DOMENICO BENEDETTI VALENTINI.  Gentile ministro, le mie
  osservazioni sono molto dirette e molto semplici: un recente
  convegno nazionale ci ha confermati nella certezza che
  tantissimi, troppi malati di patologie degenerative senili, in
  particolare del morbo di Alzheimer, secondo dati forniti anche
  dall'associazione italiana dei malati di Alzheimer, senza
  adeguato sostegno si trovano a dover affrontare non solo la
  gravità delle sofferenze, ma anche il peso insostenibile delle
  spese.  Si trovano infatti in fascia C i farmaci per i quali si
  è dimostrato, sulla base di riconoscimenti scientifici e della
  verifica pratica, che sono in grado di aiutare a fronteggiare
  o tamponare gli effetti ed il progredire delle malattie, o
  addirittura, in una buona percentuale di casi, migliorare le
  condizioni
 
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  dei pazienti.  Questi medicinali sono dunque in fascia C, con
  costi di centinaia e centinaia di migliaia di lire ogni mese,
  spesso a carico di famiglie che versano in cattive condizioni
  economiche.  Intende il Governo farli gravare sulla
  mutualità?