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Testi integrali degli Atti Parlamentari della XIII Legislatura

Documento


433735
STA0503-0019
Somm. e Sten. d'Aula n. 503 del 12 marzo 1999 (STA13-503)
(suddiviso in 26 Unità Documento)
Unità Documento n.19 (che inizia a pag.8 dello stampato)
(il TITOLO si trova nell'Unità Documento n.4)
DISCUSSIONE: C4259. ...(Replica del Governo - A.C. 4259) LAVASS
...DISCUSSIONE: C4259. ...(Replica del Governo - A.C. 4259)
FRANCO CORLEONE, Sottosegretario di Stato per la giustizia. ZZGOV GOVERNO
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE LORENZO ACQUARONE
ZZSTA ZZRES ZZSTA120399 ZZSTA990312 ZZSTA000399 ZZSTA000099 ZZSTA503 ZZ13 ZZDI ZZLL
    FRANCO CORLEONE,  Sottosegretario di Stato per la
  giustizia.  Come no!  Allora glielo spiego meglio.  Poiché io
  ascolto gli interventi con molto interesse, non solo per
  rispetto del Parlamento ma anche per la qualità culturale e
  politica di chi interviene, quando sento il relatore affermare
  che avverte il dovere di comparare questa legge di tutela
  delle vittime dei reati di tipo mafioso con la questione del
  garantismo, e che ciò dimostra che il garantismo non è a senso
  unico e che in realtà ci si preoccupa delle vittime, le dico
  allora che, evidentemente, ci troviamo dinanzi ad una
  questione che è sul tappeto.
     Direi che il collega Marotta, nel porre la questione del
  conflitto storico fra collettivismo e liberalismo, abbia
  sollevato una polemica addirittura cosmica rispetto al testo
  in esame.  Lo stesso onorevole Marotta ha poi detto che questa
  proposta proviene dalla destra, dimostrando così
 
                               Pag. 9
 
  che in realtà sul problema della mafia vi è da parte di forza
  Italia, in particolare, un grande interesse a contrastarla.
     Non ho voluto dire e non ho detto che altri avevano la
  coda di paglia, ma nell'osservare che su questa legge sono
  state fatte, nel corso del dibattito, interessanti
  considerazioni sul rapporto che vi è tra la giustizia e le
  questioni relative alla mafia, non credo certo di essere
  andato fuori dal rapporto di dialogo tra chi in questo momento
  rappresenta il Governo e i parlamentari che hanno posto le
  questioni.
     Voglio avviarmi alla conclusione, dicendo che il collega
  Lo Presti - che, peraltro, ha fatto un appello all'unità delle
  forze politiche per la lotta alla mafia - ha posto una grande
  questione relativa alla gestione dei beni confiscati dei
  mafiosi.  E' vero che, fino ad oggi, non si è effettuata una
  gestione efficace, che il denaro è stato spesso utilizzato per
  soddisfare le richieste dei gestori e degli amministratori dei
  beni confiscati e che, solo ultimamente, tali beni sono stati
  destinati a finalità sociali.  Ricordo, ad esempio, le attività
  di don Luigi Ciotti.
     Nelle nostre leggi abbiamo pensato bene di destinarli a
  finalità sociali, ma certamente ci siamo dimenticati che i
  primi ad averne bisogno sono proprio le vittime della
  mafia.
     Con questa proposta di legge sono state messe in luce
  grandi questioni e mi auguro che non vi siano retropensieri,
  né polemiche di altro genere.  Se fosse presente l'onorevole
  Mantovano, primo firmatario della proposta, gli direi che la
  sua polemica in Commissione su un presunto contrasto tra i
  suggerimenti e le riflessioni del Governo e la proposta di
  abrogazione dell'ergastolo era assolutamente fuori luogo.
     Penso che su questo provvedimento non vi debbano essere
  polemiche e non credo vi siano retropensieri; mi auguro che il
  problema della Commissione bilancio non provochi nessun
  ritardo all'approvazione di questa legge importante.
     Voglio ricordare che le leggi devono essere applicate.  La
  cosa peggiore, che turba non solo il Governo, ma tutte le
  persone dotate di senso di umanità, è vedere che le leggi
  rimangono disapplicate.  Mi riferisco, per esempio, ad un
  episodio che mi ha colpito per la conoscenza e l'amicizia che
  avevo con Libero Grassi.  E' veramente drammatico scoprire, a
  tanti anni di distanza, che gli interventi antiracket in
  quella realtà così difficile, non hanno avuto alcun esito.  Mi
  auguro che questa legge sia approvata celermente, con
  concordia di intenti e che, soprattutto, trovi reale
  applicazione.
 
DATA=990312 FASCID=STA13-503 TIPOSTA=STA LEGISL=13 NCOMM= SEDE= NSTA=0503 TOTPAG=0014 TOTDOC=0026 NDOC=0019 TIPDOC=O DOCTIT=0004 COMM= DI PAGINIZ=0012 RIGINIZ=053 PAGFIN=0013 RIGFIN=047 UPAG=NO PAGEIN=8 PAGEFIN=9 SORTRES=9903123 SORTDDL= FASCIDC=13STA 00503 SORTNAV=59903122 00503 200000 ZZSTA503 NDOC0019 TIPDOCO DOCTIT0004 NDOC0004



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