LEGISL=13 NCOMM= SEDE= NSTA=0375 TOTPAG=0126 TOTDOC=0396 NDOC=0137 TIPDOC=O DOCTIT=0006 COMM= DI PAGINIZ=0032 RIGINIZ=059 PAGFIN=0033 RIGFIN=033 UPAG=NO PAGEIN=20 PAGEFIN=21 SORTRES=9806183 SORTDDL= FASCIDC=13STA 00375 SORTNAV=59806182 00375 200000 ZZSTA375 NDOC0137 TIPDOCO DOCTIT0006 NDOC0006



Ritorna al menu della banca dati