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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


382553
STA0375-0188
Somm. e Sten. d'Aula n. 375 del 18 giugno 1998 (STA13-375)
(suddiviso in 396 Unità Documento)
Unità Documento n.188 (che inizia a pag.31 dello stampato)
(il TITOLO si trova nell'Unità Documento n.174)
SEGUITO ESAME: C4626. ...(Ripresa esame dell'articolo 3 - A.C. 4626) LAVASS
...SEGUITO ESAME: C4626. ...(Ripresa esame dell'articolo 3 - A.C. 4626)
GUALBERTO NICCOLINI.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LUCIANO VIOLANTE
ZZSTA ZZRES ZZSTA180698 ZZSTA980618 ZZSTA000698 ZZSTA000098 ZZSTA375 ZZ13 ZZDI ZZLL
    GUALBERTO NICCOLINI.  Signor Presidente, vorrei
  sottolineare che questo è il punto chiave del disegno di legge
  in discussione.  Era stato risolto in Commissione, ma
  all'ultimo momento è stato presentato un emendamento che ha
  ribaltato l'intera logica del provvedimento.
     Dobbiamo partire da un fatto: la Convenzione
  internazionale in esame e le leggi che dovranno accompagnarla
  pongono al centro dell'attenzione del legislatore la figura
  dell'adottato.  Questa è la persona che va più tutelata e che
  deve essere al centro della nostra attenzione.  Parliamo di
  persone che hanno avute una nascita ed un'infanzia molto
  difficili, di persone che possono portare il peso di una
  ereditarietà, di un DNA pesante e tragico.  E' evidente,
  allora, che sulla figura dell'adottato si deve incentrare
  tutta la nostra attenzione.  Le figure dei genitori adottivi
  sono meravigliose, ma hanno una loro forza, per cui la tutela
  di cui debbono godere è minore.  Anche i genitori naturali, che
  per disgrazia o per colpa hanno dovuto abbandonare questi
  bambini, hanno diritto ad una tutela, ma si tratta sempre di
  una tutela minore rispetto a quella di cui deve godere
  l'adottato.
     In questo quadro, in linea ed in sintonia con la
  convenzione internazionale, che è più adeguata ai tempi
  rispetto alle nostre leggi, era stato portato all'attenzione
  della Commissione - e per un buon lasso di tempo ciò ha
  funzionato - il diritto dell'adottato di conoscere le sue
  radici, se lo vuole e se gli interessa farlo.  E' un principio
  che non era stato accettato in precedenza, ma che la
  convenzione accetta e sollecita e del quale, quindi, la
  legislazione italiana deve in qualche maniera prendere
  atto.
     Finalmente questo principio si sta affermando, nonostante
  - come ha ricordato l'onorevole Fei - le tremende pressioni
  cui siamo stati sottoposti.  Credo che neanche le peggiori
  lobby  americane al Congresso siano così oppressive ed
  ossessive.  Mi rendo conto che si tratta di persone che hanno
  sulla loro pelle una certa esperienza, ma non vogliono
  comprendere le tensioni che l'adottato si può portare
  dentro.
     Pochi giorni fa l'onorevole Novelli disse che, se fosse
  passato questo principio, avremmo avuto due tipi diversi di
  comportamenti nei confronti degli adottati, perché la
  situazione degli adottati italiani sarebbe stata diversa da
  quella degli adottati stranieri.  Sono d'accordo con lui, però
  tra un diritto maggiore ed uno minore, io punto comunque sul
  diritto maggiore e farò in modo che anche i ragazzi italiani
  possano godere di tale diritto, piuttosto che negare un
  diritto agli stranieri perché gli italiani non ne godono.
     Penso che allargare il campo dei diritti sia meglio che
  restringerli.
     Visto che questo è un primo passo dal quale muove un
  impegno serio della Commissione e del Parlamento di procedere
  ad una revisione rapida ed immediata della legge n. 184,
  prevedere fin da oggi questo principio - che sarà il punto di
  partenza per la prossima legge - sarà molto importante.  Se noi
  invece freneremo questo processo fin da ora, questa
  discussione ricomincerà daccapo ed i principi della
  convenzione rimarranno ancora una volta disattesi.  Ecco perché
  manteniamo il subemendamento Fei 0.3.25.21 pregando la Camera
  di stare molto attenta, perché da una parte ci sono i grossi
  problemi che abbiamo tutti affrontato, mentre dall'altra c'è
  un diritto potestativo che rimane in capo ad ogni persona che
  in un giorno della sua vita può decidere di sapere quali siano
  le sue radici.
 
DATA=980618 FASCID=STA13-375 TIPOSTA=STA LEGISL=13 NCOMM= SEDE= NSTA=0375 TOTPAG=0126 TOTDOC=0396 NDOC=0188 TIPDOC=O DOCTIT=0174 COMM= FDI PAGINIZ=0043 RIGINIZ=010 PAGFIN=0043 RIGFIN=073 UPAG=NO PAGEIN=31 PAGEFIN=31 SORTRES=9806183 SORTDDL= FASCIDC=13STA 00375 SORTNAV=59806182 00375 200000 ZZSTA375 NDOC0188 TIPDOCO DOCTIT0174 NDOC0174



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