| 382557 | |
| STA0375-0192 | |
| Somm. e Sten. d'Aula n. 375 del 18 giugno 1998 (STA13-375)
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| (suddiviso in 396 Unità Documento)
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Unità Documento n.192 (che inizia a pag.32 dello stampato)
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| (il TITOLO si trova nell'Unità Documento n.174)
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| SEGUITO ESAME: C4626.
...(Ripresa esame dell'articolo 3 -
A.C. 4626)
LAVASS
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| ...SEGUITO ESAME: C4626.
...(Ripresa esame dell'articolo 3 -
A.C. 4626)
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| DIEGO NOVELLI.
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| PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LUCIANO VIOLANTE
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| ZZSTA ZZRES ZZSTA180698
ZZSTA980618 ZZSTA000698 ZZSTA000098
ZZSTA375
ZZ13 ZZDI ZZLL
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| DIEGO NOVELLI. Presidente, mi asterrò dal voto perché la
materia è molto controversa ed avrei preferito la soluzione
che mi ero permesso di indicare nella seduta precedente.
Vorrei solo ricordare al collega Niccolini che è
senz'altro vero il principio da lui richiamato, secondo il
quale la norma più favorevole deve essere preferita a quella
più restrittiva; ma qui ci troviamo di fronte non ad un
bambino straniero e ad un bambino italiano, ma a due cittadini
italiani a tutti gli effetti. Non si parla quindi di un
bambino straniero, poiché quest'ultimo è diventato cittadino
italiano con l'adozione. Introduciamo, purtroppo, un principio
di disparità di trattamento.
Ho citato il caso di un conoscente che ha adottato due
bambini, uno in Cile ed uno a Torino: si trova ad avere due
figli italiani nei confronti dei quali la legge si comporterà
in modo difforme. Considero ciò estremamente sbagliato e non
corretto da un punto di vista costituzionale. Per queste
ragioni mi asterrò.
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| DATA=980618 FASCID=STA13-375
TIPOSTA=STA LEGISL=13 NCOMM= SEDE= NSTA=0375
TOTPAG=0126 TOTDOC=0396
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ZZSTA375 NDOC0192 TIPDOCO DOCTIT0174
NDOC0174
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