| Articolo 6. - Asilo nido del Ministero della sanità.
L'asilo nido del Ministero della sanità è stato gestito
attraverso una apposita convenzione stipulata tra il comune di
Roma ed il dopolavoro del Ministero della sanità in data 3
settembre 1986, revocata con deliberazione della giunta
comunale n. 1806 del 7 giugno 1994.
Nella convenzione fu stabilito che il comune di Roma
fornisse il personale necessario al funzionamento della
struttura e che il dopolavoro si facesse carico delle spese di
gestione.
All'articolo 6 di detta convenzione, la quota spettante
al comune di Roma venne stabilita in lire 70.000.000 annue.
Con deliberazione del comune di Roma n. 3279 dell'11
ottobre 1994 si è ratificato un accordo provvisorio tra lo
stesso comune e il Ministero della sanità in attesa della
stipula di una nuova convenzione.
L'asilo nido, inoltre, usufruisce di un'area, adibita a
giardino, situata tra via della Pittura e via dell'Industria
di proprietà dell'Ente EUR.
In dipendenza della cessata convenzione, per l'uso
riferito al triennio 1993-1995, l'onere da sostenere era
fissato in lire 2.700.000 per il 1993 (canone + spese
contrattuali + imposta di registro) e in lire 2.300.000 annue
a regime.
La manutenzione di detta area è curata dall'Ente con un
costo annuo di lire 1.000.000.
Per garantire, in conformità a quanto previsto per gli
altri asili nido, la copertura assicurativa per la sicurezza
dei bambini frequentatori dell'asilo, il dopolavoro, nel mese
di settembre 1993 ha aggiornato le precedenti polizze per la
responsabilità civile e per gli infortuni come di seguito:
per la responsabilità civile i massimali sono stati
elevati a lire 3.000.000.000, per il 1993, con una spesa di
lire 350.000 e con previsione di ulteriore aumento, per il
1994, del massimale a lire 5.000.000.000, con una spesa di
lire 500.000.
Per la polizza infortuni si ritiene di aumentare i
massimali.
L'onere per detta spesa ammonterà ad un massimo di lire
2.000.000.
Con il decreto-legge 8 marzo 1994, n. 164, il Ministero
della sanità è stato autorizzato al pagamento, mediante somme
stanziate nel proprio bilancio, rispettivamente al comune di
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Roma per gli oneri relativi all'asilo nido per gli anni dal
1990 al 1994, e al dopolavoro del Ministero della sanità per
gli anni che vanno dal 1990 al 1993.
In dettaglio si precisa che in data 22 giugno 1994 il
Ministero della sanità ha versato la somma di lire 350 milioni
al comune di Roma, relativa alla situazione debitoria per gli
anni che vanno dal 1990 al 1994 (70 milioni x 5 anni), a
fronte di un credito dello stesso comune di Roma di lire
444.494.239; più precisamente detta somma è comprensiva di
lire 230 milioni di oneri relativi alla convenzione, più
interessi legali e rivalutazione monetaria per lire
94.494.239.
Per quel che concerne il rimborso al dopolavoro delle
spese effettuate negli anni dal 1990 a tutto il 1993 per la
gestione dell'asilo-nido, il Ministero della sanità ha versato
lire 72.286.530.
Complessivamente il Ministero ha erogato somme per lire
422.286.530.
All'onere valutato in lire 449 milioni per l'anno 1995,
comprensivo dei debiti pregressi ammontanti a lire 299
milioni, e in lire 160 milioni a decorrere dall'anno 1996, si
provvede a carico dello stanziamento iscritto al capitolo 1121
dello stato di previsione del Ministero della sanità per
l'anno 1995 e corrispondenti capitoli per gli esercizi
successivi.
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