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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


405
DDL0026-0003
Progetto di legge Camera n. 26 - testo presentato - (DDL13-26)
(suddiviso in 13 Unità Documento)
Unità Documento n.3 (che inizia a pag.4 dello stampato)
...C26. TESTIPDL
...C26.
Pag. 4 RELAZIONE TECNICA (Articolo 11- ter, comma 2, della legge 5 agosto 1978, n. 468, introdotto dall'articolo 7 della legge 23 agosto 1988, n. 362).
ZZDDL ZZDDLC ZZNONAV ZZDDLC26 ZZ13 ZZRT ZZPR
                        Articolo  1.
  (Rimborso delle somme arretrate a seguito delle sentenze
  della Corte costituzionale n. 495 del 1993 e n. 240 del
                            1994).
      Le somme maturate al 31 dicembre 1995 in conseguenza
  delle sentenze della Corte costituzionale sono state
  complessivamente valutate, nei termini definiti dalla
  disposizione, dall'INPS e dall'ENPALS in circa 17.500 miliardi
  di lire.
      Il rimborso di tali somme è modulato, secondo le
  disponibilità finanziarie di cui all'apposito accantonamento
  di fondo globale di parte corrente della legge finanziaria
  1996, in 6 annualità (al lordo degli interessi dovuti), come
  risulta dal seguente prospetto:
  Parametri:
      Importo capitale, lire 17.500 miliardi;
      Rimborso, 6 anni;
      Tasso di interesse netto medio sui titoli, 9 per
  cento;
      Tasso di interesse medio sulle somme non ancora
  rimborsate, 4 per cento;
      Ipotesi durata media dei titoli, 3 anni.
                        Rate rimborso
                    (in miliardi di lire)
                      ...  (omissis) ...
 
                               Pag. 5
 
                        Articolo  2.
  (Attuazione delle sentenze della Corte costituzionale n.
               141 del 1989 e n. 78 del 1993).
      La norma è diretta a rivalutare, in attuazione delle
  sentenze della Corte costituzionale n. 141 del 1989 e n. 78
  del 1993, i contributi versati alla gestione facoltativa
  presso l'INPS, di cui al titolo IV del regio decreto-legge 4
  ottobre 1935, n. 1827, convertito, con modificazioni, dalla
  legge 6 aprile 1936, n. 1155.
      Gli effetti di onerosità sono quantificati nella seguente
  tabella:
                      ...  (omissis) ...
 
                               Pag. 6
 
                      Articoli  3 e 4.
       (Condono previdenziale e differimento termini).
      L'attuazione delle disposizioni sul condono di cui
  all'articolo 3 consentirebbe all'INPS di acquisire maggiori
  entrate per un importo complessivo pari a lire 2.150 miliardi,
  di cui: lire 2.000 miliardi nell'anno 1996, lire 100 miliardi
  nell'anno 1997 e lire 50 miliardi nell'anno 1998.
      Tale effetto positivo sul bilancio INPS è da
  rideterminarsi, per l'anno 1996, in relazione agli effetti
  derivanti dal differimento dei termini stabilito dall'articolo
  4, relativamente all'assoggettamento all'obbligo del
  cosiddetto contributo del 10 per cento.
      Infatti, sulla base degli elementi forniti dal Ministero
  delle finanze e dall'INPS, l'effetto finanziario derivante dal
  predetto differimento è così valutabile:
  Parametri:
      Riparto su base annua gettito contributivo 10 per
  cento:
          a)  già pensionati, lire 300 miliardi;
          b)  già iscritti a forme obbligatorie, lire 1.000
  miliardi;
          c)  non iscritti a forme obbligatorie, lire 1.300
  miliardi.
  Perdita gettito:
      (1.000+300)x6/12+1.300x3/12=lire 1.000 miliardi(in
  c.t.).
      Pertanto, gli effetti delle disposizioni di cui agli
  articoli in rassegna comportano, nell'unitarietà del bilancio
  INPS, un maggior gettito contributivo per l'anno 1996 pari a
  circa lire 1.000 miliardi.
                        Articolo  5.
  (Contrattazione integrativa aziendale di secondo
                          livello).
      La norma è diretta ad escludere dalla retribuzione
  imponibile ai fini contributivi le erogazioni integrative
  previste dai contratti collettivi aziendali.  Ciò entro un
  limite massimo della retribuzione contrattuale percepita,
  definito in misura pari al 3 per cento sul piano programmatico
  e all'1 per cento in via immediata.  Tale ultima percentuale
  potrà essere quindi elevata solo con successivo provvedimento
  legislativo.
      I relativi effetti sull'entrata delle gestioni
  interessate sono quantificati secondo i seguenti parametri:
      1.  Percentuale esclusione retribuzione imponibile: 1 per
  cento.
      2.  Incremento annuale retribuzione media: 4 per cento.
 
                               Pag. 7
 
      3.  Variazione tasso annuo occupazione:
        1996: 0,60 per cento;
        1997: 0,70 per cento;
        dal 1998: 0,80 per cento.
      4.  Minore aliquota contributiva (datore lavoro e
  lavoratore):
        soggetti A) - optanti previdenza complementare: 10 per
  cento;
        soggetti B) - non optanti previdenza complementare:
  39,79 per cento.
      5.  Maggiori effetti fiscali:
        soggetti A) IRPEG ILOR - (su minore contribuzione): 32
  per cento;
        soggetti B) IRPEG ILOR IRPEF - (su minore retribuzione
  imponibile): 12 per cento.
      6.  Imprese: 70 per cento dei settori industria,
  commercio, trasporti e servizi con più di 50 dipendenti; 10
  per cento settore edile con più di 50 dipendenti; 100 per
  cento credito e assicurazione.
      7.  Percentuale adesioni su addetti interessati:
        1996: 30 per cento;
        1997: 40 per cento;
        1998: 70 per cento;
        1999: 90 per cento;
        2000 e oltre: 100 per cento.
      8.  Soggetti che optano per la previdenza complementare
  con versamento pari allo 0,67 per cento:
        1996: 4,63 per cento;
        1997: 9,54 per cento;
        1998: 14,70 per cento;
        1999: 20,11 per cento;
        2000: 25,77 per cento;
        2001: 31,66 per cento;
        2002: 33,27 per cento;
        2003: 34,88 per cento;
        2004: 36,47 per cento;
        2005: 38,08 per cento;
        2006: 39,68 per cento;
        2007: 41,26 per cento;
        2008: 42,88 per cento.
      9.  Retribuzione media annua 1996: lire 26.000.000.
      10.  Anzianità contributiva pensionabile media: 33.
      11.  Aliquota marginale IRPEF pensionati: 22 per cento.
 
                               Pag. 8
 
       Riepilogo effetti finanziari  (in cifra tonda)
                (importi in miliardi di lire)
                      ...  (omissis) ...
                        Articolo  6.
  (Adeguamento aliquote contributive ai sensi dell'articolo
       3, comma 23, della legge 8 agosto 1995, n. 335).
      La norma è diretta a graduare nel tempo gli incrementi
  contributivi aggiuntivi derivanti, in attuazione dell'articolo
  3, comma 23, della legge n. 335 del 1995, dal processo di
  elevazione al 32 per cento delle aliquote contributive dovute
  al Fondo pensioni lavoratori dipendenti, ove tale elevazione
  risulti non coperta, per carenza di capienza, da contestuale
  riduzione delle aliquote per le prestazioni temporanee (commi
  1 e 2).
      La disposizione precisa altresì, che il predetto
  "trasferimento" di aliquote, per il settore cooperativo,
  avviene sulla base delle originarie retribuzioni
  convenzionali, rispetto alle quali si applicava la
  contribuzione per le prestazioni temporanee.
      In tal caso dalla disposizione non conseguono, con
  riferimento agli squilibri di bilancio già deliberati, effetti
  negativi sul bilancio dell'INPS.
                           *  *  *
 
                               Pag. 9
 
      Gli oneri derivanti dagli articoli 2 e 5 del
  provvedimento sono complessivamente valutati nella seguente
  tabella.  Poiché si provvede per la relativa copertura anche
  con le disponibilità del Fondo di cui all'articolo 25 della
  legge n. 845 del 1978, si allega il prospetto "A" prodotto
  dalla competente Direzione generale del Ministero del lavoro e
  della previdenza sociale dal quale si evince l'avanzo di
  amministrazione al 31 dicembre 1995, le relative destinazioni
  e, in via residuale, la disponibilità per lire 10 miliardi
  nell'anno 1996.
  Quadro riassuntivo oneri relativi agli articoli 2 e
                              5
                (importi in miliardi di lire)
                      ...  (omissis) ...
 
                              Pag. 10
 
                                                 Prospetto  A
                      ...  (omissis) ...
 
                              Pag. 11
 
                      ...  (omissis) ...
                                          segue:  prospetto A
 
DATA=960329 FASCID=DDL13-26 TIPOSTA=DDL LEGISL=13 NCOMM= SEDE=PR NSTA=0026 TOTPAG=0020 TOTDOC=0013 NDOC=0003 TIPDOC=L DOCTIT=0000 COMM= FRT PAGINIZ=0004 RIGINIZ=001 PAGFIN=0011 RIGFIN=003 UPAG=NO PAGEIN=4 PAGEFIN=11 SORTRES= SORTDDL=002600 00 FASCIDC=13DDL0026 SORTNAV=0002600 000 00000 ZZDDLC26 NDOC0003 TIPDOCL DOCTIT0003 NDOC0003



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